RIPARAZIONE PER LA FERITA FATTA AL CUORE DI GESÙ DAL SUO POPOLO ELETTO
A Mattutino. Ave Maria…
O Signore Gesù, santo e dolce amore delle anime nostre, che promettesti di trovarti in mezzo a coloro che si sarebbero raccolti insieme in tuo nome, ecco qui i nostri cuori uniti in un sol palpito per adorare, lodare, amare e benedire il tuo.
Signore, apri le mie labbra; e la mia bocca annunzierà le tue lodi.
O Dio, vieni in mio aiuto; Signore, affrèttati a soccorrermi.
Sia gloria al Padre, e al Figlio, e allo Spirito Santo: come era nel principio, e ora, e sempre, e nei secoli dei secoli. Così sia.
Inno.
Ti saluto, Cuore del mio Gesù, salvami;
Cuore del mio Creatore, perfezionami;
Cuore del mio Salvatore, liberami;
Cuore del mio Giudice, perdonami;
Cuore dei mio Padre, governami;
Cuore del mio Sposo, amami;
Cuore del mio Fratello, rimani meco;
Cuore del mio Maestro, istruiscimi;
Cuore dei mio Re, incoronami;
Cuore del mio Benefattore, arricchiscimi;
Cuore del mio Pastore, custodiscimi;
Cuore dei mio Amico, accarezzami;
Cuore del mio Gesù Bambino, attirami;
Cuore di Gesù morente in Croce, paga per me.
ANTIFONA. Ecco la ferita che ricevo dal mio popolo eletto. Gli altri s'accontentano di battere il mio corpo; costoro colpiscono il mio Cuore, che pure non cessò mai di amarli.
O Dio, salvali e non lascìarli perire nel diluvio delle loro iniquità.
O Dio, per i meriti della vita, della Passione e della morte del tuo divin Figlio,converti tutte queste anime che gli costarono tanto caro.
Preghiamo.
O Cuore divino, che sulla croce ci mostrasti l'eccesso del tuo amore e delle tue misericordie, lasciandoti trapassare dal ferro della lancia per aprircene l'entrata, ricevi oggi i nostri cuori e quelli di tutti i peccatori, attirandoli coi legami dell'ardente tua carità, per consumarli con la veemenza del tuo amore. Così sia.
O Giudice, pieno di clemenza e di misericordia, per i meriti dell'ingiusto giudizio che subisti, e della rigorosa sentenza che fu pronunciata contro di Te, storna da noi e da tutti i peccatori quella che i nostri delitti hanno meritata, e salva per tua bontà coloro che potresti per giustizia condannare.
Le anime dei fedeli defunti riposino in pace, per la misericordia di Diol Così sia.
Alle Lodi.
O Dio, vieni in mio aiuto; Signore, affrèttati a soccorrermi.
Sia gloria al Padre, e al Figlio, e allo Spirito Santo: come era nel principio, e ora, e sempre, e nei secoli dei secoli. Così sia.
Inno.
Ti saluto, Cuore di bontà incomparabile, perdonami;
Cuore magnifico, risplendi in me;
Cuore tanto amabile, abbruciami;
Cuore caritatevole, opera in me;
Cuore misericordioso, rispondi per me;
Cuore umilissimo, riposa in me;
Cuore pazientissimo, sopportami;
Cuore fedelissimo, paga per me;
Cuore ammirabile, benedicimi;
Cuore pacifico, calmami;
Cuore desiderabile e bellissimo, rapiscimi;
Cuore illustre e perfetto, nobilitami;
Cuore sacratissimo, balsamo prezioso, conservami;
Cuore santissimo, migliorami;
Cuore benedetto; rimedio e medico dei nostri mali, guariscimi.
ANTIFONA. Ecco a che mi riduce il mio popolo eletto, che io avevo destinato a placare la mia giustizia. Esso mi perseguita segretamente.
Se non si emenda, lo castigherò con severità. Metterò da parte i giusti, e immolerò gli altri alla mia giusta collera che si accenderà contro di loro.
Signore, considera il tuo amore sofferente, di cui un solo sguardo è capace di placare il tuo giusto sdegno.
O Dio, per i meriti della vita, della Passione e della morte del tuo divin Figlio, converti tutte queste anime che gli costarono tanto caro.
