sabato 24 dicembre 2022

BUON NATALE A TUTTI


 Cinque baci d’amore al Santo Bambino da farsi alla mezzanotte del s. Natale e nei momenti difficili della vita

Baciando la manina destra:
O mio Gesù, quel che vuoi tu voglio pur io, voglio perchè lo vuoi, o Gesù mio.
Baciando la manina sinistra:
Gesù, quel che vuoi tu voglio pure io, lo voglio come lo vuoi, o Gesù mio.
Baciando il piedino destro:
Gesù quel che vuoi tu, voglio pur io, lo voglio quando lo vuoi, o Gesù mio
Baciando il piedino sinistro:
Gesù quel che vuoi tu, voglio pur io, lo voglio finchè lo vuoi, o Gesù mio
Baciando il cuore del S. Bambino:
Gesù quel che vuoi tu, lo voglio pure io, lo voglio perchè tutto da te viene
e tutto è per tua gloria e per mio bene
Sia pur qualunque cosa, Gesù mio.
O mio Gesù, o dolce mio Signore,
Dammi quello che vedo nel tuo cuore,
Dolore perchè non manchi in me l’amore
Amor perchè non manchi nel dolore
Dolore a sostenere ogni dolore,
Amore a disprezzar ogni altro amore.

venerdì 16 dicembre 2022

NOVENA DI NATALE


1° giorno
In principio Dio creò il cielo e la terra. Ora la terra era informe e deserta e le tenebre ricoprivano l'abisso e lo spirito di Dio aleggiava sulle acque. Dio disse: "Sia la luce!". E la luce fu. Dio vide che la luce era cosa buona e separò la luce dalle tenebre e chiamò la luce giorno e le tenebre notte. E fu sera e fu mattina: primo giorno... (Gen 1,1-5).
Il primo giorno di questa novena vogliamo ricordare proprio il primo giorno della creazione, la nascita del mondo. La prima creatura voluta da Dio potremmo definirla molto natalizia: la luce, come fuoco che illumina, è uno dei simboli più belli del Natale di Gesù.
Impegno personale: pregherò perché in tutto il mondo creato e amato da Dio possa giungere, la luce della fede in Gesù.
2° giorno
Cantate al Signore un canto nuovo, cantate al Signore da tutta la terra.
Cantate al Signore, benedite il suo nome, annunziate di giorno in giorno la sua salvezza. In mezzo ai popoli raccontate la sua gloria, a tutte le nazioni dite i suoi prodigi. Gioiscano i cieli, esulti la terra, frema il mare e quanto racchiude;
esultino i campi e quanto contengono, si rallegrino gli alberi della foresta
davanti al Signore che viene, perché viene a giudicare la terra. Giudicherà il mondo con giustizia e con verità tutte le genti (Sal 95,1-3.15-13).
È il salmo responsoriale del giorno di Natale. Il libro dei salmi nella Bibbia costituisce la nascita della preghiera di un popolo. Gli autori sono poeti "ispirati", cioè guidati dallo Spirito a trovare le parole per rivolgersi a Dio in atteggiamento di supplica, di lode, di ringraziamento: attraverso la recita del salmo, si innalza la preghiera di un singolo o di un popolo che come vento, leggero o impetuoso a seconda delle circostanze, raggiunge il cuore di Dio.
Impegno personale: sceglierò oggi un salmo per rivolgermi al Signore, a partire dallo stato d'animo che sto vivendo in questo momento.
3° giorno
Un germoglio spunterà dal tronco di Iesse, un virgulto germoglierà dalle sue radici. Su di lui si poserà lo spirito del Signore, spirito di sapienza e di intelligenza, spirito di consiglio e di fortezza, spirito di conoscenza e di timore del Signore. Si compiacerà del timore del Signore. Non giudicherà secondo le apparenze
e non prenderà decisioni per sentito dire; ma giudicherà con giustizia i miseri e prenderà decisioni eque per gli oppressi del paese (Is 11,1-4).
Come i salmisti, così anche i profeti sono uomini ispirati da Dio, che aiutano il popolo eletto a vivere la loro storia come grande vicenda di amicizia col Signore. Attraverso di loro la Bibbia testimonia la nascita dell'attesa della visita di Dio, come fuoco che consuma il peccato di infedeltà o che scalda la speranza di liberazione.
Impegno personale: voglio individuare i segni del passaggio di Dio nella nostra storia, trovando una notizia significativa sul giornale o considerando un'esperienza particolare vissuta dalla mia comunità parrocchiale. Ne farò un'occasione di preghiera lungo questa giornata.
4° giorno
In quel tempo l'angelo disse a Maria: "Lo Spirito Santo scenderà su di te, su te stenderà la sua ombra la potenza dell'Altissimo. Colui che nascerà sarà dunque santo e chiamato Figlio di Dio. Vedi: anche Elisabetta, tua parente, nella sua vecchiaia, ha concepito un figlio e questo è il sesto mese per lei, che tutti dicevano sterile: nulla è impossibile a Dio". Allora Maria disse: "Eccomi, sono la serva del Signore, avvenga di me quello che hai detto". E l'angelo partì da lei (Lc 1,35-38).
Lo Spirito Santo, quando incontra la risposta obbediente e disponibile dell'uomo, diventa fonte di vita, come vento che soffiando sui campi porta in giro vita per nuovi fiori. Maria, con il suo sì, ha consentito la nascita del Salvatore e ha insegnato a noi ad accogliere la salvezza.
Impegno personale: se ne ho la possibilità, parteciperò oggi alla S. Messa e riceverò l'Eucaristia, facendo nascere Gesù dentro di me. Stasera nell'esame di coscienza metterò di fronte al Signore l'obbedienza ai miei impegni di fede.
5° giorno
In quel tempo Giovanni diceva alle folle: "Io vi battezzo con acqua; ma viene uno che è più forte di me, al quale io non son degno di sciogliere neppure il legaccio dei sandali: costui vi battezzerà in Spirito Santo e fuoco... Quando tutto il popolo fu battezzato e mentre Gesù, ricevuto anche lui il battesimo, stava in preghiera, il cielo si aprì e scese su di lui lo Spirito Santo in apparenza corporea, come di colomba, e vi fu una voce dal cielo: "Tu sei il mio figlio prediletto, in te mi sono compiaciuto" (Lc 3,16.21-22).
Ognuno di noi è diventato figlio prediletto del Padre, quando ha ricevuto il primo dono dello Spirito Santo nel Battesimo, come fuoco capace di accendere nel cuore il desiderio di annunciare il Vangelo. Gesù, grazie all'accoglienza dello Spirito e in obbedienza alla volontà del Padre, ha indicato a noi la via per la nascita del Vangelo, cioè della buona notizia del Regno, in mezzo agli uomini.
