martedì 3 gennaio 2012

PREGHIERE A GESU'






A Gesù Crocifisso
Ciò che mi attira verso di Voi, Signore,
siete Voi!
Voi solo, inchiodato alla Croce,
con il corpo straziato tra agonie di morte.

E il vostro amore
si è talmente impadronito del mio cuore
che, quand'anche non ci fosse il Paradiso,
io vi amerei lo stesso.

Nulla avete da darmi
per provocare il mio amore
perché quand'anche non sperassi ciò che spero,
pure vi amerei come vi amo.

Amen.


S.Carlo Borromeo

A Gesù Crocifisso


O Gesù, mi fermo pensoso

ai piedi della Croce:

anch'io l'ho costruita con i miei peccati!

La tua bontà, che non si difende

e si lascia crocifiggere, è un mistero

che mi supera e mi commuove profondamente.

Signore, tu sei venuto nel mondo per me,

per cercarmi, per portarmi

l'abbraccio del Padre.

Tu sei il Volto della bontà

e della misericordia:

per questo vuoi salvarmi!

Dentro di me ci sono le tenebre:

vieni con la tua limpida luce.

Dentro di me c'è tanto egoismo:

vieni con la tua sconfinata carità.

Dentro di me c'è rancore e malignità:

vieni con la tua mitezza e la tua umiltà.

Signore, il peccatore da salvare sono io:

il figlio prodigo che deve tornare, sono io!

Signore, concedimi il dono delle lacrime

per ritrovare la libertà e la vita,

la pace con Te e la gioia in Te.

Amen.


Angelo Comastri Vescovo

A Gesù Maestro
O Gesù Maestro, santifica la mia mente ed accresci la mia fede.
O Gesù, docente nella Chiesa, attira tutti alla tua scuola.
O Gesù Maestro, liberami dall’errore, dai pensieri vani e dalle tenebre eterne.

O Gesù, via tra il Padre e noi, tutto offro e tutto attendo da te.
O Gesù, via di santità, fammi tuo fedele imitatore.
O Gesù via, rendimi perfetto come il Padre che è nei cieli.

O Gesù vita, vivi in me, perché io viva in te.
O Gesù vita, non permettere che io mi separi da te.
O Gesù vita, fammi vivere in eterno il gaudio del tuo amore.

O Gesù verità, ch’io sia luce del mondo.
O Gesù via, che io sia esempio e forma per le anime.
O Gesù vita, che la mia presenza ovunque porti grazia e consolazione.

Beato Giacomo Alberione

Amami come sei
“Conosco la tua miseria, le lotte e le tribolazioni della tua anima, le deficienze e le infermità del tuo corpo: - so la tua viltà, i tuoi peccati, e ti dico lo stesso: “Dammi il tuo cuore, amami come sei...”. Se aspetti di essere un angelo per abbandonarti all'amore, non amerai mai. Anche se sei vile nella pratica del dovere e della virtù, se ricadi spesso in quelle colpe che vorresti non commettere più, non ti permetto di non amarmi. Amami come sei. In ogni istante e in qualunque situazione tu sia, nel fervore o nell'aridità, nella fedeltà o nella infedeltà, amami... come sei.., Voglio l'amore del tuo povero cuore; se aspetti di essere perfetto, non mi amerai mai. Non potrei forse fare di ogni granello di sabbia un serafino radioso di purezza, di nobiltà e di amore ? non sono io l'Onnipotente ?. E se ml piace lasciare nel nulla quegli esseri meravigliosi e preferire il povero amore del tuo cuore, non sono io padrone del mio amore? Figlio mio, lascia che Ti ami, voglio il tuo cuore. Certo voglio col tempo trasformarti ma per ora ti amo come sei... e desidero che tu faccia lo stesso; io voglio vedere dai bassifondi della miseria salire l'amore. Amo in te anche la tua debolezza, amo l'amore dei poveri e dei miserabili; voglio che dai cenci salga continuamente un gran grido: “Gesù ti amo”. Voglio unicamente il canto del tuo cuore, non ho bisogno né della tua scienza, né del tuo talento. Una cosa sola m'importa, di vederti lavorare con amore. Non sono le tue virtù che desidero; se te ne dessi, sei così debole che ali­menterebbero il tuo amor proprio; non ti preoccupare di questo. Avrei potuto destinarti a grandi cose; no, sarai il servo inutile; ti prenderò persino il poco che hai ... perché ti ho creato soltanto per l'amore. Oggi sto alla porta del tuo cuore come un mendicante, io il Re dei Re! Busso e aspetto; affrettati ad aprirmi. Non allegare la tua miseria; se tu conoscessi perfettamente la tua indigenza, morresti di dolore. Ciò che mi ferirebbe il cuore sarebbe di vederti dubitare di me e mancare di fiducia. Voglio che tu pensi a me ogni ora del giorno e della notte; voglio che tu faccia anche l’azione più insignificante solo per amore. Conto su di te per darmi gioia… Non ti preoccupare di non possedere virtù: ti darò le mie. Quando dovrai soffrire, ti darò la forza. Mi hai dato l’amore, ti darò di saper amare al di là di quanto puoi sognare… Ma ricordati… amami come sei… Ti ho dato mia Madre; fa passare, fa passare tutto dal suo Cuore così puro. Qualunque cosa accada, non aspettare di essere santo per abbandonarti all’amore, non mi ameresti mai… Va…”


