lunedì 3 ottobre 2016

CORONCINA DELLA CORONA DI SPINE



 
 
  
  
  
  
  
  
Gesù disse: "Le anime che avranno contemplato ed onorato la mia Corona di Spine sulla terra,
 saranno la mia corona di gloria in Cielo.

La mia Corona di Spine la dò ai miei prediletti, Essa è un bene di proprietà 
delle mie spose e delle anime favorite.
... Ecco questa Fronte che è stata trafitta per tuo amore e per i meriti della quale tu
 dovrai essere coronata un giorno.

... Le mie Spine non sono solo quelle che circondarono il mio Capo durante 
la crocifissione. Io ho sempre una corona di spine attorno al Cuore:
 i peccati degli uomini sono altrettante spine..." 

Si recita su una comune corona del Rosario. 

Sui grani maggiori: 

Corona di Spine, consacrata da Dio per la redenzione del mondo, 
per i peccati di pensiero, purgate la mente di chi tanto vi prega. Amen 

Sui grani minori si ripete 10 volte:  

Per la vostra SS. dolorosa Corona di Spine, perdonatemi o Gesù. 

Si termina ripetendo tre volte: 

Corona di spine consacrata da Dio... Nel Nome del Padre del Figlio

e dello Spirito Santo. Amen.
Indulgenza 17.400 giorni  
Curia Arcivescovile di Pisa + Herc. Attuoni, Episc. Caesar Vic. Gen.

mercoledì 14 settembre 2016

NOVENA A PADRE PIO DA PIETRALCINA


( dal 14 settembre al 22 settembre)

