venerdì 13 novembre 2020

NOVENA A DIO PADRE TRAMITE LA BEATA ELISABETTA CANORI MORA



«Molto giovevole sarà per loro la tua preghiera», mi disse il pietoso Dio, «tutti sperimenteranno l'efficacia di essa, più o meno, però, secondo il mio divino beneplacito, e la loro particolare disposizione».

- "Chi vuole me venga a te", dice il Padre.

- «Ho stabilito il mio trono in te. Mi compiaccio di abitare nell'anima tua; figlia, oggetto delle mie compiacenze. Ricevi la piena delle mie misericordie».

- «Diletta mia figlia, e cosa mai ti potrà negare l'infinito mio amore? Sappi che non solo mi sono care le tue preghiere, ma i tuoi desideri saranno molto giovevoli per loro, sempre che questi siano secondo la mia volontà».

- «Ogni qualunque male sarà obbediente ai tuoi cenni. Io», diceva l'onnipotente Dio, «io in te mi renderò mirabile, per mezzo di opere molto meravigliose».

- «Sappi che tutte quelle anime che volontariamente a te si soggetteranno saranno salve».

- "...arrivò a chiamare questa misera anima" «arbitra del suo Cuore, oggetto delle sue compiacenze».

- Il profondo silenzio fu interrotto da dolce voce: «Figlia diletta», sento chiamarmi, «e se a te basta, non basta al mio amore. Altra grazia ti ha preparato l'infinito mio amore: il giorno 23 (ottobre 1816) con sacro matrimonio intimamente a me ti unirò. Questo favore che voglio a te compartire non è meno grande di quello che mi compiacqui di fare alla mia serva Caterina da Siena».

- «Figlia», mi disse, «diletta figlia, è infinito l'amore che ti porto. E se per compiacerti dovessi disfare tutto il mondo e di nuovo per amor tuo tornarlo a riformare, pur lo farei. Chiedi, dimmi cosa brami, tutto otterrai dall'infinito mio amore».

- «Parla», tornò a dirmi, «parla, domanda pure liberamente quanto brami e desideri».

- «Diletta mia figlia, gradita mia sposa, vieni, entra e riposa nel casto mio cuore. Amata colomba, deh spiega il tuo volo, il casto mio cuore tuo nido sarà; e da questo momento la mia e la tua volontà una stessa cosa sarà. è tanto l'amore che ti porto, che quanto brami e desideri ti concederò».

- «Figlia», mi sento dire, «figlia diletta mia, mira le grandi offese che riceve la mia immensità! Se mi ami, offriti a riparare la mia divina giustizia, levami il flagello dalla mia onnipotente mano, che pieno di furore sono sul momento di scaricare sopra questo mondo ingrato.

Figlia, io sono la tua ricompensa. Offrirti a patire volontariamente per la mia gloria, e per adempiere la mia volontà. Figlia cara mi sei, e tu puoi placare lo sdegno mio. Eccomi, io sono in tuo aiuto, io sono con te, coraggio, mia cara, coraggio; e se io sono con te, chi sarà contro di te? Chi ti potrà nuocere? chi ti potrà sovrastare? Quanto onore, quanta gloria mi darai col tuo patire! Affatìcati di potermi piacere, fidati nel mio potente aiuto, da' principio alla forte battaglia».

- Gesù si degnò rispondermi: «Figlia, la tua preghiera fa violenza al mio cuore, lo vuoi salvo? lo avrai».

- «Chiedi quanto vuoi che tutto otterrai».

- «Rallegrati, o mia diletta figlia che non mi perderai. Il nodo indissolubile che mi è piaciuto di stringere con l'anima tua ti rende sicura di possedermi in eterno. Il sacro matrimonio che a me ti congiunse, le divine nozze che con te celebrai, il possesso del mio talamo che a me intimamente ti unì ti rendano, questi miei distinti favori, tutta la maggior sicurezza di possedermi. Sì, mia diletta figlia, sposa mia, amica mia, tutta mia sei e non puoi non esser mia, perché intimamente a me ti unisti, tu sei una stessa cosa con me per partecipazione della divina mia grazia».

- L'agnello divino così mi rispose piacevolmente: «Te ne concedo la grazia; a tuo arbitrio libera quante anime vuoi dal purgatorio».

 

Abbiamo notato l'amore Divino che univa e unisce per l'eternità Dio e la Beata, recitiamo con Fede, per 9 giorni consecutivi, il Rosario a Dio Padre, e tramite l'intercessione della Beata, chiediamo, con fiducia, la grazia (...................)

