martedì 28 gennaio 2020

CORONCINA A SAN GIUDA TADDEO



Nel nome del Padre…
Atto di dolore
Gloria al Padre…
«Santi Apostoli, intercedete per noi» (tre volte).
Sui grani piccoli:
«San Giuda Taddeo, soccorrimi in questa necessità».(10 volte)
Gloria al Padre
Sui grani grossi:
«Santi Apostoli intercedete per noi»
Si conclude con un Credo, una Salve Regina e la seguente:
PREGHIERA
Santo prodigioso, glorioso San Giuda Taddeo,
 onore e gloria dell’apostolato, sollievo e protezione 
degli afflitti peccatori, io ti chiedo per la corona di gloria
 che hai nel cielo, per il singolare privilegio di essere parente
 prossimo del Nostro Salvatore e per l’amore che avevi alla 
Santa Madre di Dio, di concedermi quello che ti chiedo.
 Così come sono certo che Gesù Cristo ti onora e concede tutto,
 così possa io ricevere la tua protezione e sollievo in questa urgente 
necessità.


È chiamato prodigioso perché per suo mezzo si ottengono grandi 
grazie nei casi disperati

venerdì 24 gennaio 2020

NOVENA DELLA PRESENTAZIONE ( CANDELORA )


( DAL 24 gennaio al 1 febbraio )
I. Per quella sì eroica obbedienza che voi esercitaste,
 o gran Vergine, nell'assoggettarvi alla legge della
 purificazione, ottenete anche a noi la più esatta 
obbedienza a tutti i comandi di Dio, della Chiesa e dei nostri maggiori.
Ave Maria...
II. Per quell'angelica modestia o celestial divozione con cui voi,
 o gran Vergine, vi recaste e presentaste nel Tempio, ottenete 
anche a noi di portarci e stare nel tempio con quell'interno 
ed esterno raccoglimento che conviene alla casa di Dio.
Ave Maria...
III. Per quella santa premura che voi aveste, o Vergine illibatissima,
 di togliere da voi col sacro rito della purificazione ogni apparenza d
i macchia, ottenendo a noi pure una instancabile premura di togliere 
sempre da noi ogni ancor più piccola macchia di peccato.
Ave Maria...
IV. Per quella umiltà profondissima che vi indusse, o Maria,
 a collocarvi nel tempio tra le donne più volgari, quasi foste
 una di loro, sebbene la più santa fra tutte le creature, 
impetrate a noi pure quello spirito di umiltà che ci renda 
cari a Dio e meritevoli de' suoi favori.
Ave Maria...
V. Per quella gran fede che voi, o Vergine fedelissima,
 conservaste viva e ferma in Dio vostro Figlio nell'udire 
dal santo profeta Sìmeone che egli sarebbe stato per molti 
occasione di contraddizione o di rovina, ottenete a noi pure 
una simile vivezza e fermezza di fede in mezzo a qualunque 
tentazione e contraddizione.
Ave Maria...
VI. Per quella invitta rassegnazione con cui ascoltaste 
gli amarissimi presagi che vi fece, o Maria, l'illuminato 
Simeone, fate che anche noi in tutti gli avvenimenti anche
 più tristi siamo sempre perfettamente rassegnati ad ogni divino volere.
Ave Maria...
VII. Per quell'accesissima carità che vi mosse,
 o Maria, a faro all'eterno Padre il gran sacrificio 
col vostro Figlio per la comune redenzione o salute, 
impetrate a noi pure la grazia di sacrificar al Signore 
qualunque cosa eziandio più cara, quando ciò sia necessario
 alla nostra santificazione o salvezza.
Ave Maria... Gloria al Padre..


