domenica 30 gennaio 2011

Via Crucis missionaria



Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Introduzione

Signore Gesù, ancora una volta vogliamo ripercorrere la tua salita al Calvario.
Ci rendiamo disponibili a fare nostri i sentimenti e le intenzioni che hanno sorretto Te e tutti i martiri, senza tuttavia nasconderti che la sofferenza, spesso, è difficile da accettare. Di fronte alla Croce, oggi, sentiamo forte il bisogno di affidare a Te le angosce e le paure, la solitudine, le domande di senso, nostre e di tutta l’umanità.

Preghiera

Benedici il nostro desiderio di accompagnarti sulle strade del mondo verso la Resurrezione e la Vita, per unirci ai nostri fratelli che sono nella sofferenza, a tutti i poveri del mondo, ai Popoli derubati e offesi nella loro dignità, ai Popoli martoriati dalle guerre e ai missionari che con grande generosità portano l’annuncio del tuo regno fino agli estremi confini della terra. Ci sia compagna la tua Madre Addolorata, perché ci sostenga nel nostro cammino e ci incoraggi con la sua presenza. Amen

I STAZIONE

Gesù è condannato a morte.
Ti adoriamo, o Cristo e ti benediciamo. Perché con la tua santa croce hai redento il mondo.

Dal Vangelo secondo Giovanni

Da quel momento Pilato cercava di liberarlo; ma i Giudei gridarono: “Se liberi costui, non sei amico di Cesare! Chiunque infatti si fa re si mette contro Cesare”. Udite queste parole, Pilato fece condurre fuori Gesù e sedette nel tribunale, nel luogo chiamato Litòstroto, in ebraico Gabbatà. Era la Preparazione della Pasqua, verso mezzogiorno. Pilato disse ai Giudei: “Ecco il vostro re!”. Ma quelli gridarono: “Via,m via, crocifiggilo!”. Disse loro Pilato: “Metterò in croce il vostro re?”. Risposero i sommi sacerdoti: “Non abbiamo altro re all’infuori di Cesare”. Allora lo consegnò loro perché fosse crocifisso. (Gv 19,12-16).

Risonanza

Signore Gesù, dall’alto del tribunale, mentre Ti condanniamo a morte, stremato dalle percosse, volgi lo sguardo verso di noi. Ci vedi mentre condanniamo non solo Te, ma anche i nostri fratelli. Ci nominiamo giudici giusti e sommi, condanniamo gli innocenti, diamo giudizi arbitrari. Crediamo di essere noi la verità, dimenticando che Tu solo sei la via, la verità e la vita. Eppure Tu ci doni lo stesso il Tuo sguardo d’amore e, deciso, vai verso la
morte per la nostra salvezza.

Intercessioni

- Perché mai più innocenti siano sacrificati per placare la sete di vendetta. Abbi pietà di noi, Signore.
- Perché la pena di morte venga abolita in ogni paese del mondo. Abbi pietà di noi, Signore.
- Perché una giustizia più umana sappia recuperare chi ha sbagliato. Abbi pietà di noi, Signore.

Preghiamo

Signore Gesù, condannato a morte innocente, donaci un cuore libero dallo spirito di vendetta. Fa’ che sappiamo perdonare il fratello che sceglie il male. Dona ai governanti la capacità di proporre leggi giuste che riconoscano la dignità della persona umana. Tu sei Dio e nostro fratello e vivi e regni nei secoli dei secoli. Amen. Gloria al Padre… Ave Maria…
Santa Madre, deh! Voi fate che le piaghe del Signore, siano impresse nel mio cuore.  

II STAZIONE
Gesù è caricato della croce.
Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamo. Perché con la tua santa croce hai redento il mondo.

