domenica 23 gennaio 2011

Coroncina dell'unità



La Coroncina dell'Unità è costituita da una serie di pre­ghiere recitate sui grani di un normale rosario. Gesù ha detto: "Prometto di dare a questa Coroncina dell'Unità grande potenza sul Mio Sacro Cuore Ferito ogni qualvolta sarà reci­tata con fede e fiducia per la guarigione delle divisioni pre­senti nelle vite dei Miei popoli... ". 
Sui grani grossi prima di ogni decina si reciti così:
"Dio Padre Nostro Celeste, attraverso il Tuo Figlio Gesù, nostro Sommo Sacerdote e Vittima, Vero Profeta e Re Sovrano, diffondi la Potenza del Tuo Santo Spirito su di noi e apri i nostri cuori. Nella Tua Grande Misericordia, attraverso la Mediazione Materna della Santa Vergine Maria, nostra Regina, perdona i nostri peccati, guarisci le nostre ferite e rinnova i nostri cuori nella Fede e nella Pace, nell'Amore e nella Gioia del Tuo Regno, affinché possiamo essere una sola cosa in Te". 
Sui dieci piccoli grani di ciascuna delle cinque decine, si reciti così:
"Nella Tua Grande Misericordia, perdona i nostri peccati, guarisci le nostre ferite e rinnova i nostri cuori, affinché possiamo essere una sola cosa in Te, 
Si concluda la Coroncina con le seguenti preghiere:
"Ascolta, oh Israele! II Signore nostro Dio è Unico Dio!"; "Oh Gesù, Re di Tutte le Nazioni, il Tuo Regno sia riconosciuto sulla terra!; "Maria, Madre nostra e
Mediatrice di Tutta la Grazia prega ed intercedi per noi figli tuoi!"; "San Michele, grande Principe e Custode del Tuo popolo, vieni con i Santi Angeli e con i Santi e proteggici!. 
Gesù ha detto: "Sì, in questa devozione a Me quale Gesù Re di Tutte le Nazioni, implorate il Mio Cuore Regale con la preghiera di questa Coroncina dell'Unità che lo Stesso, vostro Sovrano Signore Gesù Cristo, vi ho donato! Pregate e chiedete la pienezza spirituale e la guarigione delle vostre stesse anime, per l'unione della vostra volontà con la Volontà di Dio, per la guarigione delle vostre famiglie, dei vostri amici, nemici, conoscenti, ordini religiosi, comunità, paesi, nazioni, il mondo, e per l'unità nella Mia Chiesa sotto il Santo Padre! Concederò molte guarigioni spirituali, fisi­che, delle emozioni e psicologiche a coloro che reciteranno questa preghiera se ciò sarà di beneficio per la loro salvezza secondo la Mia Santa Volontà! Unità e comunione nello Spirito fu quanto io invocai per tutta l'umanità e per la Mia Chiesa quale Mio ultimo testamento prima che io dessi la vita quale Salvatore di tutta l'umanità! Poiché sono Uno con il Padre Mio e con lo Spirito Santo, la Mia Volontà è che tutta l'umanità sia una in Me, cosicché una Fede, un Gregge ed un Pastore saranno riuniti insieme sotto la Mia Regalità Sovrana quale Signore".
"Io, Gesù, Figlio di Dio Altissimo... prometto di porge­re alle anime che reciteranno la Mia Coroncina dell'Unità lo scettro della Mia Regalità e di concedere loro misericor­dia, perdono e protezione in tempi di severe condizioni atmosferiche e di calamità. Estendo questa promessa non solo a voi, ma anche alle persone per cui pregate. Io pro­teggerò queste anime da ogni forma di male o di pericolo, spirituale o fisico, sia dell'anima, che della mente o del corpo, e le rivestirò con il Mio Stesso mantello di Regale Misericordia ".
La Coroncina dell'Unità può essere pregata anche come Novena, per nove volte successivamente. Si può fare in una sola volta, in ore successive o in giorni successivi. Gesù ha detto: "FateMi una Novena con la Coroncina dell'Unità ed io risponderò con potenza e in modo opportuno alle vostre preghiere secondo la Mia Santissima Volontà Sovrana

Nessun commento:

Posta un commento


NON SCENDO DALLA CROCE Di Fulton j Sheen,vescovo

Ero uscito di casa per saziarmi di sole.Trovai un uomo che

si dibatteva nel dolore della crocifissione.Mi fermai

e gli dissi:"Permetti che ti aiuti"?Lui rispose:

Lasciami dove sono.

Non scendo dalla croce fino a quando sopra vi

spasimano i miei fratelli.

fino a quando per staccarmi

non si uniranno tutti gli uomini.

Gli dissi"Che vuoi che io faccia?"

Mi rispose:

Và per il mondo e di a coloro

che incontrerai che c è un uomo

che aspetta inchiodato alla croce.