mercoledì 15 gennaio 2020

LE QUINDICI ORAZIONI DI SANTA BRIGIDA


SOPRA LA PASSIONE
DI N.S. GESÙ CRISTO

PRIMA ORAZIONE
Signore Gesù Cristo, eterna dolcezza di coloro che ti amano, felicità che sorpassa ogni gioia ed ogni desiderio, salvezza di coloro che si pentono, ai quali hai detto: “Le mie delizie sono con i figli degli uomini”, poiché ti sei fatto uomo per la loro salvezza, ricordati dell’amore che ti ha spinto ad assumere la nostra natura umana e di tutto quello che hai sopportato dall’inizio della tua incarnazione fino al momento della tua passione, a compimento del disegno di Dio, stabilito fin dall’eternità. 
Ricordati del dolore che hai sofferto nella tua anima quando hai detto: “La mia anima è triste fino alla morte” e quando, durante l’Ultima Cena, hai dato ai tuoi discepoli il tuo corpo come cibo ed il tuo sangue, come bevanda, hai lavato i loro piedi e li hai consolati amorevolmente predicendo la tua passione ormai vicina. Ricordati del timore, dell’angoscia e del dolore che hai sopportato nel tuo santissimo corpo, prima di salire sul legno della croce quando dopo aver pregato per tre volte il Padre, sudando sangue, ti sei visto tradito da uno dei tuoi discepoli, arrestato dal tuo popolo eletto, accusato da falsi testimoni e ingiustamente condannato a morte da tre giudici. Nel solenne tempo della Pasqua, sei stato tradito, deriso, spogliato dei tuoi vestiti, bendato e schiaffeggiato, legato alla colonna, flagellato e coronato di spine.  
In memoria di queste tue sofferenze, ti prego di concedermi, dolcissimo Gesù, prima della mia morte, il vero pentimento, una sincera Confessione e la remissione di tutti i miei peccati. Amen. 
Signore Gesù Cristo, abbi misericordia di me peccatore. Gesù, Figlio di Dio, nato da Maria Vergine, per la nostra salvezza crocifisso, re del cielo, abbi pietà di noi.    
Padre nostro…      Ave Maria…  Gloria al Padre …

SECONDA ORAZIONE
Gesù, vera gioia degli angeli e paradiso di delizie, ricordati degli orribili tormenti che hai provato quando i tuoi nemici, come leoni feroci, ti hanno circondato e colpendoti con schiaffi, sputi, graffi ed altri crudeli supplizi, ti hanno lacerato.
Per le parole offensive, le violente percosse e i durissimi tormenti, con i quali i tuoi nemici ti hanno fatto soffrire, ti supplico, liberami dai miei nemici sia visibili che invisibili, e concedimi di ritrovare, all’ombra delle tue ali, la protezione della salvezza eterna. Amen. 
Signore Gesù Cristo, abbi misericordia di me peccatore. Gesù, Figlio di Dio, nato da Maria Vergine, per la nostra salvezza crocifisso, re del cielo, abbi pietà di noi.    
Padre nostro…      Ave Maria…  Gloria al Padre …

TERZA ORAZIONE
Verbo incarnato, Creatore onnipotente del mondo, tu che sei infinito, incomprensibile e puoi racchiudere l’universo intero nel palmo della tua mano, ricordati dell’amarissimo dolore che hai sopportato quando le tue santissime mani e i tuoi santissimi piedi sono stati inchiodati al legno della croce. Quale dolore hai provato, o Gesù, quando i tuoi crocifissori hanno dilaniato le tue membra e slogato le tue ossa, tirando il tuo corpo per ogni verso, a loro piacere. 
Per la memoria di questi dolori da te sopportati sulla croce, ti prego di concedermi di amarti e di nutrire il giusto timore di Dio. Amen. 
Signore Gesù Cristo, abbi misericordia di me peccatore. Gesù, Figlio di Dio, nato da Maria Vergine, per la nostra salvezza crocifisso, re del cielo, abbi pietà di noi.    
Padre nostro…      Ave Maria…  Gloria al Padre …


QUARTA ORAZIONE
Gesù, medico celeste, ricordati delle sofferenze e dei dolori che hai provato nel tuo corpo, già ferito e dolorante, mentre si levava in alto la croce. Dalla testa ai piedi, eri tutto un cumulo di dolore e, tuttavia, ti sei dimenticato di tanta sofferenza e hai offerto pietosamente al Padre preghiere per i tuoi nemici, dicendo:   “Padre, perdona loro, perché non sanno quello che fanno”. Per questa smisurata carità e misericordia e per la memoria di questi dolori, concedimi di ricordare la tua amatissima passione, affinché essa mi giovi per una piena remissione di tutti i miei peccati. Amen. 
Signore Gesù Cristo, abbi misericordia di me peccatore. Gesù, Figlio di Dio, nato da Maria Vergine, per la nostra salvezza crocifisso, re del cielo, abbi pietà di noi.    
Padre nostro…      Ave Maria…  Gloria al Padre …