Impegno personale: è lo stesso del cammino del T 12: mi recherò in chiesa, al fonte battesimale, per fare memoria riconoscente al Padre del dono di essere suo figlio e rinnoverò la volontà di essere suo testimone in mezzo agli altri.
6° giorno
Era verso mezzogiorno, quando il sole si eclissò e si fece buio su tutta la terra fino alle tre del pomeriggio. Il velo del tempio si squarciò nel mezzo. Gesù, gridando a gran voce, disse: "Padre, nelle tue mani consegno il mio spirito". Detto questo spirò (Lc 23,44-46).
Il mistero del Natale è legato misteriosamente al mistero della Passione di Gesù: egli comincia a conoscere da subito la sofferenza, per il rifiuto ad essere accolto che lo farà nascere in una povera stalla e per l'invidia dei potenti che scatenerà la furia omicida di Erode. Ma esiste anche un misterioso legame di vita tra i due momenti estremi dell'esistenza di Gesù: il soffio di vita che fa nascere il Signore è lo stesso soffio dello Spirito che Gesù sulla Croce riconsegna a Dio per la nascita della Nuova Alleanza, come vento vitale che spazza via l'inimicizia tra gli uomini e Dio sorta col peccato.
Impegno personale: risponderò con un gesto di generosità al male che purtroppo è diffuso intorno a noi o che addirittura nasce da me. Se poi sono io a subire un'ingiustizia, perdonerò di cuore e stasera ricorderò al Signore la persona che mi ha causato questo torto.
7° giorno
Mentre il giorno di Pentecoste stava per finire, si trovavano tutti insieme nello stesso luogo. Venne all'improvviso dal cielo un rombo, come di vento che si abbatte gagliardo, e riempì tutta la casa dove si trovavano. Apparvero loro lingue come di fuoco che si dividevano e si posarono su ciascuno di loro; ed essi furono tutti pieni di Spirito Santo e cominciarono a parlare in altre lingue come lo Spirito dava loro il potere d'esprimersi (At 2,1-4).
Avrai riconosciuto certamente il brano della Pentecoste che la Pastorale Giovanile propongono per quest'anno a tutti i ragazzi. Proprio qui ritroviamo le immagini ormai familiari del vento e del fuoco, che dicono la realtà viva e diversificata dello Spirito. La nascita della Chiesa, che avviene nel Cenacolo dove sono riuniti gli apostoli insieme con Maria, dà inizio a una storia ininterrotta fino ad oggi, come fuoco che arde senza consumarsi per trasmettere l'amore di Dio a tutte le generazioni.
Impegno personale: ricorderò oggi con gratitudine il giorno della mia Cresima, se l'ho già ricevuta, quando sono diventato per mia scelta un discepolo responsabile nella vita della Chiesa. Affiderò al Signore, nella mia preghiera, il mio vescovo, successore degli apostoli, che cura la trasmissione della fede nella nostra diocesi.
8° giorno
Mentre essi stavano celebrando il culto del Signore e digiunando, lo Spirito Santo disse: "Riservate per me Barnaba e Saulo per l'opera alla quale li ho chiamati". Allora, dopo aver digiunato e pregato, imposero loro le mani e li accomiatarono. Essi dunque, inviati dallo Spirito Santo, discesero a Selèucia e di qui salparono verso Cipro. Giunti a Salamina cominciarono ad annunziare la parola di Dio nelle sinagoghe dei Giudei, avendo con loro anche Giovanni come aiutante (At 13,1-4).
Il libro degli Atti degli Apostoli ci testimonia la nascita della missione, come vento che soffia incessantemente da un estremo all'altro del mondo portando ai quattro angoli della terra il Vangelo.
Impegno personale: pregherò con molto affetto per il Papa, che ha la responsabilità della diffusione del Vangelo in tutto il mondo, e per i missionari, infaticabili viaggiatori dello Spirito.
9° giorno
Pietro stava ancora parlando, quando lo Spirito Santo scese sopra tutti coloro che ascoltavano il discorso. E i fedeli venuti con Pietro si meravigliavano che anche sopra i pagani si effondesse il dono dello Spirito Santo; li sentivano infatti parlare lingue e glorificare Dio. Allora Pietro disse: "Forse che si può proibire che siano battezzati con l'acqua questi che hanno ricevuto lo Spirito Santo al pari di noi?".
E ordinò che fossero battezzati nel nome di Gesù Cristo. Dopo tutto questo lo pregarono di fermarsi alcuni giorni (At 10,44-48).
Come oggi noi possiamo inserirci nella vita della Chiesa e nascere a tutte le novità che il Signore ha preparato per noi? Attraverso i sacramenti, che segnano ancor oggi ogni successiva nascita della fede. I sacramenti, come fuoco che trasforma, ci introducono sempre di più nel mistero di comunione con Dio.
Impegno personale: pregherò per tutti coloro che nella mia comunità o anche nella mia famiglia stanno per ricevere un dono dello Spirito attraverso un sacramento e affiderò di cuore al Signore i miei genitori che col matrimonio hanno fatto nascere me e la famiglia di cui faccio parte.
Preghiera conclusiva.
Invochiamo lo Spirito su tutto il mondo creato da Dio, su noi che abbiamo in Maria il modello della collaborazione pronta alla sua opera di salvezza, e sui sacerdoti che in questo tempo natalizio sono impegnati a portare il Vangelo di Gesù di casa in casa. Spirito di Dio, che agli inizi della creazione ti libravi sugli abissi del mondo, e trasformavi in sorriso di bellezza il grande sbadiglio delle cose, scendi ancora sulla terra, questo mondo che invecchia sfioralo con l'ala della tua gloria. Spirito Santo, che hai invaso l'anima di Maria, donaci il gusto di sentirci "estroversi". Rivolti, cioè, verso il mondo. Mettici le ali ai piedi perché, come Maria, raggiungiamo in fretta la città, la città terrena che tu ami appassionatamente. Spirito del Signore, dono del Risorto agli apostoli del Cenacolo, gonfia di passione la vita dei tuoi preti. Rendili innamorati della terra, capaci di misericordia per tutte le sue debolezze. Confortali con la gratitudine della gente e con l'olio della comunione fraterna.
Ristora la loro stanchezza, perché non trovino appoggio più dolce per il loro riposo se non sulla spalla del Maestro.
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martedì 12 luglio 2022

GUARIGIONE FISICA.... PREGHIERA COMPLETA DI TUTTI I RAMI DI MALATTIA




GESÙ, per amor nostro, hai preso su di Te i nostri peccati e le nostre infermità e sei morto in Croce per salvarci e guarirci, per darci la vita.

