sabato 30 luglio 2011

Il perdono di Assisi





L'evento del Perdono di Assisi è una manifestazione della misericordia infinita di Dio e un segno della passione apostolica di Francesco d'Assisi.
Dal mezzogiorno del primo agosto alla mezzanotte del giorno seguente (2 agosto), si può lucrare l'indulgenza plenaria.

Quello che ha reso nota in tutto il mondo la Porziuncola è soprattutto il singolarissimo privilegio dell'Indulgenza, che va sotto il nome di "Perdon d'Assisi", e che da oltre sette secoli converge verso di essa orde di pellegrini. Milioni e milioni di anime hanno varcato questa "porta di vita eterna" e si sono prostrate qui per ritrovare la pace e il perdono nella grande Indulgenza della Porziuncola, la cui festa si celebra il 2 Agosto ("Festa del Perdono").
L'aspetto religioso più importante del "Perdon d'Assisi" è la grande utilità spirituale per i fedeli, stimolati, per goderne i benefici, alla confessione e alla comunione eucaristica. Confessione, preceduta e accompagnata dalla contrizione per i peccati compiuti e dall'impegno a emendarsi dal proprio male per avvicinarsi sempre più allo stato di vita evangelica vissuta da Francesco e Chiara, stato di vita iniziato da entrambi alla Porziuncola.
L'evento del Perdono della Porziuncola resta una manifestazione della misericordia infinita di Dio e un segno della passione apostolica di Francesco d'Assisi.

Come ottenere l'Indulgenza Plenaria del perdono di Assisi per se o per i propri cari defunti.

Dal mezzogiorno del primo agosto alla mezzanotte del giorno seguente (2 agosto), oppure, col permesso dell'Ordinario (Vescovo), nella domenica precedente o seguente (a decorrere dal mezzogiorno del sabato fino alla mezzanotte della domenica) si può lucrare una volta sola l'indulgenza plenaria.

CONDIZIONI RICHIESTE:
1 - Visita, entro il tempo prescritto, a una chiesa Cattedrale o Parrocchiale o ad altra che ne abbia l'indulto e recita del “Padre Nostro” (per riaffermare la propria dignità di figli di Dio, ricevuta nel Battesimo) e del “Credo” (con cui si rinnova la propria professione di fede).

2 - Confessione Sacramentale per essere in Grazia di Dio (negli otto giorni precedenti o seguenti).

3 - Partecipazione alla Santa Messa e Comunione Eucaristica.

4 - Una preghiera secondo le intenzioni del Papa (almeno un “Padre Nostro” e un'“Ave Maria” o altre preghiere a scelta), per riaffermare la propria appartenenza alla Chiesa, il cui fondamento e centro visibile di unità è il Romano Pontefice.

5 - Disposizione d'animo che escluda ogni affetto al peccato, anche veniale.

Le condizioni di cui ai nn. 2, 3 e 4 possono essere adempiute anche nei giorni precedenti o seguenti quello in cui si visita la chiesa; tuttavia è conveniente che la Santa Comunione e la preghiera secondo le intenzioni del Papa siano fatte nello stesso giorno in cui si compie la visita.
Qualche decennio fa veniva pure utilizzata la seguente preghiera che proponiamo per i fedeli che volessero utilizzarla.


PREGHIERA PER IL PERDONO DI ASSISI
:
Signor mio Gesù Cristo, prostrato innanzi alla vostra reale presenza nel Santissimo Sacramento, io vi adoro con tutta la sommissione dell'anima mia, e pentito delle mie colpe, vi prego di concedermi la grazia dell'acquisto della Santa indulgenza del Sacro Perdono di Assisi che voi medesimo accordaste al gran Patriarca San Francesco. Intendo poi di pregare secondo l'intenzione della Santa Chiesa per la conversione degli eretici, degli infedeli e di tutti i peccatori, ma in modo speciale per coloro che combattono e perseguitano la vostra Santa Chiesa.
(Cinque Padre nostro, un'Ave Maria e un Gloria al Padre, secondo le intenzioni del Sommo Pontefice. Tre Ave Maria alla Madonna, un Padre nostro, un'Ave Maria e un Gloria al Padre a San Francesco).
Conservate il vostro Vicario, il Sommo Pontefice N... (dicasi il nome del Papa) e conservatelo con il pieno trionfo su tutti i suoi nemici. Da ultimo vi raccomando di proteggere e conservare i Vescovi, i Sacerdoti, gli Ordini Religiosi, e tutte le Società cattoliche che con tanto zelo si prestano alla difesa della Santa Fede e della Religione cattolica. E Voi, o Maria santissima Vergine e Madre Immacolata, confortate di vostra protezione la mia preghiera e rendetela accetta al vostro divin Figliolo. San Francesco, mio glorioso Padre e Protettore, voi sì caro a Gesù ed a Maria, presentate loro la mia preghiera; ditegli che io sono vostro figlio e Gesù e Maria mi esaudiranno.

(Cinque Padre nostro, un'Ave Maria e un Gloria al Padre, secondo le intenzioni

del Sommo Pontefice. Tre Ave Maria alla Madonna, un Padre nostro, un'Ave Maria e un Gloria al Padre a San Francesco).
innamorati della lode

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NON SCENDO DALLA CROCE Di Fulton j Sheen,vescovo

Ero uscito di casa per saziarmi di sole.Trovai un uomo che

si dibatteva nel dolore della crocifissione.Mi fermai

e gli dissi:"Permetti che ti aiuti"?Lui rispose:

Lasciami dove sono.

Non scendo dalla croce fino a quando sopra vi

spasimano i miei fratelli.

fino a quando per staccarmi

non si uniranno tutti gli uomini.

Gli dissi"Che vuoi che io faccia?"

Mi rispose:

Và per il mondo e di a coloro

che incontrerai che c è un uomo

che aspetta inchiodato alla croce.