Preghiamo.
O Cuore divino, che sulla croce ci mostrasti l'eccesso del tuo amore e delle tue misericordie, lasciandoti trapassare dal ferro della lancia per aprircene l'entrata, ricevi oggi i nostri cuori e quelli di tutti i peccatori, attirandoli coi legami dell'ardente tua carità, per consumarli con la veemenza del tuo amore. Così sia.
O Giudice, pieno di clemenza e di misericordia, per i meriti dell'ingiusto giudizio che subisti, e della rigorosa sentenza che fu pronunciata contro di Te, storna da noi e da tutti i peccatori quella che i nostri delitti hanno meritata, e salva per tua bontà coloro che potresti per giustizia condannare.
Le anime dei fedeli defunti riposino in pace, per la misericordia di Dio! Così sia.
A Prima.
O Dio, vieni in mio aiuto; Signore, affrèttati a soccorrermi.
Sia gloria al Padre, e al Figlio, e allo Spirito Santo: come era nel principio, e ora, e sempre, e nei secoli dei secoli. Così sia.
Inno.
Ti saluto, Cuore di Gesù, sollievo degli afflitti, consolami;
Cuore tutto amore, fornace ardente, consumami;
Cuore di Gesù, modello di perfezione, rischiarami ;
Cuore divino, origine di ogni felicità, fortificami;
Ti saluto, Cuore delle eterne benedizioni, chiamami;
O Dio del mio cuore, che mi creasti per esser l'oggetto del tuo amore e il soggetto delle tue bontà ineffabili, o Cuore divino, vieni a me oppure attirami a Te. Vieni, o vita del cuor mio, vieni a farmi vivere di Te e in Te per sempre.
Vieni, o mio Dio e mio tutto!
ANTIFONA. Il mio amore cederà infine alla mia giusta collera, per castigare quegli orgogliosi attaccati alla terra, che mi disprezzano e non hanno affetto che per ciò che mi è contrario.
Li vaglierò nel vaglio della mia santità; io li avvolgerò in quella santità che si frappone tra la mia misericordia e il peccatore, ed essi morranno nel loro accecamento.
O Signore, scarica su di me tutta la tua collera, e cancellami dal libro della vita, piuttosto che lasciar perdere quelle anime! Non voglio desistere dal pregarti di perdonar loro.
O Dio, per i meriti della vita, della Passione e della morte del tuo divin Figlio, converti tutte queste anime che gli costarono tanto caro.
Preghiamo.
O Cuore divino, che sulla croce ci mostrasti l'eccesso del tuo amore e delle tue misericordie, lasciandoti trapassare dal ferro della lancia per aprircene l'entrata, ricevi oggi i nostri cuori e quelli di tutti i peccatori, attirandoli coi legami dell'ardente tua carità, per consumarli con la veemenza del tuo amore. Così sia.
O Giudice, pieno di clemenza e di misericordia, per i meriti dell'ingiusto giudizio che subisti, e della rigorosa sentenza che fu pronunciata contro di Te, storna da noi e da tutti i peccatori quelle che i nostri delitti hanno meritata, e salva per tua bontà coloro che potresti per giustizia condannare.
Le anime dei fedeli defunti riposino in pace, per la misericordia di Dio! Così sia.
A Terza.
O Dio, vieni in mio aiuto; Signore, affrèttati a soccorrermi.
Sia gloria al Padre, e al Figlio, e allo Spirito Santo: come era nel principio, e ora, e sempre, e nei secoli dei secoli. Così sia.
Inno.
O Cuore di Gesù, sii nostro sposo, nostro padre, nostra custodia, nostro tesoro, nostra delizia: sii il nostro amore e il nostro tutto in tutte le cose.
Distruggi e annienta in noi tutto ciò che è di noi, e mettici invece tutto ciò che è di Te, affinchè possiamo esserti graditi.
Sii il sostegno della nostra impotenza, la forza della nostra debolezza, e la gioia di tutte le nostre tristezze.
ANTIFONA. Guarda i cattivi trattamenti che soffro da quelle anime che mi hanno or ora ricevuto; esse hanno rinnovato tutti i dolori della mia Passione.
Mio Signore e mio Dio, se la mia vita è utile per riparare queste ingiurie, eccomi!... Sono tua schiava, fa' di me quanto ti piacerà.