Consacrazione al Sacro Cuore
O Gesù dolcissimo, o Redentore del genere umano, riguardate a noi umilmente protesi dinanzi al vostro altare. Noi siamo vostri e vostri vogliamo essere; e per poter vivere a Voi più strettamente congiunti, ecco che ognuno di noi oggi spontaneamente si consacra al vostro Sacratissimo Cuore.

Molti purtroppo non vi conobbero mai; molti, disprezzando i vostri comandamenti, vi ripudiarono. O benignissimo Gesù, abbiate misericordia e degli uni e degli altri; e tutti quanti attirate al vostro Cuore santissimo.

O Signore, siate il re non solo dei fedeli che non si allontanarono mai da voi, ma anche di quei figli prodighi che vi abbandonarono; fate che questi quanto prima ritornino alla casa paterna, per non morire di miseria e di fame. Siate il re di coloro che vivono nell’inganno dell’errore o per discordia da voi separati: richiamateli al porto della verità e all’unità della fede, affinché in breve si faccia un solo ovile sotto un solo pastore. Siate il re finalmente di tutti quelli che sono avvolti nelle superstizioni del gentilesimo, e non ricusate di trarli dalle tenebre al lume e al regno di Dio.

Largite, o Signore, incolumità e libertà sicura alla vostra Chiesa, largite a tutti i popoli la tranquillità dell’ordine: fate che da un capo all’altro della terra risuoni quest’unica voce: sia lode a quel Cuore divino da cui venne la nostra salute; a lui si canti gloria e onore nei secoli. Così sia.

Papa Leone XIII

Dio mio
Dio mio

Se guardo verso il futuro,
m' investe la paura.
Ma perché inoltrarsi nel futuro?
Mi è cara solo l' ora presente.
Perché il futuro forse non albergherà nella mia anima.

Il tempo passato non è mio potere
Per cambiare, correggere o aggiungere qualche cosa.
Né i sapienti, né i profeti han potuto far questo.
Affidiamo pertanto a Dio ciò che appartiene al passato.

O momento presente,
Tu mi appartieni completamente.
Desidero utilizzarti per quanto è mio potere.
E nonostante io sia piccola e debole,
Mi dai la Grazia della Tua Onnipotenza.

Perciò, confidando nella Tua Misericordia,
avanzo nella vita come un bambino,
e un giorno Ti offro il mio cuore
infiammato d' amore per la Tua Maggior Gloria.
Grazie! Amen

(Santa Faustina Kowalska dal libro "Santa Faustina Kowalska")

Gesù fammi conoscere chi sei
Signore Gesù, fammi conoscere chi sei. Fa sentire al mio cuore la santità che è in te.
Fa' che io veda la gloria del tuo volto.

Dal tuo essere e dalla tua parola, dal tuo agire e dal tuo disegno, fammi derivare la certezza che la verità e l'amore sono a mia portata per salvarmi.

Tu sei la via, la verità e la vita. Tu sei il principio della nuova creazione.

Dammi il coraggio di osare. Fammi consapevole del mio bisogno di conversazione, e permetti che con serietà lo compia, nella realtà della vita quotidiana.

E se mi riconosco, indegno e peccatore, dammi la tua misericordia. Donami la fedeltà che persevera e la fiducia che comincia sempre, ogni volta che tutto sembra fallire

Romano Guardini

Gesù Risorto

Io sono il Cristo,
io sono colui che ha annientato la morte
ed ha trionfato del nemico
ed ha calpestato l'Inferno sotto i piedi.
Io - dice - sono il Cristo,
io sono la vostra riconciliazione,
io la Pasqua della salvezza,
io l'Agnello immolato per voi,
io il vostro Riscatto,
io la vostra Vita,
io la vostra Risurrezione,
io la vostra Luce,
io la vostra Salvezza, io il vostro Re.
Sono io che vi conduco nell'alto dei cieli
e là vi risusciterò.
Io vi mostrerò il Padre che è dai secoli,
io vi risusciterò con la mia destra».



(Melitone di Sardi, Omelia sulla Pasqua (II sec.)

