mercoledì 23 aprile 2014

GESU' A SANTA FAUSTINA KOWALSKA


«Oh, se i peccatori conoscessero la Mia Misericordia non ne perirebbe un così gran numero! Dì alle anime peccatrici di non avere paura ad avvicinarsi a Me; parla loro della Mia grande Misericordia! ».
«La perdita di un'anima M'immerge in una tristezza mortale! Tu Mi consolerai se pregherai per i peccatori. Sì, la preghiera che Mi è più gradita è la preghiera per la conversione dei peccatori: sappi, figlia Mia, che questa preghiera viene sempre esaudita».
«Quello che ora tu vedi com'è nella realtà, le altre suore lo credono per mezzo della fede. Oh, quanto Mi è gradita la loro grande fede!
Sebbene, in apparenza, i loro occhi non vedano nell'Ostia Santa alcuna traccia della Mia vita, tuttavia io vivo realmente racchiuso in ogni Ostia. Solo se l'anima avrà una fede viva in Me, allora Io potrò agire su di lei. Oh, quanto Mi è gradita la fede viva».
«Le Grazie che ti concedo non sono soltanto per te, ma per un gran numero di anime..: Nel tuo cuore ho messo la Mia stabile dimora, nonostante la grande miseria che tu sei. Io mi unisco a te, prendo la tua miseria e, in cambio, ti dono la Mia Misericordia! In ogni anima compio l'opera della Mia Misericordia; e quanto più grande è il peccatore, tanto maggiore diritto ha alla Mia Misericordia! Tutto ciò che Io faccio porta il sigillo della Mia Misericordia. Chi confida nella Mia Misericordia non perirà, poiché tutti i suoi problemi sono Miei ed i suoi nemici s'infrangeranno ai piedi del Mio sgabello».
«Figlia Mia, se per mezzo tuo esigo dagli uomini il culto della Mia Misericordia, tu per prima devi distinguerti per la fiducia nella Mia Misericordia. Esigo da te le opere di misericordia, che devono scaturire dall'amore per Me. Devi manifestare al prossimo la misericordia sempre e dappertutto; non dovrai mai ritirarti, né rifiutarti, né scusarti. Ti insegno tre modi di usare misericordia verso il tuo prossimo: il primo è l'azione, il secondo è la parola, il terzo è la preghiera... In questo modo l'anima loda e rende onore alla Mia Mise­ricordia.
Sì, la prima domenica dopo Pasqua è la festa della Misericordia. Ma sono necessarie anche le opere buone ed il culto esterno della Mia Misericordia con la solenne celebrazione di questa Festa e la venerazione dell'Immagine che è stata dipinta. Attraverso questa Immagine concederò alle anime molte Grazie; essa deve ricordare alle anime ciò che la Mia Misericordia esige da loro, perché anche la fede più forte, senza le opere, non serve a nulla»

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NON SCENDO DALLA CROCE Di Fulton j Sheen,vescovo

Ero uscito di casa per saziarmi di sole.Trovai un uomo che

si dibatteva nel dolore della crocifissione.Mi fermai

e gli dissi:"Permetti che ti aiuti"?Lui rispose:

Lasciami dove sono.

Non scendo dalla croce fino a quando sopra vi

spasimano i miei fratelli.

fino a quando per staccarmi

non si uniranno tutti gli uomini.

Gli dissi"Che vuoi che io faccia?"

Mi rispose:

Và per il mondo e di a coloro

che incontrerai che c è un uomo

che aspetta inchiodato alla croce.