(Le frasi, sopra riportate, sono state tratte da colloqui tra il Signore Dio e la Beata Elisabetta Canori Mora, (sposa, madre e mistica 1774-1825) dal "Diario" che potrai leggere scaricandolo, come pure la biografia, da questo stesso Sito: http://www.preghiereagesuemaria.it/beata%20elisabetta%20canori%20mora.htm )

 

ROSARIO DEL PADRE

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

O Dio, vieni a salvarmi. Signore, vieni presto in mio aiuto.

PRIMO MISTERO

Si contempla il trionfo del Padre nel giardino dell'Eden quando, dopo il peccato di Adamo ed Eva, promette la venuta del Salvatore

Il Signore Dio disse al serpente: "poiché  tu hai fatto questo, sii tu maledetto più di tutto il bestiame e più di tutte le bestie selvatiche, sul tuo ventre camminerai e polvere mangerai per tutti i giorni della tua vita. Io porrò inimicizia tra te e la donna, tra la tua stirpe e la sua stirpe: questa ti schiaccerà la testa e tu le insidierai il calcagno". (Gen. 3,14-15) Ave, o Maria. 10 Padre Nostro. Gloria al Padre.

Padre mio, Padre buono, a te mi offro, a te mi dono.

Angelo di Dio, che sei il mio custode, illumina, custodisci, reggi e governa me che ti fui affidato dalla pietà celeste. Amen.   

SECONDO MISTERO

Si contempla il trionfo del Padre al momento del "Fiat" di Maria durante l'Annunciazione

L'Angelo le disse: "Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. Ecco concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù. Sarà grande e chiamato Figlio dell'Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine". (Lc 1,30-33)

Ave, o Maria. 10 Padre Nostro. Gloria al Padre.

Padre mio, Padre buono, a te mi offro, a te mi dono.

Angelo di Dio...  

TERZO MISTERO

Si contempla il trionfo del Padre nell'orto del Getsèmani quando dona tutta la sua potenza al Figlio

Gesù pregava: "Padre, se vuoi, allontana da me questo calice! Tuttavia non sia fatta la mia, ma la tua volontà". Gli apparve allora un angelo dal cielo a confortarlo. In preda all'angoscia, pregava più intensamente; e il suo sudore diventò come gocce di sangue che cadevano a terra. (Lc 22,42-44). Ave, o Maria. 10 Padre Nostro. Gloria al Padre.

Padre mio, Padre buono, a te mi offro, a te mi dono.

Angelo di Dio... 

QUARTO MISTERO

Si contempla il trionfo del Padre al momento di ogni giudizio particolare

Quando era allora lontano il padre lo vide e commosso gli corse incontro, gli si gettò al collo e lo baciò. Disse poi ai servi: " presto, portate qui il vestito più bello e rivestitelo, mettetegli l'anello al dito e i calzari ai piedi e facciamo festa, perché questo mio figlio era morto ed è tornato in vita, era perduto ed è stato ritrovato". (Lc 15,20. 22-24)

Ave, o Maria. 10 Padre Nostro. Gloria al Padre.

Padre mio, Padre buono, a te mi offro, a te mi dono.

Angelo di Dio... 

QUINTO MISTERO

Si contempla il trionfo del Padre al momento del giudizio universale

Vidi poi un nuovo cielo e una nuova terra, perché il cielo e la terra di prima erano scomparsi e il mare non c'era più. Vidi anche la città santa, la nuova Gerusalemme, scendere dal cielo, da Dio, pronta come una sposa adorna per il suo sposo. Udii allora una voce potente che usciva dal trono: "Ecco la dimora di Dio con gli uomini! Egli dimorerà tra di loro ed essi saranno suo popolo ed egli sarà il "Dio-con-loro". E tergerà ogni lacrima dai loro occhi; non ci sarà più la morte, né lutto, né lamento, né affanno, perché le cose di prima sono passate". (Ap. 21, 1-4). Ave, o Maria. 10 Padre Nostro. Gloria al Padre.

Padre mio, Padre buono, a te mi offro, a te mi dono.

Angelo di Dio...

Seguono poi le Litanie del Padre e un Padre nostro, Ave, o Maria, Gloria al Padre per il Santo Padre.