Gesù, mostraci il Padre
Signore Gesù Cristo
noi non sappiamo parlare di Te,
le nostre parole diventano deboli, imprecise, approssimativa.
Tu solo, Signore, sei la Parola.
Manifestati a ciascuno come Parola di Vita;
ciascuno riconosca che Tu sei il Senso,
il Significato della Vita,
che Tu hai la Parola della Chiamata,
della Vocazione decisiva per il Cammino di ciascuno.
Tu, Gesù, Trasparenza del Padre,
Splendore, RIverbero del Padre,
fà che vedendo Te, possiamo vedere il Padre;
che ascoltando Te, sentiamo la Parola del Padre,
cioè la Parola Ultima, Definitiva,
oltre alla quale non c' è più nulla,
perché Parola risolutiva
nella quale c' è tutto ciò che possiamo desiderare.
Manifestati a noi, nella Tua Umanità e nella TUa Dignità:
fà che cogliendoti, cogliamo l' Assoluto,
COlui al quale va ogni desiderio,
Colui dal quale dipende ogni istante della nostra vita,
ogni molecola del nostro corpo,
ogni punta del nostro pensiero,
ogni nostro gesto o azione.
Che Colui che è Dio, sopra ogni cosa,
dal quale tutto è e a tuttoè stato fatto
e al quale tutto converge,
Colui dal quale ogni cosa riceve Forza, Essere e Vigore,
che è Signore della vita e della morte,
del tempo e dell' eternità,
della gioia e del dolore,
della notte e del giorno,
ci si manifesti in Te, Gesù, Signore,
Verbo di Dio fatto Uomo.

Carlo Maria Martini

Invocazione a Gesù
Signore Gesu' Cristo,
Figlio del Padre,

manda ora il tuo Spirito sulla terra.


Fa' abitare lo Spirito Santo

nei cuori di tutti i popoli,

affinché siano preservati

dalla corruzione,
dalle calamità e dalle guerre.



Che la Signora di tutti i Popoli

la Beata Vergine Maria

sia la nostra Avvocata.


Ame


Invocazione alla Verità
O Verità
che illumini il mio cuore,
fa’ che non siano le mie tenebre a parlarmi!
Mi sono gettato in mezzo a esse
e mi sono trovato al buio,
ma anche da quaggiù ti ho amato tanto.
Mi sono smarrito,
ma mi sono ricordato di te.
Ho sentito la tua voce alle mie spalle
che mi diceva di tornare indietro:
l’ho sentita a mala pena,
a causa del tumulto interiore
dell’inquietudine,
ma ecco che ora torno assetato
e desideroso della tua fonte.
Nessuno m’impedisca di avvicinarmi a lei:
ne berrò e vivrò.
Non devo essere io la mia vita:
da me sono vissuto male,
sono stato morte per me stesso;
in te ritorno a vivere.
Parlami tu,
istruiscimi.
Credo nelle Scritture,
ma le tue parole sono molto misteriose.
Tu hai già dichiarato con forza, Signore,
all’orecchio del mio animo,
che sei l’eterno,
il solo che possiede l’immortalità
in quanto non muti di aspetto
né alcun movimento ti cambia,
e neppure cambia col tempo la tua volontà:
non sarebbe immortale una volontà
che ora è in un modo, ora in un altro.
Ciò mi è chiaro dinanzi a te;
ti prego che mi sia sempre più chiaro
e che io abbia a rimanere in tale chiarezza,
pieno di sapienza sotto le tue ali…


S. Agostino
Le Confessioni, XII, 10-11

La vera libertà
Signore Gesù Cristo,
ti sei fatto inchiodare sulla croce,
accettando la terribile crudeltà di questo dolore,
la distruzione del tuo corpo e della tua dignità.
Ti sei fatto inchiodare,
hai sofferto senza fughe e senza compromessi.
Aiutaci a non fuggire di fronte a ciò che siamo chiamati ad adempiere.
Aiutaci a farci legare strettamente a te.
Aiutaci a smascherare quella falsa libertà
che ci vuole allontanare da te.
Aiutaci ad accettare la tua libertà “legata”
e a trovare nello stretto legame con te la vera libertà.

Joseph Ratzinger

LUCE DEI CREDENTI
O Sommo Creatore delle stelle,
Eterna Luce dei credenti,
Gesù, Redentore del mondo,
ascolta la preghiera di chi Ti invoca.
L' impeto dell' Amore Ti ha spinto:
Ti sei rifatto Rimedio al peccato,
per salvare dalla morte il mondo
insidiato dall' inganno infernale.
Per espiare il peccato di tutti
Tu solo sei salito in croce,
e nato dalla Vergine Immacolata
Ti sei fatto Vittima Pura.
Quando appare la Tua Potenza Gloriosa,
quando risuona il Tuo Nome,
chi abita in Cielo
trema e piega il ginocchio.
Noi Ti preghiamo, Giudice Supremo:
quando verrai nell' ultimo giorno,
difendici dal maligno, con le armi della Grazia Divina.
Grazie! Amen


Non andare via Signore
Signore, se la porta del mio cuore dovesse restare chiusa un giorno,
abbattila ed entra, non andare via.

Se le corde del mio cuore, non dovessero cantare il tuo nome un giorno,
ti prego aspetta, non andare via.