Dal vangelo secondo Matteo

Allora i soldati del governatore condussero Gesù nel pretorio e gli radunarono attorno tutta la coorte. Spogliatolo, gli misero addosso un manto scarlatto e, intrecciata una corona di spine, gliela posero sul capo, con una canna nella destra; poi mentre gli si inginocchiavano avanti, lo schernivano: “Salve, re dei Giudei!”. E sputandogli addosso, gli tolsero di mano la canna e lo percuotevano sul capo. Dopo averlo così schernito, lo spogliarono del mantello, gli fecero indossare i suoi vestiti e lo portarono via per crocifiggerlo. (Mt 27,27-31).

Risonanza

Signore sei stato caricato della croce, un legno che, per le nostre debolezze e cattiverie, si fa sempre più pesante, rendendoTi il cammino ancora più duro. Come siamo bravi a caricare la croce sulle spalle dei nostri fratelli. La nostra indifferenza ci fa essere crudeli anche nelle situazioni più comuni, magari nei confronti degli umili o di chi consideriamo subalterni. Trattiamo con insofferenza l’immigrato che bussa alla nostra porta o incontriamo per strada
per chiederci un piccolo aiuto. Dimentichiamo di soccorrere tanti fratelli che nel mondo soffrono la fame. Solo tu puoi guarirci e insegnarci ad amare tutti e sempre.

Intercessioni

- Perché impariamo ad amare e a sperare anche quando ci costa. Donaci il tuo amore, Signore.
- Perché consideriamo ogni uomo un nostro vero fratello. Donaci il tuo amore, Signore.
- Perché riusciamo a condividere le nostre ricchezze con chi è povero. Donaci il tuo amore, Signore.

Preghiamo

Gesù Signore, sazi di pane e ubriacati di benessere non siamo più capaci di riconoscerti in chi manca del necessario. Dacci la capacità di restituire a tanti fratelli che sono nella miseria, quello che abbiamo in soprappiù. Tu sei Dio e nostro fratello e vivi e regni nei secoli dei secoli. Amen. Gloria al Padre… Ave Maria…
Santa Madre, deh! Voi fate che le piaghe del Signore, siano impresse nel mio cuore.  

III STAZIONE
Gesù cade la prima volta
Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamo. Perché con la tua santa croce hai redento il mondo.

Dalla lettera agli Ebrei

Ora egli può venire in aiuto di quelli che sono nella tentazione, perché anche lui ha provato la tentazione e ha sofferto personalmente. Egli ha accettato di morire in croce e non ha tenuto conto che era una morte vergognosa, perché pensava alla gioia riservata per lui in cambio della sofferenza. (2, 18; 12,2)

Risonanza

Signore, la nostra indifferenza verso il mondo degli oppressi Ti ha fatto piegare sotto il legno della croce. Con Te, giorno dopo giorno, milioni di innocenti non riescono a sorreggere la croce dell’oppressione e dello sfruttamento che non è stata scelta da loro, ma da noi. Aiutaci ad aprire il cuore, perché quella forza che Ti ha fatto rialzare ed andare avanti possa spingerci a lottare per realizzare un mondo di pace e di amore.

Intercessioni

- Fa’ o Gesù che non ci isoliamo nell’egoismo della nostra vita ma che ci apriamo ai fratelli. Apri i nostri cuori.
- Fa’ o Gesù che impariamo a non chiudere gli occhi davanti ai bisogni dei fratelli. Apri i nostri cuori.
- Fa' o Gesù che capiamo la necessità del nostro contributo fattivo per la salvezza dei fratelli. Apri i nostri cuori.

Preghiamo

Gesù Signore, rendici degni di servire i nostri fratelli che in tutto il mondo vivono e muoiono in povertà e fame. Da’ loro quest’oggi, attraverso le nostre mani il cibo quotidiano, e con il nostro amore comprensivo da’ pace e gioia. Tu sei Dio e nostro fratello e vivi e regni nei secoli dei secoli. Amen. Gloria al Padre… Ave Maria…
Santa Madre, deh! Voi fate che le piaghe del Signore, siano impresse nel mio cuore.  

