giovedì 7 ottobre 2010

LA MIA LUCE,NEL BUIO DELLA VITA

Cari amici vi voglio far conoscere, colui che mi ha sempre protetta
e interceduto per me, verso il trono dell Altissimo.Il suo nome sono certa lo conoscete tutti,San Gabriele Dell Addolorata è il santo dei giovani.La mia nascita è stata un po sofferta,sono venuta al mondo quando non ancora esistevano le ecografie,mamma aveva 33 anni,mia sorella 12.Quando mia madre si accorse che qualcosa stava cambiando nel suo corpo,andò dal ginecologo,questi gli fece capire che un tumore stava crescendo dentro lei,gli fece una ricetta e mamma iniziò ad assumere delle pasticche che a detta di lei erano grandissime.Con il passare dei mesi,io iniziai a muovermi,ma mamma pensava che era il tumore che crescendo gli dava cosi fastidio,allora lei chiudeva le  mani a pugno e premeva sulla pancia .Immaginate il male che poteva farmi.Passarono altri mesi e mia madre insieme ad una amica tornò dal ginecologo,durante la visita il ginecologo si accorse che c era un bambino nell utero di mia madre e non certo un tumore,mentre mia madre si rivestiva,il ginecologo disse all amica: questo bambino se verrà al mondo sarà cieco o avrà tanti handicap,ma sono certo che per le medicine che ha assunto non ce la farà.L amica di mia madre tenne tutto questo per sè non volendo arrecare un ulteriore dolore a mia madre,solo alla mia nascita raccontò ciò che gli aveva detto il ginecologo.Anche se l amica non gli aveva detto nulla mamma e tutta la famiglia per i mesi restanti pensavano agli enormi danni che quelle medicine avevano arrecato a me e al fisico di mia madre.Dovete sapere che mamma era tanto devota di San Gabriele e passava le notti a chiedergli la grazia per la mia salute e per la sua.Una notte mentre pregava si vide San Gabriele affianco al letto che gli disse:Andrà tutto bene.Mia madre rimase senza parole, perchè era sveglia e non era una persona che fantasticava sulle cose,il santo era vivo,reale accanto a lei.Il giorno della mia nascita erano tutti preoccupati,ci volli un giorno e mezzo per venire al mondo con grande sofferenza di mia madre,ma alla fine tutti ringraziarono Dio,perchè la bambina che era nata era sana,non aveva il minimo difetto.Cosi è iniziata la mia amicizia con San Gabriele,che dura fino ad ora.Quante grazie mi ha concesso la sua intercessione,se continuerete a seguirmi scriverò tutto piano piano.Pensate al suo amore per la mia famiglia mamma è morta di un brutto male,ma pochi giorni prima di morire in sogno si vide il male,questo gli disse se voleva stare con lui, mamma rifiutò,poi vide San Gabriele,che gli disse verrai a stare con me.Mamma è morta a 64 anni con il mio nome sulle labbra e invocando insieme San Giuseppe che è il patrono della buona morte.Per questo ho deciso di fare un blog ,per raccontare la storia di una stella:Cosi mi disse un sacerdote,io ero una stella che piano piano saliva i gradini della perfezione,scrollandosi di dosso i peccati,le miserie,l attaccamento alla carne ecc.Ecco svelato il nome del mio blog ,sono io che migliorando nella perfezione che vuole Dio,possa un giorno diventare una stella per illuminare la vita di chi mi avvicina,come ha fatto San Gabriele con me Auguro anche a voi di essere delle stelle che unite insieme nell amore di Dio rischiariamo questo mondo a volte crudele e senza più fede.Che San Gabriele possa benedire e assistere tutti quelli che per un momento leggeranno queste righe e donarvi tutto quello che la vostra preghiera chiede.
Rosanna

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NON SCENDO DALLA CROCE Di Fulton j Sheen,vescovo

Ero uscito di casa per saziarmi di sole.Trovai un uomo che

si dibatteva nel dolore della crocifissione.Mi fermai

e gli dissi:"Permetti che ti aiuti"?Lui rispose:

Lasciami dove sono.

Non scendo dalla croce fino a quando sopra vi

spasimano i miei fratelli.

fino a quando per staccarmi

non si uniranno tutti gli uomini.

Gli dissi"Che vuoi che io faccia?"

Mi rispose:

Và per il mondo e di a coloro

che incontrerai che c è un uomo

che aspetta inchiodato alla croce.