O Dio, per i meriti della vita, della Passione e della morte del tuo divin Figlio,converti tutte queste anime che gli costarono tanto caro.
Preghiamo,
O Cuore divino, che sulla croce ci mostrasti l'eccesso del tuo amore e delle tue misericordie, lasciandoti trapassare dal ferro della lancia per aprircene l'entrata, ricevi oggi i nostri cuori e quelli di tutti i peccatori, attirandoli coi legami dell'ardente tua carità, per consumarli con la veemenza del tuo amore. Così sia.
O Giudice, pieno di clemenza e di misericordia, per i meriti dell'ingiusto giudizio che subisti, e della rigorosa sentenza che fu pronunciata contro di Te, storna da noi e da tutti i peccatori quella che i nostri delitti hanno meritata, e salva per tua bontà coloro che potresti per giustizia condannare.
Le anime dei fedeli defunti riposino in pace, per la misericordia di Dio! Così sia.
A Sesta.
O Dio, vieni in mio aiuto; Signore, affrèttati a soccorrermi.
Sia gloria al Padre, e al Figlio, e allo Spirito Santo: come era nel principio, e ora, e sempre, e nei secoli dei secoli. Così sia.
Inno.
O Sacro Cuore di Gesù, ripara tutte le colpe dei nostri cuori; supplisci a tutto ciò che ci manca. Abbrucia questi cuori coi tuoi santi ardori; consuma tutte le nostre freddezze e viltà nell'amarti e nel servirti.
Noi rinunciamo per sempre a tutti gli amori, a tutti gli affetti che non sono conformi all'amore e all'affetto del tuo Cuore, volendo che tutti i nostri desideri, voti e aspirazioni siano sempre secondo il tuo beneplacito, e facendo consistere tutta la nostra felicità nel vivere e morire quali schiave dal tuo Cuore adorabile.
ANTIFONA. Non ho trovato nessuno che abbia voluto darmi asilo in questo mio stato di sofferenza e di dolore... Cinque anime consacrate al mio servizio mi hanno trattato così. Sono tirato a forza di corda in luoghi stretti, irti di punte, di chiodi e di spine, che mi hanno ridotto in questo modo.
Gli ho offerto il cuore che Egli m'aveva donato per servirgli di luogo di riposo. Nelle sue stanchezze, il mio sovrano Maestro si presentava a me, dicendotisi di baciare le sue piaghe per mitigarne il dolore.
O Dio, per i meriti della vita, della Passione e della morte del tuo divin Figlio, converti tutte queste anime che gli costarono tanto caro.
Preghiamo.
O Cuore divino, che sulla croce ci mostrasti l'eccesso del tuo amore e delle tue misericordie, lasciandoti trapassare dal ferro della lancia per aprircene l'entrata, ricevi oggi i nostri cuori e quelli di tutti i peccatori, attirandoli coi legami dell'ardente tua carità, per consumarli con la veemenza del tuo amore. Così sia.
La corda è la promessa di darsi a noi; la forza è il suo amore; i luoghi stretti sono i cuori mal disposti; le punte, lo spirito d'orgoglio.
O Giudice, pieno di clemenza e di misericordia, per i meriti dell'ingiusto giudizio che subisti, e della rigorosa sentenza che fu pronunciata contro di Te, storna da noi e da tutti i peccatori quella che i nostri delitti hanno meritata, e salva per tua bontà coloro che potresti per giustizia condannare.
Le anime dei fedeli defunti riposino in pace, per la misericordia di Dio! Così sia.
A Nona.
O Dio, vieni in mio aiuto; Signore, affrèttati a soccorrermi.
Sia gloria al Padre, e al Figlio, e allo Spirito Santo: come era nel principio, e ora, e sempre, e nei secoli dei secoli. Così sia.
Inno.
Mettimi, o mio dolce Salvatore, nel tuo sacro Costato e nel tuo Cuore adorabile, fornace ardente di puro amore, ed eccomi al sicuro. Spero che mi ci introdurrai, o Gesù mio e mio sommo Bene. Io scelgo il tuo sacro Cuore per mia dimora, affinchè Egli sia la mia forza nei combattimenti, il sostegno della mia debolezza, la mia luce e la mia guida nelle tenebre, il riparatore de' miei difetti, il santificatore di tutte le mie azioni e intenzioni, che unisco alle tue, perchè mi servano di continua disposizione a riceverti.