IV STAZIONE
Gesù incontra sua madre.
Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamo Perché con la tua santa croce hai redento il mondo.

Dal vangelo secondo Luca

Simeone li benedisse e parlò a Maria, sua madre: “Egli è qui per la rovina e la risurrezione di molti in Israele, segno di contraddizione perché siano svelati i pensieri di molti cuori. E anche a te una spada trafiggerà l’anima. (2, 34-35)

Risonanza

Signore, la Vergine Maria, pur sapendo che la tua morte ci avrebbe salvati, pur essendo la donna del “fiat”, vedendoTi soffrire per la pesante croce e per le forti percosse, non può non piangere e patire insieme con Te. Tu le hai rivolto uno sguardo per rassicurarla, come facesti quel giorno quando la incontrasti insieme con Giuseppe a Gerusalemme nel Tempio. Quante famiglie oggi sono disperate per la sorte dei propri figli; quanti figli sono addolorati, perché vedono sparire la propria famiglia. Tu, insieme con loro porti la croce di queste immense sofferenze e ci inviti ad imparare ad amare e a sperare.

Intercessioni

- Perché la famiglia sia salvaguardata e difesa. Santa Maria, madre di Dio, prega per noi.
- Perché nelle famiglie non si soffra più a motivo della guerra. Santa Maria, madre di Dio, prega per noi.
- Perché le famiglie sentano il bisogno di annunciare la fede alle persone di altri Paesi e culture che sono tra noi e che ancora non conoscono Cristo. Santa Maria, madre di Dio, prega per noi.

Preghiamo

Signore Gesù, figlio di Maria, per intercessione di tua Madre che ai piedi della croce partecipò a tutti i tuoi dolori, ti preghiamo per le famiglie, soprattutto per quelle divise. Il tuo amore le colmi così da essere rafforzate, guarite e difese. Tu sei Dio e nostro fratello e vivi e regni nei secoli dei secoli. Amen. Gloria al Padre… Ave Maria…
Santa Madre, deh! Voi fate che le piaghe del Signore, siano impresse nel mio cuore.  

V STAZIONE
Gesù è aiutato dal cireneo.
Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamo. Perché con la tua santa croce hai redento il mondo.

Dal vangelo secondo Marco

Dopo averlo schernito, lo spogliarono della porpora e gli rimisero le sue vesti, poi lo condussero fuori per crocifiggerlo. Allora costrinsero un tale che passava, un certo Simone di Cirene che veniva dalla campagna, padre di Alessandro e Rufo, a portare la croce. (15,
20-21).

Risonanza

Signore, è vero, furono i soldati a costringere questo uomo, Simone di Cirene, a portare la tua croce. Egli forse non Ti conosceva nemmeno; certamente si sarà chiesto perché l’avessero scelto: comunque generosamente si offre per esserti di conforto. Tante sono le modalità con le quali Tu ci chiami ad aiutare i nostri fratelli poveri vicini e lontani. A questa chiamata fa’ che rispondiamo con entusiasmo, perché il nostro impegno possa essere un sollievo per i più deboli e più dimenticati.

Intercessioni

- Perché chi aiuta i poveri perseveri nonostante l’ingratitudine. Aiutaci, Signore.
- Perché chi fa del volontariato sia sempre guidato dallo Spirito Santo. Aiutaci, Signore.
- Perché chi aiuta il prossimo non sia l’eccezione, ma la regola che contraddistingue il nostro tempo. Aiutaci, Signore.

Preghiamo

Signore Gesù, aiutato a portare la croce, dacci la forza per poter dimenticare i nostri problemi e i nostri dolori in modo da aiutare il nostro prossimo. Liberaci dall’egocentrismo, dall’autosufficienza, dall’idolatria di noi stessi e rendici come te dono totale per gli altri. Tu sei Dio e nostro fratello e vivi e regni nei secoli dei secoli. Amen. Gloria al Padre… Ave Maria…
Santa Madre, deh! Voi fate che le piaghe del Signore, siano impresse nel mio cuore.  