Se non dovessi svegliarmi al tuo richiamo un giorno,
svegliami con la tua pena..non andare via.

Se un altro sul tuo trono io dovessi porre un giorno,
tu, mio Signore eterno, non andare via.


Rabondranath Tagore

NOVENA AL VOLTO SANTO
O Gesù, che nella Tua crudele Passione divenisti "l'obbrobrio degli uomini e l'uomo dei dolori", io venero il Tuo Volto Divino, sul quale splendevano la bellezza e la dolcezza della divinità e che è divenuto per me come il volto di un lebbroso... Ma io riconosco sotto quei tratti sfigurati il Tuo infinito amore, e mi consumo dal desiderio di amarTi e di farTi amare da tutti gli uomini. Le lacrime che sgorgano con tanta abbondanza dagli occhi Tuoi sono come perle preziose che mi è caro raccogliere per riscattare con il loro infinito valore le anime dei poveri peccatori. O Gesù, il tuo Volto adorabile rapisce il mio cuore. Ti supplico di imprimere in me la Tua somiglianza divina e di infiammarmi del Tuo amore affinché possa giungere a contemplare il Tuo Volto glorioso. Nella mia presente necessità accetta l'ardente desiderio del mio cuore, accordandomi la grazia che Ti chiedo. Amen.

Signore, nell'ora della nostra morte, guardaci con lo sguardo pietoso con il quale guardasti il ladro pentito


O Amore Eterno
O Amore Eterno,
ordini di dipingere la Tua Santa Immagine
e ci sveli la Fonte Inconcepibile della Misericordia.
Tu benedici chi si avvicina ai Tuoi Raggi,
e all' anima nera dai il candore della neve.

O Gesù Dolce,
hai eretto quì il Trono della Tua Misericordia,
per aiutare i peccatori e ridare loro la Gioia.
Dal Tuo Cuore Squarciato,
come da limpida fonte,
sgorga il Conforto per le anime e i cuori contriti.
Erompa senza posa dal cuore degli uomini
l' Onore e la Gloria per quest' Immagine.
Ogni cuore inneggi alla Divina Misericordia
In ogni momenti e nei secoli dei secoli.
(Grazie!) Amen

Grazie, Gesù, per averci donato
Santa Faustina come modello da imitare...
Aiutaci ad imitarla..
Ti adoro Gesù
Confido e spero in Te!
Grazie! Amen


Patto di fede o segreto di riuscita
Gesù Maestro, accetta il patto che ti presentiamo per le mani di Maria, Regina degli Apostoli, e del nostro padre san Paolo.

Noi dobbiamo corrispondere alla tua altissima volontà, arrivare al grado di perfezione e gloria celeste cui ci hai destinati, e santamente esercitare l’apostolato dei mezzi della comunicazione sociale [l'apostolato pastorale / l'apostolato vocazionale]. Ma ci vediamo debolissimi, ignoranti, incapaci, insufficienti in tutto: nello spirito, nella scienza, nell’apostolato, nella povertà. Tu invece sei la Via e la Verità e la Vita, la Risurrezione, il nostro unico e sommo Bene. Confidiamo solo in te che hai detto: «Qualunque cosa chiederete al Padre in nome mio, voi l’avrete».

Per parte nostra, promettiamo e ci obblighiamo: a cercare in ogni cosa e con pieno cuore, nella vita e nell’apostolato, solo e sempre, la tua gloria e la pace degli uomini. E contiamo che da parte tua voglia darci spirito buono, grazia, scienza, mezzi di bene. Moltiplica, secondo la immensa tua bontà e le esigenze della nostra vocazione speciale, i frutti del nostro lavoro spirituale, del nostro studio, del nostro apostolato, della nostra povertà. Non dubitiamo di te, ma temiamo la nostra incostanza e debolezza.

Perciò, o Maestro buono, per la intercessione della nostra madre Maria, trattaci con la misericordia usata con l’apostolo Paolo: sicché, fedeli nell’imitare questo nostro padre in terra, possiamo essergli compagni nella gloria in cielo.

Beato Giacomo Alberione

PER CHIEDERE LA GRAZIA DI ESSERE MISERICORDIOSI.
Desidero trasformarmi tutta nella Tua misericordia ed essere il riflesso vivo di Te, o Signore. Che il più grande attributo di Dio, cioè la Sua incommensurabile misericordia, giunga al mio prossimo attraverso il mio cuore e la mia anima.

Aiutami, o Signore, a far sì che i miei occhi siano misericordiosi, in modo che io non nutra mai sospetti e non giudichi sulla base di apparenze esteriori, ma sappia scorgere ciò che c'è di bello nell'anima del mio prossimo e gli sia di aiuto.

Aiutami a far sì che il mio udito sia misericordioso, che mi chini sulle necessità del mio prossimo, che le mie orecchie non siano indifferenti ai dolori ed ai gemiti del mio prossimo.

Aiutami, o Signore, a far sì che la mia lingua sia misericordiosa e non parli mai sfavorevolmente del prossimo, ma abbia per ognuno una parola di conforto e di perdono.