ANTIFONA. Lasciami fare; non posso più sopportare quelle anime.
O mio Dio, Tu puoi benissimo distruggermi e annientarmi, ma io non ti lascerò senza che mi abbia accordata la loro conversione.
L'inferno non è più orribile d'un cuore privo dell'amore del mio Diletto.
O Dio, per i meriti della vita, della Passione e della morte del tuo divin Figlio, converti tutte queste anime che gli costarono tanto caro.
Preghiamo.
O Cuore divino, che sulla croce ci mostrasti l'eccesso del tuo amore e delle tue misericordie, lasciandoti trapassare dal ferro della lancia per aprircene l'entrata, ricevi oggi i nostri cuori e quelli di tutti i peccatori, attirandoli coi legami dell'ardente tua carità, per consumarli con la veemenza del tuo amore. Così sia.
O Giudice, pieno di clemenza e di misericordia, per i meriti dell'ingiusto giudizio che subisti, e della rigorosa sentenza che fu pronunciata contro di Te, storna da noi e da tutti i peccatori quella che i nostri delitti hanno meritata, e salva per tua bontà coloro che potresti per giustizia condannare.
Le anime dei fedeli defunti riposino in pace, per la misericordia di Dio! Così sia.
A Vespro.
O Dio, vieni in mio aiuto; Signore, affrèttati a soccorrermi.
Sia gloria al Padre, e al Figlio, e allo Spirito Santo: come era nel principio, e ora, e sempre, e nei secoli dei secoli. Così sia.
Inno.
Bisogna amar tanto questo divin Cuore che non viviamo e non respiriamo più che per Lui. Bisogna amarlo tanto in questa vita, che siamo fatti una sola cosa con Lui e che non possiamo giammai esserne separati.
Il puro suo amore soltanto deve possederci, farci operare e patire. Abbandoniamo i nostri cuori a' suoi ardori, affinchè l'abbiamo ad amare con tutto l'essere ch'Egli ci ha dato; che tutto sia sottomesso, che tutto si pieghi, che tutto obbedisca a questo divino amore. ANTIFONA. Càricati di questo peso e partecipa alle amarezze del mio Cuore. Spargi lagrime sull'insensibilità di quei cuori ch'io avevo scelto per consacrarli al mio amore.
Il Mio Signore e mio Dio, bisogna che la tua misericordia collochi nel tuo divin Cuore quelle anime infedeli, affinchè quivi si giustifichino per glorificarti eternamente.
O Dio, per i meriti della vita, della Passione e della morte del tuo divin Figlio, converti tutte queste anime che gli costarono tanto caro.
Preghiamo.
O Cuore divino, che sulla croce ci mostrasti l'eccesso del tuo amore e delle tue misericordie, lasciandoti trapassare dal ferro della lancia per aprircene l'entrata, ricevi oggi i nostri cuori e quelli di tutti i peccatori, attirandoli coi legami dell'ardente tua carità, per consumarli con la veemenza del tuo amore. Così sia.
O Giudice, pieno di clemenza e di misericordia, per i meriti dell'ingiusto giudizio che subisti, e della rigorosa sentenza che fu pronunciata contro di Te, storna da noi e da tutti i peccatori quella che i nostri delitti hanno meritata, e salva per tua bontà coloro che potresti per giustizia condannare.
Le anime dei fedeli defunti riposino in pace,per la misericordia di Dio! Così sia.
A Compieta.
Convertici, o Dio, nostra salvezza; e allontana da noi la tua collera.
O Dio, vieni in mio aiuto; Signore, affrèttati a soccorrermi.
Sia gloria al Padre, e al Figlio, e allo Spirito Santo: come era nel principio, e ora, e sempre, e nei secoli dei secoli. Così sia.
Inno.
O Cuore santissimo, ti amo e ti voglio amare sovranamente, al disopra di tutte le cose, con tutte le mie forze e potenze, detestando qualsiasi peccato, sperando che, essendo tutta tua, poichè Tu m'hai generata sulla croce con tanti dolori, avrai pietà delle mie debolezze, delle mie miserie, e non mi lascerai punto perire. Ti amo con tutto l'amore di cui il mio cuore è capace: ma dilata la sua capacità, affinchè ti ami ancora di più e questo amore mi faccia per sempre tutta tua. Ti chiedo questa grazia per me e per tutti i cuori capaci d'amarti.
