mercoledì 9 settembre 2015

MESE IN ONORE DI SAN MICHELE ARCANGELO


(Onoriamo anche l’Angelo Custode con una preghiera al giorno)
9 settembre
GRANDEZZA DI S. MICHELE NELL'AMORE VERSO LA SS. MADRE DI DIO
I. Considera, come S. Michele non amò soltanto la Santissima Trinità, ma fu anche amantissimo della Madre di Dio: Maria Vergine. Egli L'amò fin da quando fu creato. Dio, infatti, La mostrò a lui e a tutti gli altri angeli in spirito, rivelando il futuro mistero della Incarnazione del Verbo. Non volle Lu­cifero riverire una donna che era inferiore alla sua nobilissima natura, e ricusò riconoscerLa per una so­vrana. Ma sorse S. Michele Arcangelo a difendere l'onore della futura Madre di Dio: cacciò Lucifero dal Cielo, e con tutti gli Angeli fedeli riconobbe ed adorò la gloriosa Madre del futuro Redentore.
II. Considera quanto fu grande l'affetto di San Michele verso la SS. Vergine nel tempo della sua vita in questa terra. Quando giunse la pienezza dei tempi, Dio si compiacque di mandare al mondo l'au-­gusta sua Madre: fu allora che il glorioso Principe degli Angeli S. Michele, - secondo una pia rive­lazione privata - prendendo dalle mani creatrici di Dio la purissima anima di Maria tutta risplen­dente di grazia, scese a portarla nel seno di S. An­na. Egli la custodì poi nella sua Concezione, e non permise che il dragone infernale la macchiasse con la colpa originale. Quando Maria raggiunse l'infan­zia, La protesse nel suo viaggio al Tempio dove emise il gran voto di Verginità, come Dio Le aveva ispi­rato, Pensa inoltre, o anima mia, a tutti i servizi che il S. Arcangelo prestò alla sua gran Regina du­rante la dimora nel Tempio! Quanti misteri le sve­lò! Come assisteva alle sue fervorosissime orazioni, che poi raccoglieva e presentava al Trono di Dio!
III. Considera come il grande amore di S. Mi­chele Arcangelo verso la S. Vergine si segnalò nella beata morte e gloriosa Assunzione di Lei al Cielo. Egli ne accolse l'anima, e la presentò al cospetto di Dio, perchè a lui è affidato il ministero di presen­tare le anime. Con innumerevoli legioni di an­geli La salutò ed adorò quale Regina dei cieli e della terra, Madre dell'eterno Signore, Tabernacolo della Santissima Trinità. Apprendi da tali esempi del glo­rioso Principe degli Angeli a nutrire un amor fi­liale verso la Divina Madre, e a praticare una devo­zione tenera, costante e sincera verso la Regina degli Angeli. Sappi però che ama veramente Maria chi si sforza di non offender mai Gesù, che è il frutto benedetto del Suo seno, e chi attende ad acquistare le virtù, che rifulsero nella beata Vergine. Cerca di prendere a modello del tuo vivere la vita illi­bata di Maria, e specialmente la sua purezza ed umiltà, e sarai particolarmente protetto da San Michele.
APPARIZIONE DI S. MICHELE NELLA SPAGNA
Celebre fu l'apparizione nel Regno di Navarra, come lo testifica la Chiesa di S. Michele di Eccelsi, edificata sulla cima di una montagna altissima, ra­mo de' Pirenei chiamata dalla gente del luogo Aralar, alle cui falde scorre il fiume Araia verso la valle Araquil; l'erezione di questo tempio è dovuta all'ap­parizione in quel luogo dell'Arcangelo S. Michele ad un cavaliere della città di Gonni. Questo avvenne al tempo dei mori, quando entrarono a devastare la Spagna. Alla consacrazione di questo tempio in­tervennero sette Vescovi. Volle il Serafino Arcan­gelo in quella gran calamità di Spagna offrirsi a protettore e Patrono ancor prima che S. Giacomo fosse per come tale invocato dagli spagnoli.
PREGHIERA
Amatissimo principe, glorificatore della SS. Ver­gine, Madre di Dio, Maria, Vi adoro, Vi lodo, Vi be­nedico e Vi prego di ottenermi un filiale affetto verso sì cara Madre. Voi che La serviste fedelmente, im­petratemi da Lei che è Regina e la Madre delle grazie, di essere pur io nel numero dei suoi servi. Questa grazia mi darà la certezza, di potermi tro­vare un giorno con gli Angeli nel cielo a vedere Dio, godere di Maria SS. e glorificarLa in eterno.
SALUTAZIONE
Io Vi saluto, o S. Michele, difensore del Trono della Madre di Dio.
FIORETTO
Reciterai nove Ave Maria alla SS. Vergine, Regina dei nove Cori degli Angeli, e tre Gloria Patri in onore di S. Michele Arcangelo.
Preghiamo l’Angelo Custode: Angelo di Dio, che sei il mio custode, illu­mina, custodisci, reggi e governa me, che ti fui affidato dalla pietà celeste. Amen.

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NON SCENDO DALLA CROCE Di Fulton j Sheen,vescovo

Ero uscito di casa per saziarmi di sole.Trovai un uomo che

si dibatteva nel dolore della crocifissione.Mi fermai

e gli dissi:"Permetti che ti aiuti"?Lui rispose:

Lasciami dove sono.

Non scendo dalla croce fino a quando sopra vi

spasimano i miei fratelli.

fino a quando per staccarmi

non si uniranno tutti gli uomini.

Gli dissi"Che vuoi che io faccia?"

Mi rispose:

Và per il mondo e di a coloro

che incontrerai che c è un uomo

che aspetta inchiodato alla croce.