Aiutami, o Signore, a far sì che le mie mani siano misericordiose e piene di buone azioni, in modo che io sappia fare unicamente del bene al prossimo e prenda su di me i lavori più pesanti e più penosi.

Aiutami a far sì che i miei piedi siano misericordiosi, in modo che io accorra sempre in aiuto del prossimo, vincendo la mia indolenza e la mia stanchezza. Il mio vero riposo sta nella disponibilità verso il prossimo.

Aiutami, Signore, a far sì che il mio cuore sia misericordioso, in modo che partecipi a tutte le sofferenze del prossimo. A nessuno rifiuterò il mio cuore. Mi comporterò sinceramente anche con coloro di cui so che abuseranno della mia bontà, mentre io mi rifugerò nel misericordiosissimo Cuore di Gesù. Non parlerò delle mie sofferenze. Alberghi in me la Tua misericordia, o mio Signore...

O Gesù mio, trasformami in Te stesso poiché Tu puoi fare tutto (88-89).


Preghiera a Gesù Buon Pastore
Gesù mio, sono anch'io una tua pecorella; quante volte ho voluto allontanarmi da te, ho lasciato i pascoli erbosi, le acque tranquille dove tu mi conducevi, ho rifiutato di seguirti, di stare dentro il tuo gregge; ma ho trovato sassi e spine, acque amare e serpenti velenosi; nella solitudine e nel buio ho belato di paura, ho bramato di vedere il tuo volto, di sentire la tua voce….., E tu pure hai provato tanta pena per me, mi hai chiamato e cercato, nei fossi e tra i dirupi, infine mi hai raccolto, tremante, fra le tue braccia, sul tuo cuore mi hai fatto riposare, hai fasciato il mio piede sanguinante. Ed ora che ci siamo ritrovati, o mio Signore, voglio restare sempre con te, vicino a te, non voglio più separarmi, mai più! ", Ti amo, Gesù, mio Buon Pastore, mio Signore e mio Dio; fai che possa restare sempre con te, sempre con te, in Questo mondo e per tutta l'eternità.Grazie Signore Gesù, mio Signore e mio Dio, MIO TUTTO, ora e sempre, AMEN


PREGHIERA AL MAESTRO DIVINO
O Maestro, Tu hai parole di vita eterna: alla mia mente, ai miei pensieri sostituisci Te stesso, o Tu che illumini ogni uomo e sei la stessa verità: io non voglio ragionare che come tu mi ammaestri, né giudicare che secondo i tuoi giudizi, né pensare che Te verità sostanziale, data dal Padre a me: «Vivi nella mia mente, o Gesù Verità».
La tua vita è precetto, via, sicurezza unica, vera, infallibile. Dal presepio, da Nazareth, dal Calvario è tutto un tracciare la via divina: d'amore al Padre, di purezza infinita, d'amore alle anime, al sacrificio... Fa' che io la conosca, fa' che metta ogni momento il piede sulle tue orme di povertà, castità, obbedienza: ogni altra via è larga... non è tua: Gesù, io ignoro e detesto ogni via non segnata da Te. Ciò che vuoi Tu, io voglio: stabilisci la tua volontà al posto della mia volontà.
AI mio cuore, si sostituisca il tuo: al mio amore a Dio, al prossimo, a me stesso, si sostituisca il tuo. Alla mia vita peccatrice umana, si sostituisca la tua divina, purissima, sopra tutta la natura. «lo sono la Vita». Ecco perciò, per mettere Te in me, io darò ogni premura alla Comunione, alla Santa Messa, alla Visita al Santissimo, alla devozione alla Passione. E questa vita venga a manifestarsi nelle opere «perché la vita di Gesù si manifesti nel nostro corpo» così come accadde a san Paolo: «Vive in me Cristo». Vivi in me, o Gesù Vita eterna, vita sostanziale

Beato Giacomo Alberione

Preghiera del perdono
Signore Gesù, ricorro a te, oggi, per chiederti la grazia di perdonare tutti coloro che

mi hanno offeso durante la mia vita. So che tu mi darai la forza di perdonare.

Ti ringrazio, perché tu mi ami più di quanto io ami me stesso e vuoi la mia felicità più di

quanto io possa desiderarla.

Signore Gesù, voglio essere liberato dai risentimenti, delle angosce e dalle

inflessibilità che ho avuto nei tuoi confronti.

Ti chiedo perdono per tutte le volte che ho pensato che tu mandavi la morte, le

sofferenze, le difficoltà economiche, i castighi, le malattie nella mia famiglia.

Purifica oggi la mia mente e il mio cuore.

Signore, adesso voglio perdonare me stesso per i miei peccati, le mancanze ed i

fallimenti. Voglio perdonarmi per tutto ciò che davvero è male dentro di me o che io

penso sia male.