QUINTA ORAZIONE
Gesù, specchio di eterna chiarezza, ricordati dell’afflizione che hai provato quando, prevedendo la salvezza degli eletti mediante la tua passione hai visto anche che molti non l’avrebbero accolta. 
Per la profondità della misericordia che hai mostrato, non solo nel provare dolore dei perduti e dei disperati, ma anche verso il ladrone quando gli hai detto: “Oggi sarai con me nel Paradiso”, ti chiedo, pietoso Gesù, di riversarla sopra di me nell’ora della mia morte. Amen.
Signore Gesù Cristo, abbi misericordia di me peccatore. Gesù, Figlio di Dio, nato da Maria Vergine, per la nostra salvezza crocifisso, re del cielo, abbi pietà di noi.    
Padre nostro…      Ave Maria…  Gloria al Padre …


SESTA ORAZIONE
Gesù, Re amabile, ricordati del dolore che hai provato quando, nudo e disprezzato, pendevi dalla croce; senza avere, fra tanti amici e conoscenti che ti erano accanto, chi ti consolasse, eccetto la tua diletta Madre; a lei hai raccomandato il tuo discepolo prediletto, dicendo:  “Donna, ecco il tuo figlio!” ed al discepolo: “Ecco la tua Madre!”.Per la spada di dolore che le ha trapassato l’anima, pietosissimo Gesù, fiducioso ti prego di aver compassione di me in ogni afflizione e tribolazione sia fisica che spirituale e di consolarmi porgendomi aiuto e gioia in ogni prova ed avversità. Amen. 
Signore Gesù Cristo, abbi misericordia di me peccatore. Gesù, Figlio di Dio, nato da Maria Vergine, per la nostra salvezza crocifisso, re del cielo, abbi pietà di noi.    
Padre nostro…      Ave Maria…  Gloria al Padre …


SETTIMA ORAZIONE
Signore Gesù Cristo, Fonte di dolcezza senza fine, che, mosso da un amore immenso, quando eri in Croce hai detto: “Ho sete”, cioè “Desidero sommamente la salvezza del genere umano”, ti preghiamo di accendere in noi il desiderio di operare santamente, spegnendo del tutto la sete dei nostri desideri peccaminosi e la ricerca dei piaceri del mondo. Amen.  
Signore Gesù Cristo, abbi misericordia di me peccatore. Gesù, Figlio di Dio, nato da Maria Vergine, per la nostra salvezza crocifisso, re del cielo, abbi pietà di noi.    
Padre nostro…      Ave Maria…  Gloria al Padre …


OTTAVA ORAZIONE 
Signore Gesù Cristo, dolcezza dei cuori e soavità grandissima dello spirito, per l’amarezza dell’aceto e del fiele che hai bevuto per amore nostro, sulla Croce, concedi a noi peccatori, di cibarci degnamente del tuo corpo e del tuo sangue, rimedio e consolazione delle nostre anime, per tutta la vita e specialmente nell’ora della morte. Amen.
Signore Gesù Cristo, abbi misericordia di me peccatore. Gesù, Figlio di Dio, nato da Maria Vergine, per la nostra salvezza crocifisso, re del cielo, abbi pietà di noi.    
Padre nostro…      Ave Maria…  Gloria al Padre …


NONA ORAZIONE 
Signore Gesù Cristo, gioia della mente, ricordati dell’angoscia e del dolore che hai provato quando, per l’amarezza della morte e l’insulto dei Giudei, gridasti al Padre tuo: “Dio Mio, Dio Mio, perché Mi hai abbandonato?”. Per questo ti chiedo, mio Signore e mio Dio, di non abbandonarmi nell’ora della mia morte.  Amen.
Signore Gesù Cristo, abbi misericordia di me peccatore. Gesù, Figlio di Dio, nato da Maria Vergine, per la nostra salvezza crocifisso, re del cielo, abbi pietà di noi.    
Padre nostro…      Ave Maria…  Gloria al Padre …


DECIMA ORAZIONE 
Signore Gesù Cristo, principio e termine ultimo del nostro amore, dalla pianta dei piedi alla cima del capo, ti sei completamente immerso nel mare delle sofferenze.  
Per le tue larghe e profondissime piaghe, ti prego di insegnarmi ad operare santamente, con vera carità e seguendo la tua legge e i tuoi precetti. Amen. 
Signore Gesù Cristo, abbi misericordia di me peccatore. Gesù, Figlio di Dio, nato da Maria Vergine, per la nostra salvezza crocifisso, re del cielo, abbi pietà di noi.    
Padre nostro…      Ave Maria…  Gloria al Padre …


