Angelo mio custode,collaboratore della mia salvezza,ti saluto e ti ringrazio,ti prego di vegliare su questo cammino.
sabato 24 marzo 2012
OFFERTA DELLE PIAGHE DI N. S. G. C. all'Eterno Padre.
1. Vi offriamo, o Eterno Padre, Padre delle misericordie, per quelle Anime tanto a Voi care del Purgatorio, il Sangue preziosissimo uscito dal sinistro Piede trafitto di Gesù vostro Figlio, nostro Salvatore; e il dolore di Maria, sua Madre amantissima, presente sul Calvario a questa trafittura. Pater, Ave, Requiem.
II. Vi offriamo, o Eterno Padre, Padre delle misericordie, per quelle Anime tanto a Voi care del Purgatorio, il Sangue preziosissimo uscito dal Piede destro trafitto di Gesù vostro Figlio, nostro Salvatore; e il dolore di Maria, sua Madre affettuosissima, presente sul Calvario a questa trafittura. Pater, Ave, Requiem.
III. Vi offriamo, o Eterno Padre, Padre delle misericordie per quelle Anime tanto a Voi care del Purgatorio, il Sangue preziosissimo uscito dalla sinistra Mano piagata di Gesù vostro Figliolo; e il dolore di Maria, sua Madre carissima, spettatrice sul Calvario di questa piaga. Pater, Ave, Requiem.
IV. Vi offriamo, o Eterno divin Padre, Padre delle misericordie, per quelle Anime tanto a Voi care del Purgatorio, il Sangue preziosissimo uscito dalla destra Mano piagata di Gesù vostro Figlio, nostro Salvatore; e il dolore di Maria, sua Madre dilettissima, spettatrice sul Calvario di questa piaga. Pater, Ave, Requiem,
V. Vi offriamo, o Eterno divin Padre, Padre delle misericordie, per quelle Anime tanto a Voi care del Purgatorio, il Sangue preziosissimo e l'acqua uscita dall'aperto Costato di Gesù vostro Figlio, nostro Salvatore; e il dolore di Maria, sua Madre amorosissima, presente sul Calvario a questa apertura. Pater, Ave, Requiem.
PREGHIERA.
Ora, per maggiormente avvalorare le nostre deboli suppliche, a Voi rivolti, amabilissimo Gesù, umilmente vi preghiamo ad offerire Voi stesso all'Eterno vostro Padre le sacre Piaghe dei Piedi, delle Mani e del Costato, insieme col Sangue preziosissimo, con l'agonia e con la morte vostra; e Voi eziandio, Vergine addolorata Maria, presentategli, con la dolorosa Passione del vostro amantissimo Figlio, i sospiri, le lagrime e tutti i vostri dolori sofferti nelle sue pene; affinchè, per i meriti di essi; ottengano refrigerio le Anime che si ritrovano tra le fiamme ardentissime del Purgatorio, e liberate così da quel carcere tenebroso sieno in Cielo rivestite di gloria, ed ivi cantino in eterno le divine misericordie. Così sia.
(Tratto da: "Filotea per i defunti"; IMPRIMATUR: In Curia Archiep., Mediolani, die 18 octobris 1901. S. A. M. MANTEGAZZA, Ep. Famag., Vie. gen.
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NON SCENDO DALLA CROCE Di Fulton j Sheen,vescovo
Ero uscito di casa per saziarmi di sole.Trovai un uomo che
si dibatteva nel dolore della crocifissione.Mi fermai
e gli dissi:"Permetti che ti aiuti"?Lui rispose:
Lasciami dove sono.
Non scendo dalla croce fino a quando sopra vi
spasimano i miei fratelli.
fino a quando per staccarmi
non si uniranno tutti gli uomini.
Gli dissi"Che vuoi che io faccia?"
Mi rispose:
Và per il mondo e di a coloro
che incontrerai che c è un uomo
che aspetta inchiodato alla croce.
si dibatteva nel dolore della crocifissione.Mi fermai
e gli dissi:"Permetti che ti aiuti"?Lui rispose:
Lasciami dove sono.
Non scendo dalla croce fino a quando sopra vi
spasimano i miei fratelli.
fino a quando per staccarmi
non si uniranno tutti gli uomini.
Gli dissi"Che vuoi che io faccia?"
Mi rispose:
Và per il mondo e di a coloro
che incontrerai che c è un uomo
che aspetta inchiodato alla croce.
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