1° GIORNO

O Padre Pio da Pietrelcina, che hai portato sul tuo corpo i segni della Passione di Nostro Signore Gesù Cristo. Tu che hai portato la Croce per tutti noi, sopportando le sofferenze fisiche e morali che ti flagellavano anima e corpo in un martirio continuo, intercedi presso Dio affinché ognuno di noi sappia accettare le piccole e le grandi Croci della vita, trasformando ogni singola sofferenza in un sicuro vincolo che ci lega alla Vita Eterna.
« Conviene addomesticarsi coi patimenti, che piacerà a Gesù mandarvi . Gesù che non può soffrire di tenervi in afflizione, verrà a sollecitarvi ed a confortarvi con l'infondere al vostro spirito nuovo coraggio ». Padre Pio
Recita della coroncina al Sacro Cuore di Gesù (in fondo)
2° GIORNO
O Padre Pio da Pietrelcina, che al fianco di Nostro Signore Gesù Cristo, hai saputo resistere alle tentazioni del maligno. Tu che hai subito le percosse e le vessazioni dei demoni dell'inferno che volevano indurti ad abbandonare la tua strada di santità, intercedi presso l'Altissimo affinché anche noi con il tuo aiuto e con quello di tutto il Paradiso, troviamo la forza per rinunciare al peccato e conservare la fede sino al giorno della nostra morte.
« Fatti animo e non temere le fosche ire di Lucifero. Rammentati per sempre di questo : che è buon segno allorché il nemico strepita e ruggisce all'intorno della tua volontà, poiché questo dimostra che egli non è al di dentro ». Padre Pio
Recita della coroncina al Sacro Cuore di Gesù (in fondo)
3° GIORNO
O Padre Pio da Pietrelcina, che hai tanto amato la Mamma Celeste da riceverne quotidiane grazie e consolazioni, intercedi per noi presso la Vergine Santa deponendo nelle Sue mani i nostri peccati e le nostre fredde preghiere, affinché cosi' come a Cana di Galilea, il Figlio dica di si alla Madre ed il nostro nome possa essere scritto nel Libro della Vita.
« Maria sia la stella, che vi rischiari il sentiero, vi mostri la via sicura per andare al Celeste Padre ; Essa sia quale àncora, a cui dovete sempre più strettamente unirvi nel tempo della prova ». Padre Pio
Recita della coroncina al Sacro Cuore di Gesù (in fondo)
4° GIORNO
O Padre Pio da Pietrelcina che hai tanto amato il tuo Angelo Custode il quale ti faceva da guida, da difensore e da messaggero. A te le Figure Angeliche portavano le preghiere dei tuoi figli spirituali. Intercedi presso il Signore affinché anche noi impariamo a servirci del nostro Angelo Custode che per tutta la nostra vita è pronto a suggerirci la via del bene ed a dissuaderci dal compiere il male.
« Invoca il tuo Angelo Custode, che ti illuminerà e ti guiderà. Il Signore te lo ha messo vicino appunto per questo. Perciò' serviti di lui ». Padre Pio
Recita della coroncina al Sacro Cuore di Gesù (in fondo)
5° GIORNO
O Padre Pio da Pietrelcina, che hai nutrito una grandissima devozione per le Anime del Purgatorio per le quali ti sei offerto quale vittima espiatrice, prega il Signore affinché infonda in noi i sentimenti di compassione e di amore che tu avevi per queste anime, di modo che anche noi riusciamo a ridurre i loro tempi di esilio, procurandoci di guadagnare per Esse, con i sacrifici e le preghiere, le Sante Indulgenze loro necessarie.
"O Signore, ti supplico di voler versare sopra di me i castighi che sono preparati ai peccatori e alle anime purganti ; moltiplicali pure sopra di me, purché converti e salvi i peccatori e liberi presto le anime del purgatorio ». Padre Pio
Recita della coroncina al Sacro Cuore di Gesù (in fondo)
6° GIORNO
O Padre Pio da Pietrelcina, che hai amato gli ammalati più di te stesso, vedendo in essi Gesù. Tu che nel nome del Signore hai operato miracoli di guarigione nel corpo ridonando speranza di vita e rinnovamento nello Spirito, prega il Signore affinché tutti gli ammalati, per intercessione di Maria, possano sperimentare il tuo potente patrocinio e per mezzo della guarigione corporale possano trarre vantaggi spirituali per ringraziare e lodare il Signore Dio in eterno.
« Se so poi che una persone è afflitta, sia nell'anima che nel corpo, che cosa non farei presso del Signore per vederla libera dai suoi mali ? Volentieri mi addosserei , pur di vederla andar salva, tutte le sua afflizioni, cedendo in suo favore i frutti dei tali sofferenze, se il Signore me lo permettesse... ». Padre Pio
Recita della coroncina al Sacro Cuore di Gesù (in fondo)
7° GIORNO
O Padre Pio da Pietrelcina che hai aderito al progetto di salvezza del Signore offrendo le tue sofferenze per slegare i peccatori dai lacci di satana, intercedi presso Dio affinché i non credenti abbiano la fede e si convertano, i peccatori si pentano nel profondo del loro cuore, i tiepidi si infervorino nella loro vita cristiana ed i giusti perseverino sulla via della salvezza.
« Se il povero mondo potesse vedere la bellezza dell'anima in grazia, tutti i peccatori, tutti gli increduli si convertirebbero all'istante ». Padre Pio
Recita della coroncina al Sacro Cuore di Gesù (in fondo)
8° GIORNO
O Padre Pio da Pietrelcina, che hai tanto amato i tuoi figli spirituali, molti dei quali ha conquistato a Cristo al prezzo del tuo sangue, concedi anche a noi, che non ti abbiamo conosciuto personalmente, di considerarci tuoi figli spirituali cosicché con la tua paterna protezione, con la tua santa guida e con la forza che otterrai per noi dal Signore, potremo, in punto di morte, incontrarti alle porte del Paradiso in attesa del nostro arrivo.
« Se mi fosse possibile, vorrei ottenere dal Signore, una cosa soltanto : vorrei se mi dicesse : « Va in Paradiso », vorrei ottenere questa grazia : « Signore, non lasciatemi andare in Paradiso finché l'ultimo dei miei figli, l'ultima delle persone affidate alla mia cura sacerdotale non sia entrata prima di me ». Padre Pio
Recita della coroncina al Sacro Cuore di Gesù (in fondo)
9° GIORNO
O Padre Pio da Pietrelcina, che hai tanto amato la Santa Madre Chiesa, intercedi presso il Signore affinché mandi operai nella sua messe e doni ad ognuno di essi la forza e l'ispirazione dei figli di Dio. Ti preghiamo inoltre di intercedere presso la Vergine Maria affinché guidi gli uomini verso l'unità dei cristiani, raccogliendoli in un'unica grande casa, la quale sia il faro di salvezza nel mare di tempesta che è la vita.
« Tieniti sempre stretto alla Santa Chiesa cattolica, perché ella sola ti può dare la vera pace, perché ella sola possiede Gesù sacramentato, che è il vero principe della pace ». Padre Pio
Recita della coroncina al Sacro Cuore di Gesù
CORONCINA AL SACRO CUORE DI GESù.
1. O mio Gesù, che hai detto "in verità vi dico, "chiedete ed otterrete", "cercate e troverete", "picchiate e vi sarà aperto!", ecco che io picchio, io cerco, io chiedo la grazia...
Pater, Ave, Gloria. - S. Cuore di Gesù, confido e spero in Te.
2. O mio Gesù, che hai detto "in verità vi dico, qualunque cosa chiederete al Padre mio nel mio nome, Egli ve la concederà!", ecco che al Padre Tuo, nel Tuo nome, io chiedo la grazia...
Pater, Ave, Gloria. - S. Cuore di  Gesù, confido e spero in Te.
3. O mio Gesù, che hai detto "in verità vi dico, passeranno il cielo e la terra, ma le mie parole mai!" ecco che appoggiato all'infallibilità delle Tue sante parole io chiedo la grazia...
Pater, Ave, Gloria. - S. Cuore di  Gesù, confido e spero in Te.
O Sacro Cuore di Gesù, cui è impossibile non avere compassione degli infelici, abbi pietà di noi miseri peccatori, ed accordaci le grazie che ti domandiamo per mezzo dell' Immacolato Cuore di Maria, tua e nostra tenera Madre, S. Giuseppe, Padre Putativo del S. Cuore di Gesù, prega per noi.