VI STAZIONE
La Veronica asciuga il volto di Gesù.
Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamo. Perché con la tua santa croce hai redento il mondo.

Dal libro del profeta Isaia

È cresciuto come un virgulto davanti a lui e come una radice in terra arida. Non ha apparenza né bellezza per attirare i nostri sguardi, non splendore per provare in lui diletto. Disprezzato e reietto dagli uomini, uomo dei dolori che ben conosce il patire, come uno davanti al quale ci si copre la faccia, era disprezzato e non ne avevamo alcuna stima. (53, 2-3)

Risonanza

Signore, la Veronica, è una delle tante donne generose che hai incontrato nella tua vita; premurosa, si è preoccupata di Te, ha pensato di donarTi un momento di sollievo. Questo atteggiamento ci ricorda le donne, sempre attente ai propri figli, alla famiglia, alla comunità, in ogni cultura e religione del mondo. Per tutte loro vogliamo pregarTi, perché anche nelle condizioni più difficili sappiano essere fonte di sollievo e di serenità, di unità e di pace.

Intercessioni

- Per tutte le donne. Ascolta la nostra preghiera, Signore.
- Per le donne offese nella loro dignità. Ascolta la nostra preghiera, Signore.
- Per tutte le donne rese schiave. Ascolta la nostra preghiera, Signore.

Preghiamo

Signore Gesù, maestro ai cui piedi Maria di Betània ascoltava la Parola, donaci di valorizzare e rispettare la presenza della donna nelle nostre comunità e nella nostra società. Perdona le offese alla sua dignità e aprici il cuore alla conversione. Tu sei Dio e nostro fratello e vivi e regni nei secoli dei secoli. Amen. Gloria al Padre… Ave Maria…
Santa Madre, deh! Voi fate che le piaghe del Signore, siano impresse nel mio cuore.  

VII STAZIONE
Gesù cade la seconda volta.
Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamo. Perché con la tua santa croce hai redento il mondo.

Dalla prima lettera di san Pietro apostolo

Oltraggiato non rispondeva con oltraggi, e soffrendo non minacciava vendetta, ma rimetteva la sua causa a colui che giudica con giustizia. Egli portò i nostri peccati nel suo corpo sul legno della croce, perché, non vivendo più per il peccato, vivessimo per la giustizia. (2, 23-24).

Risonanza

riconoscere che è la nostra cattiveria a schiacciarTi nella polvere. Così come la nostra brama di potere ogni giorno schiaccia tanti bambini sotto il peso delle armi, delle mine, nel lavoro per la confezione dei tappeti, delle scarpe, dei palloni; è la nostra fame e sete di dominio che svuota i piatti della maggior parte di loro. Aiutaci, perché insieme con Te possiamo far rifiorire un sorriso sul volto spento dei tanti bambini del mondo.

Intercessioni

- Per i bambini che subiscono traumi nelle società in cui vivono. Ti preghiamo con tutto il cuore, Signore.
- Per i bambini che soffrono e muoiono a causa dell’egoismo dei potenti. Ti preghiamo con tutto il cuore, Signore.
- Per i bambini vittime degli abusi sessuali. Ti preghiamo con tutto il cuore, Signore.

Preghiamo

Signore Gesù, che da bambino fosti perseguitato, reso esule, concedici occhi capaci di vedere le lacrime dei troppi bambini schiacciati dal peso della fame, della malattia, dello sfruttamento, dell’emarginazione. Donaci cuori capaci di consolare, nutrire, accogliere, liberare. Tu sei Dio e nostro fratello e vivi e regni nei secoli dei secoli. Amen. Gloria al Padre… Ave Maria…
Santa Madre, deh! Voi fate che le piaghe del Signore, siano impresse nel mio cuore.  

VIII STAZIONE
Gesù incontra le pie donne.
Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamo. Perché con la tua santa croce hai redento il mondo.