 

LITANIE DEL PADRE

O Dio, Padre del Cielo, abbi pietà di noi

O Dio, Figlio redentore del mondo, abbi pietà di noi

O Dio, Spirito Santo, abbi pietà di noi

Santa Trinità, unico Dio, abbi pietà di noi

Padre creatore del mondo, abbi pietà di noi

Padre propiziatore del mondo, abbi pietà di noi

Padre sapienza eterna, abbi pietà di noi

Padre bontà infinita, abbi pietà di noi

Padre provvidenza ineffabile, abbi pietà di noi

Padre sorgente di ogni cosa, abbi pietà di noi

Padre santissimo, abbi pietà di noi

Padre dolcissimo, abbi pietà di noi

Padre d'infinita misericordia, abbi pietà di noi

Padre nostro difensore, abbi pietà di noi

Padre nostra gioia e nostra gloria, abbi pietà di noi

Padre ricco per tutte le creature, abbi pietà di noi

Padre magnificenza della Chiesa, abbi pietà di noi

Padre esperienza dei cristiani, abbi pietà di noi

Padre capovolgimento degli idoli, abbi pietà di noi

Padre saggezza dei capi, abbi pietà di noi

Padre magnificenza dei re, abbi pietà di noi

Padre consolazione dei popoli, abbi pietà di noi

Padre gioia dei sacerdoti, abbi pietà di noi

Padre guida degli uomini, abbi pietà di noi

Padre dono della vita di famiglia, abbi pietà di noi

Padre aiuto dei miseri, abbi pietà di noi

Padre letizia dei poveri, abbi pietà di noi

Padre guida dei giovani, abbi pietà di noi

Padre amico dei piccoli, abbi pietà di noi

Padre libertà degli schiavi, abbi pietà di noi

Padre luce di coloro che sono nelle tenebre, abbi pietà di noi

Padre distruzione dei superbi, abbi pietà di noi

Padre saggezza dei giusti, abbi pietà di noi

Padre riposo nelle tribolazioni, abbi pietà di noi

Padre speranza nella desolazione, abbi pietà di noi

Padre rifugio di salvezza per i disperati, abbi pietà di noi

Padre consolazione dei poveri, abbi pietà di noi

Padre porto di salvezza nei pericoli, abbi pietà di noi

Padre pace e protezione nel denudamento, abbi pietà di noi

Padre consolazione degli afflitti, abbi pietà di noi

Padre rifugio degli orfani, abbi pietà di noi

Padre rifugio degli anziani, abbi pietà di noi

Padre rifugio dei moribondi, abbi pietà di noi

Padre che estingui la sete nella nostra povertà, abbi pietà di noi

Padre vita dei morti, abbi  pietà di noi

Padre gloria dei santi, abbi pietà di noi

Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, perdonaci o Signore

Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, esaudiscici o Signore

Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi
PREGHIAMO - Padre, per i figli, per ogni figlio, per tutti i figli, noi ti imploriamo: dona pace e salvezza in nome del Signore del tuo Figlio Gesù ed in nome del Cuore sofferente della Mamma Maria. Amen.

PREGHIERA AL PADRE  - Padre, la terra ha bisogno di te; l'uomo, ogni uomo ha bisogno di te; ti preghiamo Padre, l'aria pesante e inquinata ha bisogno di te; torna a camminare per le strade del Mondo, torna a vivere in mezzo ai tuoi figli, torna a governare le nazioni, torna a portare la Pace e con essa la giustizia, torna a far brillare il fuoco dell'amore perché, redenti dal dolore, possiamo divenire nuove creature.

PROMESSE -  Il Padre promette che per ogni Padre nostro che verrà recitato, decine di anime si salveranno dalla dannazione eterna e decine di anime verranno liberate dalle pene del Purgatorio.

 Il Padre concederà grazie particolarissime alle famiglie nelle quali tale Rosario verrà recitato e le grazie le tramanderà di generazione in generazione.

A tutti coloro che lo reciteranno con fede farà grandi miracoli, tali e talmente grandi quali non se ne sono mai visti nella storia della Chiesa. 



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NON SCENDO DALLA CROCE Di Fulton j Sheen,vescovo

Ero uscito di casa per saziarmi di sole.Trovai un uomo che

si dibatteva nel dolore della crocifissione.Mi fermai

e gli dissi:"Permetti che ti aiuti"?Lui rispose:

Lasciami dove sono.

Non scendo dalla croce fino a quando sopra vi

spasimano i miei fratelli.

fino a quando per staccarmi

non si uniranno tutti gli uomini.

Gli dissi"Che vuoi che io faccia?"

Mi rispose:

Và per il mondo e di a coloro

che incontrerai che c è un uomo

che aspetta inchiodato alla croce.