martedì 13 settembre 2016

Novena a Padre Candido...

per ottenere Grazie!!! Comincia il 13 settembre diffondete il più possibile!

Novena per ottenere grazie per l'intercessione gloriosa di
P. Candido dell'Immacolata
e per ottenere la di lui elevazione alle glorie degli altari
può servire anche come triduo.
La novena comincia il 13 settembre, il triduo il 19 e terminano il 22 settembre
festa del beato Transito dell'Amato Padre.
(è consigliato recitarla ogni qualvolta si ha necessità di qualsiasi genere,
P. Candido di certo verrà in soccorso di quanti l'invocano per Amore di Gesù)
Il Padre nacque il 31 gennaio 1914 a Bagnolo di Santa Fiora (Gr) e spirò santamente il 22 settembre 1992 nel ritiro della Scala Santa a Roma dove visse, insegnò e per oltre 36 anni esercitò il ministero esorcistico.

In Nomine Patris et Filii et Spiritus Sancti. Amen.
V. Deus in adjutorium meum intende.
R. Domine ad adjuvandum me festina.
V. Gloria Patri et Filio et Spiritui Sancto.
R. Sicut erat in principio et nunc et semper et in saecula saeculorum. Amen.

O Padre Eterno Creatore Onnipotente noi Ti Adoriamo nella Tua infinita Bontà e Misericordia e Ti ringraziamo per averci donato Padre Candido che docile alla Tua Voce si è lasciato plasmare da Te Sommo Bene infinitamente amabile, tanto che il tuo gregge sofferente che ricorreva a lui vedeva trasparire nella sua figura l'immagine di Te Buon Pastore, come lui noi confidiamo pienamente in Te o tre volte Santo e secondo la Tua Santissima Volontà e Misericordia Ti chiediamo di elevare Padre Candido dell'Immacolata alle glorie degli altari, e di concederci per sua intercessione le grazie che ti chiediamo...
Pater, Ave, Gloria.
Padre Candido, per Amore di Gesù Appassionato; ottienici le grazie dal Suo Cuore Immacolato!

O Signore Gesù Cristo, Figlio Unigenito dell'Eterno Padre noi ti Adoriamo, nel Tuo Immenso Amore per noi hai voluto subire una tremenda Passione Redentrice per salvarci dalla corruzione del peccato, dalla morte eterna e dal potere del Demonio, Ti ringraziamo per aver conformato a Te in modo mirabile Padre Candido, che umile ed ubbidiente si lasciò crocifiggere con te su questa terra; abbi compassione del Tuo Crocifisso Corpo Mistico : La Chiesa; Essa rivive nelle sue membra la Tua Passione; non permettere o Gesù Buono che Anime Redente dal Tuo Sangue Preziosissimo abbiano a perdersi tra le insidie e le suggestioni che l'antico Serpente, il Diavolo tende loro. Ricordati delle Tue Sofferenze e di quelle di Padre Candido che nella sua vita, Crocifisso come te non smetteva di consolare, guarire, liberare e guidare il Tuo S. Gregge. Noi come Padre Candido abbiamo piena fiducia nel Tuo Amore per noi e ti chiediamo per la tua Santissima Passione e Morte di elevare alle glorie degli altari Padre Candido dell'Immacolata e di concederci per sua intercessione le grazie che ti domandiamo...
Pater, Ave, Gloria.
Padre Candido per Amore di Gesù Appassionato; ottienici le grazie dal Suo Cuore Immacolato!