Dal vangelo secondo Luca

Erano in molti a seguire Gesù: una gran folla di popolo e un gruppo di donne che si battevano il petto e facevano lamenti su di lui. Egli si voltò verso di loro e disse: “Donne di Gerusalemme, non piangete per me. piangete piuttosto per voi e per i vostri figli. (23,27-28)

Risonanza

Signore, il popolo e le donne ti seguono facendo su di te il lamento funebre in vista della tua morte. Fino a quando continuerai la tua agonia nella persona dei nostri fratelli perseguitati? Quanti uomini e donne ancora nelle carceri a causa della fede! Quanti tuoi ministri ancora torturati e uccisi in odio a te, quanti credenti ancora messi ai margini! Il diritto alla professione libera della fede resta ancora tra quelli più vilipesi e disprezzati.

Intercessioni

- Per i fratelli perseguitati a causa della fede, noi ti preghiamo. Dona la forza del tuo Spirito, Signore.
- Per chi è ingiustamente calunniato perché crede in te, noi ti preghiamo. Dona la forza del tuo Spirito, Signore.
- Per i missionari maltrattati, imprigionati e condannati, noi ti preghiamo. Dona la forza del tuo Spirito, Signore.

Preghiamo

Signore Gesù, trattato come un malfattore, consola i nostri fratelli che soffrono la persecuzione, la prigione, l’emarginazione a causa della fede in Te. Dona loro la grazia di saper perdonare e offrire le loro sofferenze per la salvezza dei persecutori. Tu sei Dio e nostro fratello e vivi e regni nei secoli  dei secoli. Amen. Gloria al Padre… Ave Maria…
Santa Madre, deh! Voi fate che le piaghe del Signore, siano impresse nel mio cuore.  

IX STAZIONE
Gesù cade la terza volta.
Ti adoriamo o Cristo e ti benediciamo. Perché con la tua santa croce hai redento il mondo.

Dal libro del profeta Isaia

Egli è stato trafitto per i nostri delitti, schiacciato per le nostre iniquità. Il castigo che ci dà salvezza si è abbattuto su di lui; per le sue piaghe noi siamo stati guariti. Noi tutti eravamo sperduti come un gregge, ognuno di noi seguiva la sua strada; il Signore fece ricadere su di lui l’iniquità di noi tutti. (53, 5-6).

Risonanza

Signore, ancora una volta il tuo volto e le tue ginocchia sbattono per terra, perché ancora più pesante è diventata la tua croce. Tanti sono i giovani che, ogni giorno, sotto la croce della mancanza di amore, dell’incomprensione, della superficialità, della droga cadono e non riescono più a rialzarsi. Insieme ad essi, anche le loro famiglie si sentono schiacciate da tanto peso. Tu solo puoi essere per i giovani la forza che li tiene saldi o l’aiuto che li fa rialzare.

Intercessioni

- Perché i giovani sappiano seguire il Maestro che li invita a seguirlo. Dona il tuo coraggio, Signore.
- Perché i giovani siano aiutati a trovare il vero senso della vita. Dona il tuo coraggio, Signore.
- Perché i giovani sappiano costruire una società migliore, in cui i paesi ricchi del mondo non schiaccino quelli poveri. Dona il tuo coraggio, Signore.

Preghiamo

Signore Gesù, che al giovane ricco hai proposto di seguirti lasciando ogni cosa, dona alla gioventù di poter scoprire la bellezza della fede vissuta con coerenza ed entusiasmo. Suscita tra i giovani nuovi discepoli che sappiano seguirti nella via dell’amore e della donazione di sé. Tu sei Dio e nostro fratello e vivi e regni nei secoli dei secoli. Amen.Gloria al Padre… Ave Maria…
Santa Madre, deh! Voi fate che le piaghe del Signore, siano impresse nel mio cuore.  