Gesù, crocifisso, sei sorgente di ogni grazia e benedizione. Ora alziamo a Te il nostro sguardo e la nostra preghiera per la guarigione nostra e di tutti i nostri infermi.

Gesù, abbi pietà di noi.

Gesù, hai sofferto sul capo per la corona di spine e sulla faccia per gli schiaffi e gli sputi.

Per questi tuoi dolori guariscici dal mal di capo, emicra­nie, artrosi cervicale, ulcere e da ogni malattia della pelle. Gesù, abbi pietà di noi.

Gesù, hai sofferto agli occhi bagnati di sangue e li hai chiusi morendo per noi.

Per questi tuoi dolori guariscici dalle malattie agli occhi. Dà la vista ai ciechi.

Gesù, abbi pietà di noi.

Gesù, con la voce morente hai pregato il Padre di perdo­nare i tuoi uccisori e con l'udito quasi spento hai accolto la preghiera del buon ladrone. Per questo tuo amore tra sofferen­ze, guariscici dalle malattie alle orecchie, al naso, alla gola. Dà la parola ai muti e l'udito ai sordi.

Gesù, abbi pietà di noi.

Gesù, ti hanno inchiodato mani e piedi alla Croce.

Per questo crudele dolore guariscici da paralisi, artrosi, reumatismi, dalle malattie alle articolazioni e alle ossa. Fa' camminare gli zoppi. Risana gli handicappati.

Gesù, abbi pietà di noi.

Gesù, nelle tre ore di agonia hai sofferto la sete, il soffo­camento e poi sei spirato emettendo un alto grido, come pazzo d'amore per noi.

Per questi tuoi estremi dolori guariscici dalle malattie ai bronchi, ai polmoni, ai reni, alla mente e da ogni tumore e malattia strana. Solleva gli agonizzanti.

Gesù, abbi pietà di noi.

Gesù, ti hanno perforato con una lancia il costato, mentre il tuo corpo già morto era coperto di piaghe e di sangue.

Per il tuo Cuore trafitto e per il tuo Sangue versato fino all'ultima goccia, guariscici dalle malattie al cuore, al seno, allo stomaco, all'intestino, alla circolazione del sangue e da emorragie. Chiudi ogni nostra ferita.

Gesù, abbi pietà di noi.



GESÙ, ti preghiamo per i malati qui presenti o pre­senti nelle nostre intenzioni: familiari, parenti, amici, cono­scenti.

Chiediamo la guarigione per il loro bene e per le neces­sità della loro famiglia.

In questo momento ti raccomandiamo in particolare... (dire mentalmente i nomi, o a voce bassa, o a voce alta perché l'attesa di uno sia la preghiera di tutti).

Te li raccomandiamo per l'intercessione della Vergine Maria che era accanto a Te sotto la Croce.

Desideriamo la guarigione perché cresca la nostra fede, si estenda sempre più il tuo Regno attraverso segni e prodigi. Gesù, se è volontà del Padre che le malattie rimangano, in questo momento le accettiamo. Sul tuo esempio vogliamo accettare la nostra croce con amore.

Ma ti chiediamo la forza di sopportare ogni dolore e di unirlo al tuo grande dolore per il bene nostro, delle nostre fa­miglie, della Chiesa, del mondo.

Grazie, Gesù, per quello che farai per noi e per i nostri infermi, perché siamo convinti che qualsiasi cosa farai sarà sempre una grande benedizione per tutti noi.

venerdì 15 aprile 2022

NOVENA ALLA DIVINA MISERICORDIA



Primo giorno

 «Oggi conduciMi tutta l'umanità, e specialmente tutti i peccatori, ed immergili nel mare della Mia misericordia. «E con questo Mi consolerai dell’amara tristezza in cui mi getta la perdita delle anime». Gesù misericordiosissimo, la cui prerogativa è quella d'avere Compassione di noi e di perdonarci, non guardare i nostri peccati, ma la fiducia che abbiamo nella Tua infinita bontà e accoglici nella dimora del Tuo pietosissimo Cuore e non lasciarci uscire di lì per l'eternità. Ti supplichiamo per l'amore che Ti unisce al Padre ed allo Spirito Santo. O onnipotenza della Divina Misericordia, rifugio per l'uomo peccatore, Tu che sei la misericordia e un mare di compassione, aiuta chi T’invoca in umiltà. Eterno Padre, guarda con occhio di misericordia specialmente i poveri peccatori e tutta l'umanità, che è racchiusa nel pietosissimo Cuore di Gesù, e per la Sua dolorosa Passione mostraci la Tua misericordia, affinché per tutti i secoli possiamo esaltare l'onnipotenza della Tua misericordia. Amen. (Si reciti la Coroncina alla Divina Misericordia) In fondo al libretto.


 Secondo giorno

 «Oggi conduciMi le anime dei sacerdoti e le anime dei religiosi, ed immergile nella Mia insondabile misericordia. «Essi Mi hanno dato la forza di superare l’amara passione. Per mezzo loro come per mezzo di canali, la Mia misericordia scende sull'umanità». Misericordiosissimo Gesù, da cui proviene ogni bene, aumenta in noi la grazia, affinché Compiamo opere di misericordia, in modo che quanti ci osservano lodino il Padre della misericordia che è nei cieli. La fonte dell'amore di Dio alberga nei cuori limpidi, purificati nel mare della misericordia, luminosi come le stelle, chiari come l'aurora. Eterno Padre, guarda con gli occhi della Tua misericordia la schiera eletta per la Tua vigna, le anime dei sacerdoti e le anime dei religiosi e dona loro la potenza della Tua benedizione, e per i sentimenti del Cuore del Figlio Tuo, il Cuore in cui essi sono racchiusi, concedi loro la potenza della Tua luce, affinché possano guidare gli altri sulla via della salvezza, in modo da poter cantare assieme per tutta l'eternità le lodi della Tua misericordia infinita. Amen. (Coroncina alla Divina Misericordia)