O Eterno Spirito Santo, Uno col Padre e col Figlio, Santificatore delle anime noi ti Adoriamo e Ti ringraziamo per aver colmato dei tuoi doni ordinari e straordinari Padre Candido dell'Immacolata sopratutto per avergli fatto vivere in modo mistico la Passione di Gesù Cristo Signore nostro e per avergli donato i Tuoi S. Poteri contro ogni genere di Demòni e malattie, Egli ricolmo della Tua Santa Dolce Presenza non cessò mai di far fruttare i doni da Te elargiti, e così Taumaturgo di Dio col Tuo Potere, nel Santo Nome di Gesù Cristo, secondo la Volontà e per la maggior Gloria del Padre, esercitava quale angelo in terra il Santo Ministero Sacerdotale secondo le Tue Ispirazioni strappando al Demonio quante più anime e corpi gli era possibile e quale vera vittima anche sacrificando se stesso per Amore di Dio. Noi ci abbandoniamo come Padre Candido in Te o Santissimo Spirito e Ti chiediamo nel Nome Santo e per la Passione di Gesù secondo la Tua Santissima Volontà e per la Gloria di Dio Padre la elevazione alle glorie degli altari di Padre Candido dell'Immacolata e di concederci per sua intercessione le grazie che ti chiediamo...
Pater, Ave, Gloria.
Padre Candido per Amore di Gesù Appassionato; ottienici le grazie dal Suo Cuore Immacolato!

O Santissima Vergine, Immacolata e Addolorata Maria, Dispensatrice delle Divine Misericordie noi Ti Lodiamo! Ti sovvenga o Santa Madre l'Amore e la predilezione che sempre avesti per Padre Candido al quale per tua ispirazione venne posto nome dell'Immacolata Tua Concezione e che egli fierissimamente e degnissimamente portò, ti sovvenga dei gemiti d'Amore che l'Anima sua Ti rivolgeva nei più aspri momenti delle dure battaglie e delle Tue Celesti Apparizioni che degnavi concedergli per difenderlo e confortarlo dagli assalti dell'Infernal Serpente; Tu o Madre Amorosissima sai bene quanto Padre Candido amasse Te e Tuo Figlio Gesù Cristo Signore nostro e quanto patì per Vostro Amore, Tu che tutto puoi presso la Divina Misericordia, ottieni che Padre Candido sia al più presto elevato alle glorie degli altari ascolta le nostre misere preci e dispensa ancora o Avvocata Benignissima le Tue grazie sopra di noi che invochiamo l'Intercessione gloriosa del tuo servo Padre Candido affinchè liberi nel cuore di amare Dio come Tu lo hai amato possiamo venire nel Regno Eterno a Lodarti insieme a P. Candido e con Te Adorare e Benedire la Santissima Trinità. Amen.
Pater, Ave, Gloria.
Padre Candido per Amore di Gesù Appassionato; ottienici le grazie dal Suo Cuore Immacolato!