X STAZIONE
Gesù è spogliato delle vesti.
Ti adoriamo, o Cristo. e ti benediciamo. Perché con la tua santa croce hai redento il mondo.

Dal vangelo secondo Matteo

Giunti a un luogo detto Gòlgota, che significa luogo del cranio, gli diedero da bere vino mescolato con fiele; ma egli, assaggiatolo, non ne volle bere. Dopo averlo quindi crocifisso, si spartirono le sue vesti tirandole a sorte. E sedutisi, gli facevano la guardia. (27, 33-36)

Risonanza

Signore, tante volte abbiamo visto immagini sconvolgenti di donne e bambini sfruttati, di uomini costretti a lavorare in condizioni disumane, umiliati, discriminati; di popolazioni decimate dalla guerra o dalle carestie. In quegli istanti avremmo voluto fare chissà quante cose, perché ad ogni uomo fossero riconosciuti i propri diritti. Nel quotidiano, però, quando incontriamo le prime rinunce da compiere, i nostri buoni propositi svaniscono come un sogno. E continuiamo a vivere la nostra vita fatta di compromessi e di perbenismo.

Intercessioni

- Perché nessuno più al mondo soffra la fame per causa nostra. Donaci il tuo amore, Signore.
- Perché riusciamo a liberarci dalla schiavitù del consumismo. Donaci il tuo amore, Signore.
- Perché nessun uomo calpesti più il diritto alla vita dei propri fratelli. Donaci il tuo amore, Signore.

Preghiamo

Signore Gesù, spogliato delle tue vesti e della tua dignità, aiutaci a liberarci dalla nostra sete di possesso. Facci comprendere la necessità di dover cominciare a vivere uno stile di vita più sobrio e semplice nel rispetto dei nostri fratelli a cui manca il necessario. Tu sei Dio e nostro fratello e vivi e regni nei secoli dei secoli. Amen. Gloria al Padre… Ave Maria…
Santa Madre, deh! Voi fate che le piaghe del Signore, siano impresse nel mio cuore.  

XI STAZIONE
Gesù è crocifisso.
Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamo Perché con la tua santa croce hai redento il mondo.

Dal vangelo secondo Marco

Erano le nove del mattino quando lo crocifissero. E l’iscrizione con il motivo della condanna diceva: Il re dei Giudei. Con lui crocifissero anche due ladroni, uno alla sua destra e uno alla sinistra. (15, 25-27).

Risonanza

Signore, il tuo corpo è diventato un tutt’uno con la croce. Quanto dolore, quanta sofferenza hai patito, perché tutti noi fossimo salvati. E’ alla tua croce che ogni giorno sono inchiodati ammalati, portatori di handicap, anziani soli. Mentre impieghiamo risorse immense per le nostre stupide guerre, la ricerca scientifica volta ad alleviare il dolore e la sofferenza degli ammalati si deve accontentare delle briciole dei nostri bilanci. E tu continui a essere inchiodato sulla croce.

Intercessioni

-Agli ammalati, in modo particolare per quelli terminali. Dona la tua consolazione, Signore.
-Agli anziani ammalati e soli. Dona la tua consolazione, Signore.
-Ai disabili, ai ricoverati negli istituti, a chi è senza nessuno. Dona la tua consolazione, Signore.

Preghiamo

Signore Gesù, inchiodato sulla croce, dona ai crocifissi di oggi, gli ammalati, gli infermi, gli anziani, i disabili, il tuo conforto. E dona a noi di saper consolare, aiutare, valorizzare, accompagnare questi nostri fratelli, sapendo scoprire in loro la tua reale presenza fra noi. Tu sei Dio e nostro fratello e vivi e regni nei secoli dei secoli. Amen.Gloria al Padre… Ave Maria…
Santa Madre, deh! Voi fate che le piaghe del Signore, siano impresse nel mio cuore.  

XII STAZIONE
Gesù muore sulla croce.
Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamo. Perché con la tua santa croce hai redento il mondo.