Mi perdono anche per qualunque mia partecipazione all'occultismo, al gioco dei

tarocchi, mi perdono per aver creduto negli oroscopi, per aver avuto o portato

addosso amuleti.

Rinuncio a tutte queste superstizioni e scelgo te solo come mio Signore e Salvatore.

Riempimi del tuo Santo Spirito.

Mi perdono per aver nominato il tuo Nome invano o per aver bestemmiato, per non

averti dato culto, non averti onorato come avrei dovuto per aver mancato di

partecipare alla Santa Messa.

Mi perdono anche per essermi opposto ai miei genitori, per essermi ubriacato,

drogato, mi perdono per tutti i peccati contro la purezza: l'adulterio, l'aborto, per aver

rubato, per le menzogne che ho detto.

Di tutto questo mi pento e mi perdono sinceramente.

Grazie, mio Signore, per la grazia che mi dai in questo momento.

Perdono di cuore mia madre, la perdono per tutte le volte che mi ha offeso, per

quando si è mostrata risentita nei miei confronti, per quando si è arrabbiata con me e

mi ha castigato.

La perdono per le volte che ha preferito i miei fratelli a me.

La perdono per tutte le parole offensive che mi ha detto, come tonto, stupido, cattivo,

per le volte che mi ha definito il peggiore dei suoi figli, per avermi rinfacciato che ero

costato un sacco di soldi alla famiglia, per avermi detto che non ero desiderato, che

ero nato per errore, che non ero quel bambino/na che lei avrebbe desiderato, per aver

visto in me sempre la parte negativa.

La perdono di tutto cuore.

Perdono mio padre per le volte che non mi ha aiutato nelle mie necessità, per la sua

mancanza di amore, di affetto, di attenzione verso di me.

Lo perdono, perché non ha avuto tempo per seguirmi quando ne avrei avuto bisogno.

Lo perdono, per le volte che si è ubriacato, che ha litigato e si è azzuffato con mia

madre e con i miei fratelli.

Lo perdono, per la severità dei suoi castighi, per averci abbandonato, per essere

andato via da casa, per aver divorziato da mia madre

ed essere andato con altre donne.

Oggi, lo perdono di tutto cuore.

Signore, voglio estendere il mio perdono ai miei fratelli e sorelle. Perdono quelli che

mi hanno rifiutato, che hanno detto bugie sul mio conto, che mi hanno odiato, che mi

hanno serbato rancore, che sono stati miei rivali nel capire l'amore dei genitori.

Perdono coloro che mi hanno danneggiato nel fisico o nello spirito, coloro che sono

stati particolarmente severi con me imponendomi castighi o rendendomi la vita

difficile, in qualsiasi modo lo abbiano fatto.

Li perdono.

Signore, perdono mio marito/moglie per la sua mancanza di amore, di affetto, di

appoggio, di considerazione, di attenzione, di tenerezza, di comprensione.

Lo/la perdono per le sue mancanze, i suoi errori,i suoi difetti e per tutte le parole o

azioni da lui/lei compiute che mi hanno ferito o mi hanno dato fastidio.

Lo/la perdono di tutto cuore.

Gesù, perdono i miei figli per la loro mancanza di rispetto, di obbedienza, di

amore, di attenzione, di aiuto, di comprensione.

Li perdono per aver detto cose non vere dei loro genitori, per le loro cattive

abitudini, per aver abbandonato la religione e la Chiesa e per qualsiasi altra loro

azione o parola che mi abbia fatto soffrire.

Oggi, li perdono di tutto cuore.

Signore aiutami a perdonare i miei familiari: nonni, zii, cugini che in qualche

modo hanno interferito nella nostra famiglia.

Li perdono per essere stati possessivi per aver imposto la loro volontà, per aver

causato confusione e messo discordia fra i familiari aizzando gli uni contro gli altri.

Oggi, li perdono Signore.

Dio mio, perdono oggi tutti i parenti acquisiti: suocero suocera, genero, nuora,

cognati e qualsiasi altra persone della famiglia del mio consorte che ha trattato la mia

famiglia in malo modo, senza amore.

Li perdono per le loro critiche, i pensieri, le azioni ed omissioni che mi hanno

recato danno o mi hanno fatto soffrire.

Oggi, li perdono Signore.

Gesù aiutami a perdonare i miei compagni di lavoro che mi hanno disgustato e mi

rendono la vita impossibile.

Perdono coloro che mi caricano del lavoro che dovrebbe essere svolto da altri.

Li perdono per i loro pettegolezzi per il rifiuto di collaborazione, per i loro tentativi di

scalzarmi dal mio posto di lavoro.

Oggi li perdono, Signore.

Anche i miei vicini hanno bisogno di essere perdonati per il chiasso che fanno, per la

trascuratezza verso la proprietà, per i loro cani che infastidiscono, perché non

mettono la spazzatura negli appositi bidoni, per i loro pregiudizi, perché creano

discordia nel vicinato, non mi rivolgono la parola, bisticciano e mi portano rancore.