UNDICESIMA ORAZIONE 
Signore Gesù Cristo, abisso profondo di pietà e di misericordia, per la profondità delle piaghe che trapassarono non solo la tua carne e le midolla delle ossa, ma anche le più intime viscere, ti domando di sollevarmi dai peccati e nascondermi nelle aperture delle tue ferite. Amen. 
Signore Gesù Cristo, abbi misericordia di me peccatore. Gesù, Figlio di Dio, nato da Maria Vergine, per la nostra salvezza crocifisso, re del cielo, abbi pietà di noi.    
Padre nostro…      Ave Maria…  Gloria al Padre …

DODICESIMA ORAZIONE 
Signore Gesù Cristo, specchio di verità, segno di unità e legame di carità, ricorda le innumerevoli ferite di cui è stato ricoperto il tuo corpo, lacerato e imporporato del tuo stesso preziosissimo sangue. Ti prego, con quello stesso sangue, scrivi nel mio cuore le tue ferite, affinché, nella meditazione del tuo dolore e del tuo amore, ogni giorno si rinnovi in me il dolore del tuo soffrire. Ciò accresca in me l’amore e la continua perseveranza nel renderti grazie, sino alla fine della mia vita; quando pieno di tutti i beni e di tutti i meriti che ti sei degnato donarmi dal tesoro della tua passione, verrò da te. Amen.   
Signore Gesù Cristo, abbi misericordia di me peccatore. Gesù, Figlio di Dio, nato da Maria Vergine, per la nostra salvezza crocifisso, re del cielo, abbi pietà di noi.    
Padre nostro…      Ave Maria…  Gloria al Padre …


TREDICESIMA ORAZIONE 
Signore Gesù Cristo, Re invincibile ed immortale, ricordati del dolore che hai provato, quando venute meno tutte le forze del tuo corpo e del tuo Cuore, chinando il capo hai detto: “Tutto è compiuto!”.Per tale angoscia e dolore, ti prego di avere misericordia di me nell’ultima ora della mia vita, quando la mia anima sarà turbata dall’ansia dell’agonia. Amen. 
Signore Gesù Cristo, abbi misericordia di me peccatore. Gesù, Figlio di Dio, nato da Maria Vergine, per la nostra salvezza crocifisso, re del cielo, abbi pietà di noi.    
Padre nostro…      Ave Maria…  Gloria al Padre …


QUATTORDICESIMA ORAZIONE 
Signore Gesù Cristo, unigenito del Padre altissimo, splendore e immagine della sua sostanza, ricordati dell’umile preghiera con la quale hai raccomandato il tuo spirito dicendo: “Padre, nelle tue mani consegno il mio Spirito”. E, dopo aver chinato il capo e aperte le viscere della misericordia per riscattarci, gridando hai emesso l’ultimo respiro. 
Per questa preziosissima morte ti prego, Re dei santi, dammi la forza di resistere alle tentazioni del diavolo, del mondo e della carne, affinché, morto al mondo, viva solo in te e, nell’ultima ora della mia vita, tu riceva il mio spirito che, dopo lungo esilio e pellegrinaggio, desidera ritornare alla sua patria. Amen.
Signore Gesù Cristo, abbi misericordia di me peccatore. Gesù, Figlio di Dio, nato da Maria Vergine, per la nostra salvezza crocifisso, re del cielo, abbi pietà di noi.    
Padre nostro…      Ave Maria…  Gloria al Padre …


QUINDICESIMA ORAZIONE
Signore Gesù Cristo, vera e feconda vita, ricordati dell’abbondante effusione del tuo sangue, quando chinato il capo sulla croce, il soldato ti ha squarciato il costato da cui sono uscite le ultime gocce di sangue ed acqua.   
Per la tua amarissima passione, ti prego, dolcissimo Gesù, ferisci il mio cuore, affinché, giorno e notte io versi lacrime di penitenza e di amore. Convertimi totalmente a te perché il mio cuore sia tua stabile abitazione, la mia conversione ti sia gradita ed il termine della mia vita sia così lodevole da meritare di lodarti in eterno insieme con tutti i santi. Amen.
Signore Gesù Cristo, abbi misericordia di me peccatore. Gesù, Figlio di Dio, nato da Maria Vergine, per la nostra salvezza crocifisso, re del cielo, abbi pietà di noi.    
Padre nostro…      Ave Maria…  Gloria al Padre …
PREGHIERA
"Signore Gesù Cristo, Figlio di Dio vivo, accetta questa preghiera con lo stesso immenso amore, con il quale hai sopportato tutte le piaghe del tuo Santissimo Corpo; abbi misericordia di noi, ed a tutti i fedeli, vivi e defunti, concedi la tua Misericordia, la tua Grazia, la remissione di tutte le colpe e le pene, e la Vita Eterna. Amen".