Dal vangelo secondo Luca

Era verso mezzogiorno, quando il sole si eclissò e si fece buio su tutta la terra fino alle tre del pomeriggio. Il velo del tempio si squarciò nel mezzo. Gesù, gridando a gran voce, disse: “Padre, nelle tue mani consegno il mio spirito”. Detto questo spirò. (23, 44-46)

Risonanza

Signore, il tuo corpo appeso alla croce è sospeso fra cielo e terra. Tutti ti hanno abbandonato per paura: solo tua madre e qualche persona amica sono lì sotto a piangere per te. Condividi la sorte di tanti uomini e donne uccisi senza motivo, calpestati senza pietà fino ad essere schiacciati. Ti sei messo dalla loro parte, definitivamente, per vincere con il tuo amore l’assurdità dell’odio e della violenza. A tutti noi dona la forza per amare come hai fatto tu, fino alla fine, per trasformare il mondo con il tuo amore.

Intercessioni

- Perché siamo resi capaci di seguirti fino alla morte. Donaci il tuo Spirito, Signore.
- Perché siamo resi capaci di morire piuttosto che di abbandonarti. Donaci il tuo Spirito, Signore.
- Perché siamo resi capaci di dare la vita per i fratelli. Donaci il tuo Spirito, Signore.

Preghiamo

Signore Gesù, che hai condiviso la nostra natura mortale, donaci di affrontare la morte accettandola con spirito di completo abbandono alla tua volontà, consapevoli che tu sei lì ad accoglierci e a donarci la vita eterna. Tu sei Dio e nostro fratello e vivi e regni nei secoli dei secoli. Amen. Gloria al Padre… Ave Maria…
Santa Madre, deh! Voi fate che le piaghe del Signore, siano impresse nel mio cuore.  

XIII STAZIONE
Gesù è deposto dalla croce.
Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamo. Perché con la tua santa croce hai redento il mondo.

Dal vangelo secondo Matteo

Venuta la sera giunse un uomo ricco di Arimatèa, chiamato Giuseppe, il quale era diventato anche lui discepolo di Gesù. Egli andò da Pilato e gli chiese il corpo di Gesù. Allora Pilato ordinò che gli fosse consegnato. (27, 57-58)

Risonanza

Signore, il tuo corpo è stato deposto senza vita sulle ginocchia di tua Madre. Sei morto, e non c’è più nessuna speranza umana per te. La tua morte è simile alle morti di milioni di esseri umani: schiacciato dalla ferocia di aguzzini senza pietà. Ci vengono in mente le vittime innocenti del terrorismo, quelle dei lager, dei gulag, delle foibe, delle rappresaglie. Ma anche la morte dei nostri cari, il loro ultimo sguardo, il loro ultimo respiro. Tu ci sei vicino ed hai condiviso fino in fondo la nostra tremenda sorte di mortali.

Intercessioni

- Ai morti per la violenza e per la guerra, ripeti Oggi sarai con me in paradiso.
- Ai suicidi, ai condannati a morte, ai disperati ripeti  Oggi sarai con me in paradiso.
- Ai nostri cari defunti, ripeti Oggi sarai con me in paradiso.

Preghiamo

Signore Gesù, morto sulla croce, accogli il gemito dei morenti e ricevili tra le tue braccia. Nell’ora della nostra morte ci consoli la tua presenza, e la tua misericordia senza limiti lavi le nostre innumerevoli colpe. Tu sei Dio e nostro fratello e vivi e regni nei secoli dei secoli. Amen. Gloria al Padre… Ave Maria…
Santa Madre, deh! Voi fate che le piaghe del Signore, siano impresse nel mio cuore.  

XIV STAZIONE
Gesù è deposto nel sepolcro.
Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamo. Perché con la tua santa croce hai redento il mondo.