Oggi, li perdono, Signore.

Perdono il mio parroco per la mancanza di appoggio, per le sue spiegazioni non

chiare, per le prediche noiose, per le meschinità, la mancanza di amicizia, per non

avermi incoraggiato come avrebbe dovuto.

Oggi, li perdono, Signore.

Perdono i responsabili della mia parrocchia perché non si fidano di me, non mi

stimano, non mi utilizzano adeguatamente affidandomi quegli incarichi che sarei

idoneo a svolgere. Li perdono anche per qualsiasi altro torto fatto a me o ai miei

familiari sia attuale che del passato.

Oggi, li perdono, Signore.

Signore, perdono le persone che hanno idee diverse dalle mie, diversi punti di vista.

Perdono quelli che mi hanno accusato, ridicolizzato, hanno fatto discriminazioni nei

miei confronti.

Mi hanno preso in giro. Mi hanno danneggiato anche economicamente.

Oggi, li perdono, Signore.

Perdono coloro che hanno una fede diversa dalla mia e per questo motivo mi hanno

attaccato, hanno discusso con me cercando di impormi la loro opinione oppure hanno

tentato di allontanare i miei familiari dalla fede.

Oggi, li perdono, Signore.

Perdono tutti i professionisti che in qualche modo mi hanno leso: dottori, infermieri,

avvocati, giudici, uomini politici, poliziotti, pompieri, conducenti di trasporti

pubblici, persone che hanno fatto piccole riparazioni in casa mia ed hanno, preteso un

compenso superiore al dovuto oppure hanno fatto male il loro lavoro.

Oggi, li perdono, Signore.

Perdono anche il mio datore di lavoro, perché non mi paga adeguatamente, non

apprezza il mio lavoro, èpoco gentile e ragionevole, perché si arrabbia con me e mi è

ostile, perché non mi ha dato le promozioni alle quali avrei avuto diritto, né si è mai

congratulato con me quando lo avrei meritato.

Signore, oggi lo perdono completamente.

Perdono i miei insegnanti ed istruttori del presente come del passato. Perdono quelli

che mi hanno castigato, insultato, umiliato, quelli che mi hanno trattato ingiustamente

e mi hanno preso in giro, quelli che mi hanno giudicato incapace, stupido o mi hanno

dato altri titoli offensivi, perdono quelli che mi hanno castigato trattenendomi in

classe alla fine delle lezioni.

Oggi, li perdono, Signore.

Perdono gli amici che hanno parlato male di me o non mi hanno difeso quando altri

lo facevano, quelli che non mi hanno sostenuto, che non sono stati disponibili quando

avrei avuto bisogno del loro aiuto, coloro che hanno interrotto ogni contatto con me,

coloro che non mi hanno restituito il denaro che avevo loro prestato.

Oggi, Signore, li perdono.

Signore Gesù, ti imploro oggi perché tu mi conceda la grazia di perdonare la persona

che maggiormente mi ha ferito in tutta la mia vita.

Dammi, Signore la capacità di perdonare il mio peggior nemico, quello al quale ho

detto che non lo avrei mai perdonato, quello al quale mi costa moltissimo accordare il

mio perdono.

Grazie Gesù, perché mi stai liberando dal male che deriva dal non perdonare.

Fa' che lo Spirito Santo mi riempia della sua luce, perché siano illuminate tutte le aree della

mia mente che si trovano ancora immerse. nell 'oscurità. Amen. Alleluia


Prendimi come sono
Prendimi come sono
Signore,
prendimi come sono,
con i miei difetti,
con le mie mancanze;
ma fammi diventare
come tu desideri.


Giovanni Paolo II

Principe della Pace
Cristo,
immagine radiosa del Padre,
Principe della Pace
che riconcili Dio con l' uomo
e l' uomo con Dio,
Parola Eterna divenuta Carne,
e Carne Divinizzata
nell' incontro sponsale,
in Te soltanto abbracceremo Dio.
Tu che Ti sei fatto piccolo
per lasciarti afferrare dalla sete
della nostra conoscenza e del nostro amore,
donaci di cercarti con desiderio,
di credere in Te nell' oscurità della fede,
di aspettarti ancora nell' ardente speranza,
di amarti nella libertà e nella Gioia del Cuore.
Fà che non ci lasciamo vincere
dalle potenze delle tenebre,
dallo scintillio di ciò che passa.
Donaci perciò il Tuo Santo Spirito,
che diventi Egli stesso in noi
desideri di fede, speranza e umile amore.
Allora Ti cercheremo, Signore, nella notte,
vigileremo per Te, in ogni tempo,
e i giorni della nostra vita mortale
diventeranno come Splendida Aurora,
in cui Tu verrai, Stella Chiara del Mattino,
per essere finalmente per noi
il Sole, che non conosce tramonto


Rimani con noi, Signore,
Rimani con noi, Signore,

perché è già buio nella nostra vita di coppia.