 Terzo giorno

 «Oggi conduciMi tutte le anime devote e fedeli, ed immergile nel mare della Mia misericordia. «Queste anime Mi hanno confortato lungo la strada del Calvario, sono state una goccia di conforto in un mare di amarezza». O Gesù misericordiosissimo, che elargisci a tutti in grande abbondanza le Tue grazie dal tesoro della Tua misericordia, accoglici nella dimora del Tuo pietosissimo Cuore e non farci uscire da esso per tutta l'eternità. Te ne supplichiamo per l'ineffabile amore, di cui il Tuo Cuore arde per il Padre Celeste. Sono imperscrutabili le meraviglie della Tua misericordia, non riesce a scandagliarle né il peccatore né il giusto. A tutti rivolgi sguardi di compassione, e attira tutti al Tuo amore. Eterno Padre, guarda con occhi di misericordia alle anime fedeli, come all'eredità del Figlio Tuo e, per la Sua dolorosa Passione concedi loro la Tua benedizione e accompagnale con la Tua protezione incessante, affinché non perdano l'amore ed il tesoro della santa fede, ma con tutta la schiera degli angeli e dei santi glorifichino la Tua illimitata misericordia nei secoli dei secoli. Amen.(Coroncina della Divina Misericordia)

 Quarto giorno

 «Oggi conduciMi i pagani e coloro che non Mi conoscono ancora. «Anche a loro ho pensato nella Mia amara Passione, ed il loro futuro zelo ha consolato il Mio cuore. Immergili nel mare della Mia misericordia». O misericordiosissimo Gesù, che sei la luce del mondo intero, accogli nella dimora del Tuo pietosissimo Cuore le anime dei pagani che non Ti conoscono ancora. I raggi della Tua grazia li illuminino, affinché anche loro assieme a noi glorifichino i prodigi della Tua misericordia, e non lasciarli uscire dalla dimora del Tuo pietosissimo Cuore. La luce del Tuo amore illumini le tenebre delle anime; fa' che queste anime Ti conoscano e glorifichino con noi la Tua misericordia. Eterno Padre, guarda con occhi di misericordia alle anime dei pagani e di coloro che non Ti conoscono ancora, e che sono racchiuse nel pietosissimo Cuore di Gesù. Attirale alla luce del Vangelo. Queste anime non sanno quale grande felicità è quella di amarTi. Fa' che anche loro glorifichino la generosità della Tua misericordia per i secoli dei secoli. Amen. ( Coroncina alla Divina Misericordia)

 Quinto giorno

 «Oggi conduciMi le anime degli eretici e degli scismatici e immergile nel mare della Mia misericordia. «Nella Mia amara Passione Mi hanno lacerato le carni ed il cuore, cioè la Mia Chiesa. Quando ritorneranno all'unità della Chiesa, si rimargineranno le Mie ferite ed in questo modo allevieranno la Mia Passione». Misericordiosissimo Gesù, che sei la bontà stessa, Tu non rifiuti la luce a coloro che Te la chiedono; accogli nella dimora del Tuo pietosissimo Cuore le anime degli eretici e le anime degli scismatici. Attira con la Tua luce all'unità della Chiesa e non lasciarli partire dalla dimora del Tuo pietosissimo Cuore, ma fa' che anch'essi glorifichino la generosità della Tua misericordia. Anche per coloro che stracciano la Veste della Tua unità sgorga dal Tuo Cuore una fonte di pietà. L'onnipotenza della Tua misericordia, o Dio, può ritrarre dall'errore anche queste anime. Eterno Padre, guarda con gli occhi della Tua misericordia alle anime degli eretici e degli scismatici, che hanno dissipato i Tuoi beni ed hanno abusato delle Tue grazie, perdurando ostinatamente nei loro errori. Non badare ai loro errori, ma all'amore del Figlio Tuo ed alla Sua amara Passione che ha preso su di Sé per loro, poiché anche loro sono racchiusi nel pietosissimo Cuore di Gesù. Fa' che anche essi lodino la Tua grande misericordia per i secoli dei secoli. Amen. (Coroncina alla Divina Misericordia)

 Sesto giorno

 «Oggi conduciMi le anime miti e umili e le anime dei bambini e immergile nella Mia misericordia. «Queste anime sono le più simili al Mio cuore. Esse Mi hanno sostenuto nell’amaro travaglio dell'agonia. «Li ho visti come gli angeli della terra che avrebbero vigilato presso i Miei altari. «Su di loro riverso le Mie grazie a pieni torrenti. Solo un’anima umile è capace di accogliere la Mia grazia; alle anime umili concedo la Mia piena fiducia». Misericordiosissimo Gesù, che hai detto: «Imparate da Me che sono mite ed umile di cuore», accogli nella dimora del Tuo pietosissimo Cuore le anime miti e umili e le anime dei bambini. Queste anime attirano l'ammirazione di tutto il Paradiso e trovano lo speciale compiacimento del Padre Celeste; formano un mazzo di fiori davanti al trono di Dio, del cui profumo si delizia Dio stesso. Queste anime hanno stabile dimora nel pietosissimo Cuore di Gesù e cantano incessantemente l'inno dell'amore e della misericordia per l'eternità. In verità l'anima umile e mite già qui sulla terra respira il Paradiso, e del profumo del suo umile cuore si delizia il Creatore stesso. Eterno Padre, guarda con occhi di misericordia alle anime miti e umili ed alle anime dei bambini, che sono racchiuse nella dimora del pietosissimo Cuore di Gesù. Queste anime sono le più simili al Figlio Tuo; il loro profumo s'innalza dalla terra e raggiunge il Tuo trono. Padre di misericordia e d'ogni bontà, Ti supplico per l'amore ed il compiacimento che hai per queste anime, benedici il mondo intero, in modo che tutte le anime cantino assieme le lodi della Tua misericordia per tutta l'eternità. Amen. (Coroncina alla Divina Misericordia) 

Settimo giorno

 «Oggi conduciMi le anime che venerano in modo particolare ed esaltano la Mia misericordia, ed immergile nella Mia misericordia. «Queste anime hanno sofferto maggiormente per la Mia Passione e sono penetrate più profondamente nel Mio spirito. Esse sono un riflesso vivente del Mio cuore pietoso. «Queste anime risplenderanno con una particolare luminosità nella vita futura. Nessuna finirà nel fuoco dell'Inferno; Io difenderò in modo particolare ciascuna di loro nell’ora della morte». Misericordiosissimo Gesù, il cui Cuore è l'amore stesso, accogli nella dimora del Tuo pietosissimo Cuore le anime che in modo particolare venerano ed esaltano la grandezza della Tua misericordia. Queste anime sono forti della potenza di Dio stesso, in mezzo ad ogni genere di tribolazioni e contrarietà, avanzano fiduciose nella Tua misericordia. Queste anime sono unite a Gesù e reggono sulle loro spalle l'umanità intera. Esse non saranno giudicate severamente, ma la Tua misericordia le avvolgerà nell'ora della morte. L'anima che esalta la bontà del Suo Signore, Viene da Lui particolarmente amata, è sempre accanto alla sorgente viva, ed attinge la grazia dalla Divina Misericordia. Eterno Padre, guarda con occhi di misericordia alle anime che esaltano e venerano il Tuo più grande attributo, cioè la Tua insondabile misericordia, e che sono racchiuse nel misericordiosissimo Cuore di Gesù. Queste anime sono un Vangelo vivente, le loro mani sono colme di opere di misericordia e la loro anima è piena di gioia e canta all'Altissimo l'inno della misericordia. Ti supplico, o Dio, mostra loro la Tua misericordia secondo la speranza e la fiducia che hanno posto in Te; si adempia in essi la promessa di Gesù che ha detto loro: «Le anime che onoreranno la mia insondabile misericordia, io stesso le difenderà come mia gloria durante la vita, ma specialmente nell'ora della morte». Amen. (Coroncina alla Divina Misericordia)

