PRIMO GIORNO
Per quella gloria che vi distingue fra tanti vostri compagni, o grande arcangelo S. Gabriele, essendo voi uno dei sette che stanno continuamente davanti al trono dell'Altissimo, ottenetemi la grazia che io cammini sempre alla divina presenza, affinché i miei pensieri, le mie parole, le mie azioni altro non abbiamo di mira che la pura gloria di Dio. Gloria.
SECONDO GIORNO
Per quel santo giubilo che sentiste, o glorioso arcangelo S. Gabriele, nell'essere inviato sulla terra annunciatore del mistero più consolante, cioè l'Incarnazione del Verbo e l'Universale Redenzione, ottenetemi la grazia che io non mi gonfi mai tra gli onori, né mi smarrisca tra le umiliazioni, ma sappia di tutto servirmi secondo i disegni di Dio, i quali non hanno altro scopo che la mia e la comune santificazione. Gloria.
TERZO GIORNO
Per quell'ineffabile allegrezza che voi provaste, o glorioso Arcangelo S. Gabriele, nel presentarVi in Nazaret a Maria, la più privilegiata e la più santa fra tutte le figlie d'Eva, ottenetemi la grazia ch'io le professi costantemente una singolarissima devozione, e mi occupi a tutto potere nell'accrescere il numero dei suoi devoti, e nel promuovere il suo culto, al fine di partecipare a quella beatitudine che è parzialmente promessa ai suoi sinceri veneratori. Gloria.
QUARTO GIORNO
Per quell'insolito gaudio che v'inondò, o glorioso arcangelo S. Gabriele, nel preconizzare Maria come la piena di grazia, la benedetta fra tutte a divenir madre del Verbo, ottenetemi, vi prego, che amando ad imitazione della SS. Vergine, il ritiro e la preghiera, meriti di essere distinto anche in terra con particolari benedizioni. Gloria.
QUINTO GIORNO
Per quell'improvviso stupore che vi comprese, o glorioso arcangelo San Gabriele, quando vedeste la SS. Vergine conturbarsi alle vostre magnifiche parole, ottenetemi, vi prego, un affetto costante alla santa umiltà, che è il fondamento e il sostegno di tutte le virtù. Gloria.
SESTO GIORNO
Per quella straordinaria venerazione che per Maria concepiste, o glorioso arcangelo S. Gabriele, quando la vedeste più pronta a rinunziare l'onore della divina maternità che la perpetua conservazione della propria verginità, ottenetemi, vi prego, la risoluzione e il coraggio di rinunziare a tutti i piaceri e a tutte le grandezze del mondo, anzicché violare minimamente le promesse fatte al Signore. Gloria.
SETTIMO GIORNO
Per quell'ammirabile benignità onde voi, o glorioso arcangelo S. Gabriele, dissipaste tutti i timori che agitavano il cuore di Maria quando si sentì da voi annunciare per madre, sgombraste vi prego, la mia mente da tutte le illusioni con cui il principe delle tenebre si sforza di impedire la cognizione chiara e precisa delle verità che tornano indispensabili al conseguimento della salute. Gloria.
OTTAVO GIORNO
Per quella generosa prontezza con cui la SS. Vergine credette a tutte le vostre parole, o glorioso arcangelo S. Gabriele, e consenti alla proposta di divenir madre del Verbo, e corredentrice del mondo, ottenetemi, vi prego, la grazia che mi uniformi sempre spontaneamente alla volontà dei miei superiori, e porti sempre con allegria quella mistica croce di patimenti che piacerà a Dio di addossarmi. Gloria.
NONO GIORNO
Per quella gioia infinita che inondò insieme tutti i cuori dei giusti nel Limbo, degli angeli nel Paradiso e degli uomini sulla terra, quando riportando voi, o glorioso arcangelo S. Gabriele, al trono della SS. Trinità il consenso della SS. Vergine, discese il Verbo del Padre nel di Lei seno, ove, per opera dello Spirito Santo, si vestì delle nostre miserie, ottenetemi, vi prego, la grazia che io cammini fedelmente dietro gli esempi luminosissimi che di tutte le virtù venne a darci questo Unigenito incarnato, affinché, dopo averlo seguito per la strada dei dolori, giunga con Lui a salire il monte misterioso della visione sempiterna. Gloria.
Tratto da: “Preghiere dei Cristiani ai Santi Angeli di Dio”. Don Marcello Stanzione Milizia di S. Michele
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