Solo tu, puoi darci il coraggio d’andare avanti,

e farci riscoprire la forza dell’amore reciproco.

Ritorneremo, così, alla piena condivisione di tutto:

beni e gioie, dolori e preoccupazioni,

come nostro “spezzare il pane” quotidiano.

Imitando umilmente il tuo gesto,

riconosceremo la tua presenza nascosta.

Il nostro cuore riprenderà ad ardere

e torneremo alla Chiesa per testimoniare,

in modo credibile, d’averti incontrato,

veramente Risorto. Amen


So di essere amato
Cristo, so di essere amato per quello che è propriamente mio: la mia povertà; e sento il bisogno di amare per quanto in proporzione mi venne e mi viene ogni giorno perdonato.

Credo nell'inestimabile dono della libertà, che illumina ma non costringe. So di portare dentro la presenza, il fermento di una speranza che va al di là della brevità della nostra giornata.

Sento che la vita ha un ordine di sacrificio a cui non ci si può rifiutare, senza sentirsi colpevoli; la vita è un dovere, la vita è un costo, la vita è un impegno, la vita bisogna guadagnarsela.


Don Primo Mazzolari

Tardi t’amai
Tardi t’amai,
bellezza così antica,
così nuova,
tardi t’amai!
Ed ecco,
tu eri dentro di me
ed io fuori di me
ti cercavo
e mi gettavo
deforme
sulle belle forme
della tua creazione…
Tu hai chiamato
e gridato,
hai spezzato la mia sordità,
hai brillato
e balenato,
hai dissipato la mia cecità,
hai sparso la tua fragranza
ed io respirai,
ed ora anelo verso di te;
ti ho gustata
ed ora
ho fame e sete,
mi hai toccato,
ed io arsi
nel desiderio
della tua pace



(Sant'Agostino: Le Confessioni, X, 27)

Ti Adoro, o Croce Santa
Recitata 33 volte il Venerdì Santo, libera 33 anime del Purgatorio. Recitata 50 volte ogni venerdì, ne libera 5.


Ti adoro, o Croce Santa, che fosti ornata del Corpo Sacratissimo del mio Signore, coperta e tinta del suo Preziosissimo Sangue.
Ti adoro, mio Dio, posto in croce per me.
Ti adoro, o Croce Santa, per amore di Colui che è il mio signore. Amen.


Verbo Immagine sostanziale del Padre
Ci rivolgiamo a Te, Verbo Immagine sostanziale del Padre Presenza universale ed eterna che sei principio e centro di tutte le cose e tutte le raccogli in Te con la fortezza della divina onnipotenza e la soavità della divina misericordia.

In Te, Verbo fatto carne la verità ha tutto il calore e la vitalità dell’amore l’amore ha tutta la luce della verità.

Signore, vieni perché la verità, che tu sei diventi la nostra verità nella comunione amorosa della vita e ti possa gustare il nostro cuore possa penetrare con gioia la tua ricchezza che annunzia e rivela il Padre.

Sia la nostra vita un camminare verso lo stesso Mistero da cui tu sei partito Sapienza che ritorni nel seno del Padre, con il sapore e l’esperienza che al tuo mistero offriamo noi, con il peso della nostra vita da te redenta.

E in questo ritorno il mistero della tua Incarnazione è completo.


Card. Anastasio Ballestrero

VOLGI IL TUO SGUARDO SU DI NOI
Signore,
abbi pietà di coloro che ancora non Ti conoscono o che Ti conoscono poco;
costoro forse un giorno hanno saputo queste cose
e le hanno dimenticate o misconosciute o rinnegate.
Abbi pietà di questa umanità così tormentata, minacciata, afflitta da tanta irragionevolezza.
Metti chiarezza nei pensieri e nei cuori di coloro che,
all' Est e all' Ovest, detengono il potere
e che sembrano non sapere dove orientarsi e rifugiarsi.
Dà alle autorità e ai rappresentanti del popolo,
ai giudici, agli insegnanti e ai presbiteri,
l' intelligenza e la lungimiranza di cui hanno bisogno
nell' esercizio dei loro incarichi pieni di responsabilità.
Consola e conforta
i malati nel corpo e nell' anima,
negli ospedali o altrove,
i prigionieri , gli afflitti, gli abbandonati e i disperati. Grazie! Amen



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NON SCENDO DALLA CROCE Di Fulton j Sheen,vescovo

Ero uscito di casa per saziarmi di sole.Trovai un uomo che

si dibatteva nel dolore della crocifissione.Mi fermai

e gli dissi:"Permetti che ti aiuti"?Lui rispose:

Lasciami dove sono.

Non scendo dalla croce fino a quando sopra vi

spasimano i miei fratelli.

fino a quando per staccarmi

non si uniranno tutti gli uomini.

Gli dissi"Che vuoi che io faccia?"

Mi rispose:

Và per il mondo e di a coloro

che incontrerai che c è un uomo

che aspetta inchiodato alla croce.