 Ottavo giorno

 «Oggi conduciMi le anime che sono nel carcere del Purgatorio ed immergile nell'abisso della Mia misericordia. I torrenti del Mio sangue attenuino la loro arsura. «Tutte queste anime sono molto amate da Me; ora stanno dando soddisfazione alla Mia giustizia; è in tuo potere recar loro sollievo. Prendi dal tesoro della Mia Chiesa tutte le indulgenze ed offrile per loro... Oh, se conoscessi i loro tormenti, offriresti continuamente per loro l'elemosina dello spirito e pagheresti i debiti che essi hanno nei confronti della Mia giustizia!». Misericordiosissimo Gesù, che hai detto che vuoi misericordia, ecco io conduco alla dimora del Tuo pietosissimo Cuore le anime del Purgatorio, anime che a Te sono molto care e che, tuttavia, debbono soddisfare la Tua giustizia. I torrenti del Sangue e dell'Acqua che sono scaturiti dal Tuo Cuore spengano il fuoco del Purgatorio, in modo che anche là venga glorificata la potenza della Tua misericordia. Dall'arsura tremenda del fuoco del Purgatorio s'innalza un lamento alla Tua misericordia, e le anime ricevono conforto, sollievo e refrigerio nel torrente formato dal Sangue e dall'Acqua. Eterno Padre, guarda con occhi di misericordia alle anime che soffrono nel Purgatorio, e che sono racchiuse nel pietosissimo Cuore di Gesù. Ti supplico per la dolorosa Passione del Figlio Tuo Gesù e per tutta l'amarezza da cui fu inondata la Sua santissima anima, mostra la Tua misericordia alle anime che sono sotto lo sguardo della Tua giustizia, non guardare a loro se non attraverso le Piaghe del Tuo amatissimo Figlio Gesù, poiché noi crediamo che la Tua bontà e la Tua misericordia sono senza limiti. Amen. (Coroncina alla Divina Misericordia)

 Nono giorno 

«Oggi conduciMi le anime tiepide ed immergile nell'abisso della Mia misericordia. Queste anime feriscono il Mio cuore nel modo più doloroso. «La Mia anima nell'Orto degli Ulivi ha provato la più grande ripugnanza per un'anima tiepida. Sono state loro la causa per cui ho detto: - Padre, allontana da me questo calice, se questa è la Tua volontà. Per loro, ricorrere alla Mia misericordia costituisce l'ultima tavola di salvezza». Misericordiosissimo Gesù, che sei la pietà stessa, introduco nella dimora del Tuo Cuore pietosissimo le anime tiepide. Possano riscaldarsi nel Tuo puro amore queste anime di ghiaccio, che assomigliano a cadaveri e suscitano in te tanta ripugnanza. O Gesù pietosissimo, usa l'onnipotenza della Tua misericordia, attirale nell'ardore stesso del Tuo amore e concedi loro l'amore santo, dato che puoi tutto. Il fuoco e il ghiaccio non possono stare uniti, poiché, o si spegne il fuoco o si scioglie il ghiaccio, ma la Tua misericordia, o Dio, può soccorrere miserie anche maggiori. Eterno Padre, guarda con occhi di misericordia alle anime tiepide, che sono racchiuse nel pietosissimo Cuore di Gesù. Padre della misericordia, Ti supplico per l'amarezza della Passione del Tuo Figlio e per la Sua agonia di tre ore sulla croce, permetti che anche loro lodino l'abisso della Tua misericordia... Amen. (Coroncina alla Divina Misericordia).

 PROMESSA GENERALE 

di Gesù tramite S. Faustina: Per la recita di questa coroncina Mi piace concedere tutto cio' che Mi chiederanno.

 PROMESSE PARTICOLARI : 

1) Chiunque reciterà la Coroncina alla Divina Misericordia otterrà tanta misericordia nell'ora della morte - cioè la grazia della conversione e la morte in stato di grazia - anche se si trattasse del peccatore più incallito e la recita una volta sola....(Quaderni…, II, 122) 2)Quando verrà recitata vicino agli agonizzanti, mi metterò fra il Padre e l'anima agonizzante non come giusto Giudice, ma come Salvatore misericordioso.Gesù ha promesso la grazia della conversione e della remissione dei peccati agli agonizzanti in conseguenza della recita della Coroncina da parte degli stessi agonizzanti o degli altri (Quaderni…, II, 204 - 205) 3) Tutte le anime che adoreranno la Mia Misericordia e reciteranno la Coroncina nell'ora della morte non avranno paura. La Mia Misericordia li proteggerà in quell'ultima lotta (Quaderni…, V, 124). Poiché queste tre promesse sono molto grandi e riguardano il momento decisivo del nostro destino, Gesù rivolge proprio ai sacerdoti un appello affinché consiglino ai peccatori la recita della Coroncina alla Divina Misericordia come ultima tavola di salvezza . Con essa otterrai tutto, se quello che chiedi è conforme alla Mia volontà. 

