sabato 4 aprile 2020

PREGHIERA IN ONORE A GESÙ CRISTO RE


Dettata da Gesù a Maria Valtorta il 22 ottobre 1944 
per l’ottavario della sua Regalità e per chiedere la venuta del suo Regno.

«Gesù, Re d’Amore, abbi pietà di noi.
Poiché vogliamo amarti, aiutaci ad amarti.
Poiché riconosciamo che Tu sei il Re vero,
aiutaci a sempre più conoscerti.
Poiché crediamo che Tu puoi tutto,
conferma la nostra fede con la tua Misericordia.
Tu, Re del mondo, abbi pietà del povero mondo
e di noi che siamo in esso.
Tu, Re della pace, dà la pace al mondo e a noi.
Tu, Re del Cielo, concedici di divenirne sudditi.
Tu lo sai che piangiamo: consolaci.
Tu lo sai che soffriamo: sollevaci.
Tu lo sai che abbiamo bisogno di tutto: aiutaci.
Noi sappiamo che soffriamo per nostra colpa,
ma speriamo in Te.
Noi sappiamo che è ancora poco quello che soffriamo
rispetto a quello che meriteremmo di soffrire, ma confidiamo in Te.
Noi sappiamo quello che abbiamo fatto a Te,
ma sappiamo anche quello che Tu hai fatto per noi.
Sappiamo che sei il Salvatore: salvaci, Gesù!
Re, dalla corona di spine, per questo tuo martirio d’amore
sii per noi l’Amore che soccorre.
Aprici colle tue mani trafitte
i tesori della Grazia e delle Grazie.
Vieni a noi coi tuoi piedi feriti.
Santifica la terra e noi col Sangue che goccia dalle tue Piaghe:
gemme della tua regalità di Redentore.
Apri all’amore i nostri cuori con le fiamme
del tuo Cuore aperto per noi.
Se Ti ameremo saremo salvi qui,
nell’ora della morte e dell’ultimo Giudizio.
Venga il tuo Regno, Signore,
in terra, in Cielo, e nei nostri cuori. Amen».
.
CONSACRAZIONE DEL GENERE UMANO A CRISTO RE
(Indulgenza plenaria)
O Gesù dolcissimo, o Redentore del genere umano,
riguarda a noi umilmente prostrati innanzi a Te.
Noi siamo tuoi, e tuoi vogliamo essere e
per vivere a Te più strettamente congiunti,
ecco che ognuno di noi oggi spontaneamente
si consacra al tuo Sacratissimo Cuore.
Molti, purtroppo, non Ti conobbero mai;
molti, disprezzando i tuoi Comandamenti, Ti ripudiano.
O benignissimo Gesù, abbi misericordia degli uni e degli altri
e tutti quanti attira al tuo Sacratissimo Cuore.
O Signore, sii il Re non solo dei fedeli
che non si allontanarono mai da Te,
ma anche di quei figli prodighi che Ti abbandonarono;
fa che questi, quanto prima, ritornino alla casa paterna,
per non morire di miseria e di fame.
Sii il Re di coloro che vivono nell’inganno e nell’errore,
o per discordia da Te separati;
richiamali al porto della Verità, all’unità della Fede.
Largisci, o Signore, incolumità, e libertà sicura alla tua Chiesa;
concedi a tutti i popoli la tranquillità dell’ordine:
fa che da un capo all’altro della Terra risuoni quest’unica voce:
«Sia lode a quel Cuore Divino, da cui venne la nostra salute;
a Lui si canti gloria e onore nei secoli dei secoli». Amen.


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NON SCENDO DALLA CROCE Di Fulton j Sheen,vescovo

Ero uscito di casa per saziarmi di sole.Trovai un uomo che

si dibatteva nel dolore della crocifissione.Mi fermai

e gli dissi:"Permetti che ti aiuti"?Lui rispose:

Lasciami dove sono.

Non scendo dalla croce fino a quando sopra vi

spasimano i miei fratelli.

fino a quando per staccarmi

non si uniranno tutti gli uomini.

Gli dissi"Che vuoi che io faccia?"

Mi rispose:

Và per il mondo e di a coloro

che incontrerai che c è un uomo

che aspetta inchiodato alla croce.