Dal vangelo secondo Matteo

Giuseppe, preso il corpo di Gesù, lo avvolse in un candido lenzuolo e lo depose nella sua tomba nuova, che si era fatta scavare nella roccia; rotolata poi una gran pietra sulla porta del sepolcro, se ne andò. (27, 59-60)

Risonanza

Signore, sei stato ormai sepolto e anche la pietra è stata rotolata. Ora davvero sembra tutto finito ai nostri occhi. Tante volte siamo convinti che nel mondo vinca la violenza, l’egoismo, la paura. Tu, invece, ci dai la speranza che è l’amore che vince, sempre. La morte non scrive la parola definitiva sulla tua tomba: fra tre giorni ti mostrerai vivo e ci darai la certezza che anche il nostro sepolcro non sarà la nostra abitazione definitiva ma solo una dimora provvisoria.

Intercessioni

- A chi è stanco e sfiduciato. Dona speranza, Signore.
- A chi è in crisi nella propria vocazione. Dona speranza, Signore.
- A chi dubita del tuo amore. Dona speranza, Signore.

Preghiamo

Signore Gesù, maestro di speranza, donaci di vivere questa virtù con la forza che viene dal tuo Spirito. Liberaci dalle nostre depressioni e dal tarlo del disfattismo. Aiutaci a vedere la realtà con i tuoi occhi per scoprire il bene nascosto al di là delle apparenze. Tu sei Dio e nostro fratello e vivi e regni nei secoli dei secoli. Amen. Gloria… Ave… Eterno riposo…
Santa Madre, deh! Voi fate che le piaghe del Signore, siano impresse nel mio cuore.  

Congedo

PREGHIERA - Ma se Lui è con noi finché durano i tempi, non aspettiamo l’ultima ora per incontrarlo. Puntiamo lo sguardo, cerchiamo il volto, scopriamolo, nascosto come un fuoco
sotto la scorza della terra, e nel volto dei nostri figli. Ma se Lui è con noi mentre intorno è violenza, non ci illudiamo che sia assente dove si muore. Muoviamoci in fretta, volgiamo a Lui la nostra pazienza, e tutta la nostra passione educativa, andiamo verso l’uomo dei dolori che ci fa segno sulla croce. Ma se Lui è con noi quando pesa la prova nessuno creda d’esser fedele senza invocarlo. Tendiamo la mano, gridiamo a Lui la nostra speranza: sappiamo riconoscere dal passo colui che brucia il nostro male e sostiene le nostre comunità. Ma se Lui è con noi come all’alba di Pasqua, nessuno manchi all’appuntamento del sangue sparso.
Prendiamo il pane, beviamo il vino del nostro passaggio; apriamogli le porte: tutto ha dato, Lui che ci amò fino alla fine.

Benedizione

Dio, che nella passione del suo Figlio ci ha manifestato la grandezza del suo amore, ci faccia gustare la gioia dello Spirito nell’umile servizio dei fratelli. Amen.
Cristo Signore, che ci ha salvato con la sua croce dalla morte eterna, ci conceda la vita  enza fine. Amen.
Noi tutti che abbiamo seguito il cammino di Cristo sulla via della croce, possiamo aver parte della sua risurrezione. Amen.
E la benedizione di Dio onnipotente, Padre e Figlio e Spirito Santo, discenda
su di noi e con noi rimanga sempre. Amen.

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NON SCENDO DALLA CROCE Di Fulton j Sheen,vescovo

Ero uscito di casa per saziarmi di sole.Trovai un uomo che

si dibatteva nel dolore della crocifissione.Mi fermai

e gli dissi:"Permetti che ti aiuti"?Lui rispose:

Lasciami dove sono.

Non scendo dalla croce fino a quando sopra vi

spasimano i miei fratelli.

fino a quando per staccarmi

non si uniranno tutti gli uomini.

Gli dissi"Che vuoi che io faccia?"

Mi rispose:

Và per il mondo e di a coloro

che incontrerai che c è un uomo

che aspetta inchiodato alla croce.