L’ora della Misericordia Nell’ottobre 1937 a Cracovia, in circostanze non meglio specificate da Suor Faustina, Gesù ha raccomandato di onorare l’ora della propria morte, che lui stesso ha chiamato "un’ora di grande misericordia per il mondo intero" (Q. IV pag. 440). "In quell’ora – ha detto successivamente – fu fatta grazia al mondo intero, la misericordia vinse la giustizia" (Q V, pag. 517). Gesù ha insegnato a suor Faustina come celebrare l’ora della Misericordia e ha raccomandato di: invocare la misericordia di Dio per tutto il mondo, soprattutto per i peccatori; meditare la Sua passione, soprattutto l’abbandono nel momento dell’agonia e, in quel caso ha promesso la grazia della comprensione del suo valore. Consigliava in modo particolare: "in quell’ora cerca di fare la Via Crucis, se i tuoi impegni lo permettono e se non puoi fare la Via crucis entra almeno per un momento in cappella ed onora il mio Cuore che nel SS.mo Sacramento è pieno di misericordia. E se non puoi andare in cappella, raccogliti in preghiera almeno per un breve momento là dove ti trovi" (Q V, pag. 517). Gesù ha fatto notare tre condizioni necessarie perché le preghiere in quell’ora siano esaudite: la preghiera deve essere diretta a Gesù e dovrebbe aver luogo alle tre del pomeriggio; deve riferirsi ai meriti della Sua dolorosa passione. "In quell’ora – dice Gesù – non rifiuterò nulla all’anima che Mi prega per la Mia Passione" (Q IV, pag. 440). Bisogna aggiungere ancora che l’intenzione della preghiera deve essere in accordo con la Volontà di Dio, e la preghiera deve essere fiduciosa, costante e unita alla pratica della carità attiva verso il prossimo, condizione di ogni forma del Culto della Divina Misericordia Gesù a Santa Maria Faustina Kowalska 

CORONCINA ALLA DIVINA MISERICORDIA 

Si recita con la corona del Rosario. Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Padre Nostro, Ave Maria, Credo. Sui grani del Padre Nostro si dice:

 Eterno Padre, io Ti offro il Corpo e il Sangue, l'Anima e la Divinità del Tuo dilettissimo Figlio, Nostro Signore Gesù Cristo, in espiazione dei nostri peccati e di quelli del mondo intero. 

Sui grani dell'Ave Maria si dice: Per la Sua dolorosa Passione, abbi misericordia di noi e del mondo intero.

 Alla fine si dice tre volte: Santo Dio, Santo Forte, Santo Immortale, abbi pietà di noi e del mondo intero. si termina con l'invocazione O Sangue e Acqua ,che scaturisti dal Cuore di Gesù come sorgente di misericordia per noi,confido in Te

 Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. 

Preghiere della Coroncina nel dettaglio: Padre Nostro Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, e rimetti a noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal male. Amen. 

Ave Maria Ave Maria, piena di grazia, il Signore è con te. Tu sei benedetta fra le donne e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù. Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell'ora della nostra morte. Amen

 Credo Io credo in Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra; e in Gesù Cristo, suo unico Figlio, nostro Signore, il quale fu concepito di Spirito Santo, nacque da Maria Vergine, patì sotto Ponzio Pilato, fu crocifisso, morì e fu sepolto; discese agli inferi; il terzo giorno risuscitò da morte; salì al cielo, siede alla destra di Dio Padre onnipotente; di là verrà a giudicare i vivi e i morti. Credo nello Spirito Santo, la santa Chiesa cattolica, la comunione dei santi, la remissione dei peccati, la risurrezione della carne, la vita eterna. Amen. 

O Sangue e Acqua ,che scaturisti dal Cuore di Gesù come sorgente di misericordia per noi,confido in Te 

Per chi non ha mai recitato il rosario e non capisce bene come deve essere recitata la coroncina alla Divina Misericordia segua lo schema qui sotto tutto di seguito e ricordi di meditare la dolorosa passione di Gesù: Segno della croce

 1 volta Padre nostro

 1 volta Ave Maria 

1 volta il Credo Apostolico di seguito:

 1 volta : Eterno Padre, io Ti offro il Corpo e il Sangue, l'Anima e la Divinità del Tuo dilettissimo Figlio, Nostro Signore Gesù Cristo, in espiazione dei nostri peccati e di quelli del mondo intero.

  10 volte di seguito : Per la Sua dolorosa Passione, abbi misericordia di noi e del mondo intero.

 1 volta :Eterno Padre, io Ti offro il Corpo e il Sangue, l'Anima e la Divinità del Tuo dilettissimo Figlio, Nostro Signore Gesù Cristo, in espiazione dei nostri peccati e di quelli del mondo intero. 

 10 volte di seguito : Per la Sua dolorosa Passione, abbi misericordia di noi e del mondo intero.

 1 volta :Eterno Padre, io Ti offro il Corpo e il Sangue, l'Anima e la Divinità del Tuo dilettissimo Figlio, Nostro Signore Gesù Cristo, in espiazione dei nostri peccati e di quelli del mondo intero.

  10 volte di seguito : Per la Sua dolorosa Passione, abbi misericordia di noi e del mondo intero.

 1 volta :Eterno Padre, io Ti offro il Corpo e il Sangue, l'Anima e la Divinità del Tuo dilettissimo Figlio, Nostro Signore Gesù Cristo, in espiazione dei nostri peccati e di quelli del mondo intero.

  10 volte di seguito : Per la Sua dolorosa Passione, abbi misericordia di noi e del mondo intero.

 1 volta :Eterno Padre, io Ti offro il Corpo e il Sangue, l'Anima e la Divinità del Tuo dilettissimo Figlio, Nostro Signore Gesù Cristo, in espiazione dei nostri peccati e di quelli del mondo intero.

  10 volte di seguito : Per la Sua dolorosa Passione, abbi misericordia di noi e del mondo intero.

 Alla fine si ripete 3 volte: Santo Dio, Santo Forte, Santo Immortale, abbi pietà di noi e del mondo intero. 1 volta O Sangue e Acqua ,che scaturisti dal Cuore di Gesù come sorgente di misericordia per noi,confido in Te Amen. Segno della croce

 Preghiera per ottenere la conversione di un peccatore:

 Invocare l' intercessione di Suor Faustina Kowalska e recitare cin fede : O sangue ed acqua che scaturisci dal cuore di Gesù, come sorgente di misericordia per noi, io confido in Te! Gesù: Quando, con fede e con cuore contrito, mi reciterai questa preghiera per qualche peccatore io gli darò la grazia della conversione. Non temere Gesù tocchera' il cuore della persona a Lui lontana e gli dara' la grazia della conversione. Per ogni preghiera puoi chiedere la conversione di un peccatore specifico e non dimenticare MAI l'intercessione di suor Faustina Kowalska . Ogni giorno quando vedi persone che sono lontane dalla fede invoca l'intercessione di suor Faustina e recita questa preghiera. Al resto pensera' il Signore Gesu'.


giovedì 10 marzo 2022

NOVENA A SAN GIUSEPPE



 PRIMO GIORNO Ricordando la totale sottomissione al volere di Dio, che fu propria di San Giuseppe, ripetiamo con spirito di fede: "Sia fatta la tua volontà, Signore!", e chiediamo a questo grande santo che moltiplichi, per tutti gli uomini, questa invocazione, rendendoli tutti docili al divino volere. Padre nostro, Ave Maria, Gloria al Padre.