   L. Muscari

     Vicarius Generalis
     
     Imprimatur
         Hydrunti, 7 Ianuarii 1918

domenica 5 gennaio 2020

Preghiera del Venerabile Pio XII a Maria (inedito)



Ave speranza del mondo, Maria, Ave o mite, Ave o pia,
Ave di grazia piena, Vergine dolce e serena.
Di Cristo, santa Madre, eletta dall’Eterno Padre:
senza uomo sai generare, e mirabilmente allattare.
Degli Angeli Imperatrice, dei peccatori Consolatrice:
consola me piangente nei peccati giacente.
Difendi me peccatore, e questo sia detto a Tuo onore:
che non abbandoni all’oscuro, o Regina del Cielo, te ne scongiuro!
Possa essere scusato dal quel Figlio da Te nato:
perchè a ragione la Sua ira io temo, anche per questo t’invoco e gemo!
Contro di Lui io peccai, o Madre mia non sia mai:
che Tu mi sia aliena, o Madre d’ogni gratia piena!
Sii custode del cuor mio, insegnami il sacro timor di Dio,
donami della vita la santità, dei costumi l’austerità.
Il peccato fammi evitare, e solo ciò ché Bene fammi amare,
o dolcezza Verginale, mai ci fu una a Te eguale.
E fra le Donne ne ora c’è, il Creatore di tutto elesse Te:
Madre di Gesù che rese Pia, l’Immacolata amante Maria!
Ti perdonò assai di più, lo stesso Cristo prega per me, Tu:
che dal peccato mi deterga e nell’inferno non m’immerga!
Orsù Rosa senza spina, sii per noi peccatori medicina,
per noi Iddio interpella che ci salvi dalla procella.
Cristo Figlio del Sommo Padre,
per amore di questa Madre che nel suo grembo Ti portò
e il dolce suo latte Ti donò:
per Lei Ti prego supplice, Tu che sei salute duplice,
delle cose il donatore, delle Anime il Salvatore.
Prego Te benchè peccatore, abbi pietà di me Signore,
misericordioso Creatore, pietà di me Salvatore!
I miei peccati cancella, crea in me un’anima bella;
dammi una ferma speranza e la fede retta,
donami la carità perfetta!
O Gesù un sol termine buono, fammi come il più bel dono:
perchè nel cuor io sia contrito e con voi rimanga unito.
Fammi degno di Mangiare e del Tuo Corpo comunicare,
non colpirmi o Signore nei sensi e nel cuore.
Il Tuo Sangue immolato dal male mi renda purificato
e nell’ora della Morte da vicino mi renda più forte.
Il Custode che Tu mi hai dato mi porti alla fine Beato,
che se la carne spezza la morte,
sfugga almeno alla seconda fatale sorte.
E quando il corpo disfatto sia,
lo spirito mio verso di Voi trovi la via,
risorgendo come Te ti rivedremo,
e per la Tua misericordia
per sempre con Te resteremo. Così sia.
***
Si dica un Pater, tre Ave Maria e Gloria
per il trionfo della Santa Chiesa
e per le Anime del Purgatorio
(Fonte: trovata in un opuscolo del 1965 della Edizioni Paoline
 dedicato al mese di maggio, e da noi fedelmente trascritta, 
con la stessa attribuzione al Venerabile Pio XII da essi fatta)


NON SCENDO DALLA CROCE Di Fulton j Sheen,vescovo

Ero uscito di casa per saziarmi di sole.Trovai un uomo che

si dibatteva nel dolore della crocifissione.Mi fermai

e gli dissi:"Permetti che ti aiuti"?Lui rispose:

Lasciami dove sono.

Non scendo dalla croce fino a quando sopra vi

spasimano i miei fratelli.

fino a quando per staccarmi

non si uniranno tutti gli uomini.

Gli dissi"Che vuoi che io faccia?"

Mi rispose:

Và per il mondo e di a coloro

che incontrerai che c è un uomo

che aspetta inchiodato alla croce.