ANTIFONA. Vengo nel cuore che t'ho donato, affinchè tu ripari, col suo ardore, le ingiurie che ho ricevute da quei cuori tiepidi e codardi che mi disonorano.
Codest'anima che t'ho data l'offrirai a Dio mio Padre, per allontanare i castighi che quelle anime infedeli hanno meritato... Questo farai per il mio popolo eletto.
Signor mio, io tutto ti ho sacrificato, non riservandomi, in quanto farò, nè interessi, nè pretesa alcuna, salvo quelli del beneplacito del tuo Sacratissimo Cuore.
O Dio, per i meriti della vita, della Passione e della morte del tuo divin Figlio, converti tutte queste anime che gli costarono tanto caro.
Preghiamo.
O Cuore divino, che sulla croce ci mostrasti l'eccesso del tuo amore e delle tue misericordie, lasciandoti trapassare dal ferro della lancia per aprircene l'entrata, ricevi oggi i nostri cuori e quelli di tutti i peccatori, attirandoli coi legami dell'ardente tua carità, per consumarli con la veemenza del tuo amore. Così sia.
O Giudice, pieno di clemenza e di misericordia, per i meriti dell'ingiusto giudizio che subisti, e della rigorosa sentenza che fu pronunciata contro di Te, storna da noi e da tutti i peccatori quella che i nostri delitti hanno meritata, e salva per tua bontà coloro che potresti per giustizia condannare.
Le anime dei fedeli defunti riposino in pace, per la misericordia di Dio! Così sia.
SUPPLICA QUOTIDIANA.
[Divin Gesù, che insegnasti a Santa Margherita Maria] non esserci via più breve per giungere alla perfezione, nè mezzo più sicuro di salvezza che consacrarsi al tuo divin Cuore, [concedici di soddisfare appieno] il desiderio da Te manifestato d'esser conosciuto, amato, onorato da tutti gli uomini, in riparazione delle gravi amarezze e umiliazioni che Ti fecero soffrire durante la Passione, della quale vuoi loro applicare, con questo mezzo, i frutti e i meriti. [Dègnati di farci sentire gli effetti delle tue promesse in pro di coloro che avranno contribuito a estendere il tuo regno. Come lo assicurasti alla fedele tua serva], non lasciarci mai perire; sii nostro sicuro asilo contro le insidie del nemico, ma sopra tutto, nell'ora della morte, accoglici amorosamente nel tuo Cuore, e quivi metti al sicuro la nostra salvezza. Dégnati di glorificarci dinanzi al divin Padre quanto noi ci saremo adoperati per dilatare il tuo regno in tutti i cuori. Così sia.
Non ci affliggiamo se non vediamo così presto compirsi i nostri desideri per la gloria del divin Cuore. Egli permette la dilazione, soltanto per veder crescere i nostri ardori e le nostre sollecitudini.
Il Sacro Cuore regnerà malgrado tutti coloro che vorrebbero opporvisi. Satana resterà confuso con tutti i suoi satelliti.
Questa parola m'inebbria di gioia e forma tutta la mia consolazione. Nulla può rallegrarmi in questa vita fuor che veder amato, onorato e glorificato il divin Cuore del mio Gesù. Io, piccolo e misero nulla, protesto al mio Dio che mi sacrifico a tutto ch'Egli richiede da me, immolandomi al suo beneplacito, senz'altro interesse che la sua
maggior gloria e il suo puro amore, a cui consacro e abbandono tutti i momenti della mia vita e tutto quanto l'esser mio! Prometto di non risparmiar nulla di ciò che dipende da me, di nulla rifiutare di fare o di soffrire per far conoscere, amare e glorificare il Sacro Cuore di Gesù.
Le anime purganti siano sollevate da questo nuovo rimedio sovranamente efficace per le loro pene il Signor Nostro Gesù Cristo, prigioniero d'amore nel Sacramento dell'altare, si degni, per il merito di questa sua cattività, di liberare le nostre amiche penanti, le povere prigioniere dei Purgatorio. Così sia.
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