 SECONDO GIORNO Ricordando l'amore di San Giuseppe al lavoro, che lo fece modello di tutti gli operai, preghiamo per essi, perché non sciupino la fatica delle loro mani e della loro mente, ma, offrendola al padre, la trasformino in moneta preziosa, con la quale possano ottenere per sé e per tutti abbondanti Grazie Divine. Padre nostro, Ave Maria, Gloria al Padre.

 TERZO GIORNO Ricordando la serenità che San Giuseppe ebbe nelle diverse traversie della vita, preghiamo per tutti coloro che nella contrarietà si lasciano abbattere. Chiediamo per tutti la forza nelle sofferenze e la serenità nel dolore. Padre nostro, Ave Maria, Gloria al Padre.

 QUARTO GIORNO Ricordando il silenzio di San Giuseppe, che gli permise di ascoltare la voce di Dio che lo guidava nelle scelte della vita, facciamo silenzio interiore, pregando perché tutti sappiano riconoscere e accogliere la parola di Dio; conoscere la sua volontà e metterla in pratica. Padre nostro, Ave Maria, Gloria al Padre. 

QUINTO GIORNO Ricordando la castità di San Giuseppe, da lui custodita nel modo più perfetto, nell'offerta a Dio di ogni suo affetto, pensiero e azione, preghiamo perché tutti e soprattutto i giovani sappiano vivere i loro giorni nella purezza con gioia e generosità. Padre nostro, Ave Maria, Gloria al Padre.

 SESTO GIORNO Ricordando la profonda umiltà di San Giuseppe davanti a Dio, al prossimo ed a se stesso, e la dedizione con cui si prese cura delle due creature sublimi che il Signore gli aveva affidato, preghiamo per i padri di famiglia, perché siano suoi imitatori nel reggere quella cellula della società che ha così bisogno di essere protetta e valorizzata. Padre nostro, Ave Maria, Gloria al Padre. 

SETTIMO GIORNO Ricordando il tenero affetto di San Giuseppe per la sua sposa Maria SS., con cui condivise pene e gioie della vita, e che egli rispettò e venerò come Madre di Dio, preghiamo per tutti gli sposi, perché siano fedeli agli impegni assunti col matrimonio e perché nella mutua comprensione e nel rispetto reciproco possano portare a termine la loro missione. Padre nostro, Ave Maria, Gloria al Padre. 

OTTAVO GIORNO Ricordando la gioia che San Giuseppe provava quando abbracciava Gesù bambino, tra le braccia, preghiamo perché tra genitori e figli vi sia sempre quella comprensione affettuosa e sincera che rende buoni gli uni verso gli altri. Padre nostro, Ave Maria, Gloria al Padre. NONO GIORNO Ricordando la morte santa di San Giuseppe, fra le braccia di Gesù e di Maria, preghiamo per tutti i moribondi e perché la nostra morte sia dolce e serena come la sua. Con piena fiducia, ricorriamo a lui raccomandandogli l'intera Chiesa. Padre nostro, Ave Maria, Gloria al Padre. 

LITANIE A SAN GIUSEPPE 


Signore, pietà Signore, pietà
Cristo, pietà Cristo pietà
Signore, pietà Signore pietà
Cristo, ascoltaci Cristo ascoltaci
Cristo, esaudiscici Cristo esaudiscici
Padre celeste, Dio abbi pietà di noi
Figlio redentore del mondo,Dio abbi pietà di noi
Spirito Santo, Dio abbi pietà di noi
Santa Trinità, unico Dio abbi pietà di noi

 

Santa Maria prega per noi
S. Giuseppe prega per noi
Inclita prole di Davide prega per noi
Luce dei Patriarchi prega per noi
Sposo della Madre di Dio prega per noi

Custode del Redentore prega per noi*
Custode purissimo della Vergine prega per noi
Tu che nutristi il Figlio di Dio prega per noi
Solerte difensore di Cristo prega per noi

Servo di Cristo prega per noi*

Ministro della Salvezza prega per noi*
Capo dell'Alma Famiglia prega per noi
O Giuseppe giustissimo prega per noi
O Giuseppe castissimo prega per noi
O Giuseppe prudentissimo prega per noi

O Giuseppe fortissimo prega per noi

O Giuseppe obbedientissimo prega per noi
O Giuseppe fedelissimo prega per noi
Specchio di pazienza prega per noi
Amante della povertà prega per noi
Esempio agli operai prega per noi
Decoro della vita domestica prega per noi
Custode dei vergini prega per noi
Sostegno delle famiglie prega per noi

Sostegno nelle difficoltà prega per noi*
Conforto dei sofferenti prega per noi
Speranza degli Infermi prega per noi

Patrono degli esuli prega per noi*

Patrono degli afflitti prega per noi*

Patrono dei poveri prega per noi*

Patrono dei moribondi prega per noi
Terrore dei demoni prega per noi
Protettore della S. Chiesa prega per noi

 

Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo,
perdonaci, o Signore
Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo,
esaudiscici, o Signore
Agnello dì Dio, che togli i peccati del mondo, 
abbi pietà di noi

 

“A TE, O BEATO GIUSEPPE” (preghiera di papa Leone XIII) “A te, o beato Giuseppe, stretti dalla tribolazione ricorriamo e fiduciosi invochiamo il tuo patrocinio, insieme con quello della tua santissima Sposa. Per quel sacro vincolo di carità, che ti strinse all’Immacolata Vergine Madre di Dio, e per l’amore paterno che portasti al fanciullo Gesù, guarda, te ne preghiamo, con occhio benigno, la cara eredità che Gesù Cristo acquistò col suo sangue, e col tuo potere ed aiuto soccorri ai nostri bisogni. Proteggi, o provvido Custode della divina Famiglia, l’eletta prole di Gesù Cristo; allontana da noi, o padre amantissimo, la peste di errori e di vizi che devasta il mondo; assistici propizio dal cielo in questa lotta contro il potere delle tenebre, o nostro fortissimo protettore; e come un tempo salvasti dalla morte la minacciata vita del bambino Gesù, così ora difendi la santa Chiesa di Dio dalle ostili insidie e da ogni avversità; Prendi ciascuno di noi sotto la tua potente custodia, affinché a tuo esempio e mediante il tuo soccorso possiamo virtuosamente vivere, piamente morire, e conseguire l’eterna beatitudine in cielo. Amen!”


 PREGHIAMO


 O Glorioso San Giuseppe, che da Dio sei stato posto a capo e custode della più santa fra le famiglie, degnati di essermi dal cielo custode dell'anima mia, che domanda di ricevere il tuo patrocinio. Io, fin da questo momento, ti eleggo a padre, a protettore, a guida, e pongo sotto la tua speciale custodia l'anima mia, il mio corpo, quanto ho e quanto sono, la mia vita e la mia morte. Prendimi come tuo figlio; difendimi da tutti i miei nemici visibili e invisibili; assistimi in tutte le necessità: consolami in tutte le amarezze della vita, ma specialmente nelle agonie della morte. Rivolgi una parola per me a quel amabile Redentore, che Bambino portasti sulle tue braccia, a quella Vergine gloriosa, di cui fosti dilettissimo sposo. Impetrami quelle benedizioni che tu vedi essere utili al mio vero bene, alla mia eterna salvezza, e io farò di tutto per non rendermi indegno del tuo speciale patrocinio. Amen.

giovedì 13 gennaio 2022

PREGHIERA DI RIPARAZIONE



Mio Gesù Eucarestia,
Dio fatto uomo per riaprirci le porte del Paradiso con la tua santa Passione e Morte di croce.
Hai colmato la misura del tuo amore donandoci Te stesso nel Gran Sacramento
dell'Eucarestia.
Ma il tuo amore non è capito e tanti tuoi figli ingrati ti ricevono con il peccato mortale
nell'anima; altri, insipienti, profanano il tuo Corpo santissimo trattando le ostie consacrate
senza rispetto e senza devozione; altri ancora, con spirito diabolico, ti sottomettono a riti
satanici.
Allora si leva il tuo grido di condanna: "guai, tre volte guai ai profanatori del mio santo e
immacolato Corpo. Tremenda è la pena"(Gesù ad un'anima consacrata.)
Il mio cuore piange con Te, e mosso dalla carità che Tu ci hai insegnato, ti risponde con un
grido di espiazione: Pietà, mio Dio; per i dolore del tuo Cuore Sacratissimo, ti offro in
espiazione lo stesso tuo Corpo immolato e il tuo Sangue versato per la salvezza di tutti.
Ti offro tutte le mie sofferenze fisiche e morali, assieme ai tuoi meriti infiniti, assieme ai
meriti della Madre tua e ai dolori del suo Cuore Immacolato, in espiazione di tutti i
sacrilegi, le profanazioni e gli oltraggi che ricevi nella Santissima Eucarestia
LITANIE DI RIPARAZIONE
Signore pietà,
Signore pietà
Cristo pietà,
Cristo pietà
Signore pietà,
Signore pietà
Cristo ascoltaci,
Cristo ascoltaci
Cristo esaudiscici,
Cristo esaudiscici
Padre del cielo che sei Dio,
abbi pietà di noi
Figlio Redentore Del Mondo, Dio,
abbi pietà di noi
Spirito Santo, Dio,
abbi pietà di noi
Santissima Trinità Unico Dio,
abbi pietà di noi
Madre riparatrice e adoratrice di tuo Figlio
nell'Eucarestia,
intercedi per noi
Per tutti i sacrilegi Eucaristici,
perdonaci o Signore
Per le Sante Comunioni fatte in peccato
mortale,
perdonaci o Signore
Per le profanazioni Eucaristiche,
perdonaci o Signore
Per le irriverenze nelle Chiese,
perdonaci o Signore
Per gli oltraggi e il disprezzo verso i
Tabernacoli,
perdonaci o Signore
Per il disprezzo delle opere sacre,
perdonaci o Signore
Per l'abbandono delle chiese,
perdonaci o Signore
Per i peccati di immoralità,
perdonaci o Signore
Per le anime senza Dio,
perdonaci o Signore
Per le bestemmie contro il tuo santissimo
nome,
perdonaci o Signore
Per l'indifferenza verso il tuo amore,
perdonaci o Signore
Per gli oltraggi verso la persona del Papa,
perdonaci o Signore
Per il disprezzo verso i Vescovi e i
sacerdoti,
perdonaci o Signore
Per le bestemmie verso il nome di Maria,
perdonaci o Signore
Per i disprezzi contro la sua Immacolata
Concezione,
perdonaci, o Signore
Per l'abbandono della venerazione a Maria,
perdonaci o Signore
Per i disprezzi contro le immagini di Maria,
perdonaci o Signore
Per l'abbandono del Santo Rosario,
perdonaci o Signore
Per l'indifferenza verso l'Amore materno di
Maria,
perdonaci o Signore
Gesù vivo nell'Eucaristia,
rinnovaci
Gesù vivo nell'Eucaristia,
santificaci
Gesù vivo nell'Eucaristia,
consolaci
Gesù vivo nell'Eucaristia,
illuminaci
Gesù vivo nell'Eucaristia,
saziaci
Gesù vivo nell'Eucaristia,
dissetaci
Gesù vivo nell'Eucaristia,
parlaci
Gesù vivo nell'Eucaristia,
aiutaci
Gesù vivo nell'Eucaristia,
uniscici
Gesù vivo nell'Eucaristia,
mostraci il Padre
Gesù vivo nell'Eucaristia,
donaci il tuo Spirito
Gesù vivo nell'Eucaristia,
donaci il tuo amore
Gesù vivo nell'Eucaristia,
donaci la tua pace
Gesù vivo nell'Eucaristia,
donaci la tua gioia
Gesù vivo nell'Eucaristia,
rafforza la nostra fede
Gesù vivo nell'Eucaristia,
insegnaci a pregare
Gesù vivo nell'Eucaristia,
fa di noi la tua dimora
Gesù vivo nell'Eucaristia,
cammina insieme a noi
Gesù vivo nell'Eucaristia,
rendici tuoi testimoni
Gesù vivo nell'Eucaristia,
affidaci a tua Madre
Gesù vivo nell'Eucaristia,
rivestici della tua Misericordia
Agnello di Dio, che togli i peccati del
mondo,
perdonaci, Signore.
Agnello di Dio, che togli i peccati del
mondo,
esaudiscici, Signore.
Agnello di Dio, che togli i peccati del
mondo,
abbi pietà di noi.


https://www.quartacampana.it/wp-content/uploads/2017/03/preghiera-riparazione.pdf

NON SCENDO DALLA CROCE Di Fulton j Sheen,vescovo

Ero uscito di casa per saziarmi di sole.Trovai un uomo che

si dibatteva nel dolore della crocifissione.Mi fermai

e gli dissi:"Permetti che ti aiuti"?Lui rispose:

Lasciami dove sono.

Non scendo dalla croce fino a quando sopra vi

spasimano i miei fratelli.

fino a quando per staccarmi

non si uniranno tutti gli uomini.

Gli dissi"Che vuoi che io faccia?"

Mi rispose:

Và per il mondo e di a coloro

che incontrerai che c è un uomo

che aspetta inchiodato alla croce.