O Glorioso Padre Candido, Sacerdote secondo il Cuore di Dio, Giglio eletto di Virtù, Terrore e Dominatore dell'Inferno, tu che fosti fedele servitore di Gesù e Maria ascolta le preghiere che ti presentiamo ed esaudiscile per amore dei Sacratissimi Cuori Immacolati e Appassionati di Gesù e Maria: Ottienici la più perfetta imitazione delle tue virtù, impetraci la pazienza, l'ubbidienza, il silenzio, la castità, la povertà, la mansuetudine, la mortificazione, l'abnegazione, tu che fosti sempre dalla Divina Sapienza illuminato ottienici sempre la limpidezza e la purezza di pensieri e di azione allontanando ogni inganno e tranello Infernale, tu Stigmatizzato di Carità ottienici il vero Amore di Dio e del Prossimo, tu prediletto di Maria fà che amiamo questa Madre come tu la hai amata, Tu Terrore dei Demòni e delle persone malefiche, Esorcista Maestro di Esorcismi fa che siamo liberati da ogni male occulto, da ogni maleficio, da ogni forma di disturbo diabolico: possessione, ossessione, infestazione e da ogni genere di male. Tu Taumaturgo del Signore fa che siamo guariti da ogni malattia spirituale e fisica... Ma sopratutto tu che hai vissuto appieno il mistero della Passione del Signore nella Tua vita terrena, fa che non ricrocifiggiamo giammai in cuor nostro Gesù con il peccato fa che stiamo lontani da luoghi e persone che sono occasione di peccato, e fa o infaticabile ministro del confessionale che accoriamo sempre a questo tribunale di Misericordia, fa o Adoratore del Santissimo Sacramento che sempre più amiamo, ci cibiamo e ci prostriamo adoranti in ginocchio innanzi a sì gran dono, facci amare Gesù, Gesù Crocifisso per noi come tu lo hai amato, facci avere l'orrore per il peccato e piangere per riparare, accorri ancora o Padre Candido Benedetto in soccorso di noi tutti, delle nostre famiglie, dei giovani che tanto ami, dei bambini, degli anziani, dei fidanzati, dei poveri, e dell'umana società, accorri in soccorso della S. Chiesa, del S. Padre, dei Vescovi, dei Sacerdoti, dei Consacrati, di coloro che sono per scegliere ed abbracciare la S. Vita, abbi compassione come sempre ne hai avuta degli ammalati e degli indemoniati, di noi tutti, di quelli che ti raccomandiamo e che ti sono raccomandati, benedici tutti con le tue sante mani, benedicici con la tua potente benedizione, assistici sempre con la tua protezione continua e ottieni dai Sacri Cuori di Gesù e Maria le grazie che ti domandiamo e quelle di cui sai noi abbiamo bisogno, sopratutto la salvezza dell'anima affinchè possiamo venire un giorno da Te in Paradiso per baciarti le sante mani e con te lodare Maria Immacolata nostra Regina e Adorare in eterno la Trinità Santissima: Padre, Figlio e Spirito Santo che a noi ti donò e ti arricchì di si eccelsi doni. Amen
Pater, Ave, Gloria.
Padre Candido per Amore di Gesù Appassionato; ottienici le grazie dal Suo Cuore immacolato!

Coroncina per ottenere Grazie per l'intercessione di P. Candido dell'Immacolata.
Si comincia col Credo secondo le intenzioni del S. Padre e per il bene della Santa Chiesa.
(si usa la comune corona del S. Rosario)
Sui grani grossi:
V.O Gesù mio Redentore per le Tue Piaghe e il Tuo Dolore,
R. Concedi per Maria che Padre Candido
Glorificato sia.

V. Prega Gesù o Madre Immacolata! Per Colui che santamente il Tuo Nome ha Portato!
R. Che Padre Candido sia Glorificato! Che Padre Candido sia Glorificato!

Sui grani piccoli:
V. Padre Candido per Amore di Gesù Appassionato,
R. Ottienici le Grazie dal Suo Cuore Immacolato!

Alla fine 3 volte:
V. Oh Gesù Appassionato ascolta le preghiere che P. Candido ti ha presentato,
R. Oh Maria Addolorata intercedi dal Tuo Figlio che P. Candido sia Glorificato!

7 Ave Maria in memoria dei 7 dolori della Ss. Vergine di cui P. Candido era devotissimo.

LITANIAE PATRIS CANDIDI AB IMMACULATA
Kyrie eleison
Christe eleison
Kyrie eleison
Christe audi nos
Christe exaudi nos
Pater de Caeli Deus Miserere nobis!
Filii Redemptor mundi Deus
Spiritus Sancte Deus
Sancta Trinitas Unus Deus
Sancta Maria Ora pro nobis!
Cor sacer Immaculatum et amore flagrans Mariae
Regina Congregationis Passionis
Candida Regina Paradisi
Sancte Joseph
Sancte Michael
Sancte Gabriel
Sancte Raphael
Sancti Angeli Custodes
Sancte Candide
Sancte Paule a Cruce
Sancte Gabrielis a Virgo Perdolente
Sancta Gemma Galgani
Pater Candide ab Immaculata
Pater Candide Crucifixi Iesu ex amore flagrans
Pater Candide puritatis lilium
Pater Candide Amoris Victima
Pater Candide cui a Caritate stigmata inscripta sunt
Pater Candide miraculorum auctor Domini
Pater Candide Inferni Taerror
Pater Candide Spes in te confidentium
Pater Candide corda illuminans
Pater Candide Mariae filii praedilecte
Pater Candide secundum Cor Dei Sacerdos
Pater Candide Domini passioni mystice unite
Pater Candide miseros adiuvans
Pater Candide Gloriae Dei defensor
Pater Candide familiarum praesidium
Pater Candide mitis e humilis corde
Pater Candide Gratia Dei Inflammate
Pater Candide indefesse confessor
Pater Candide Divinae Sapientiae plene
Pater Candide turris Fortitudinis
Pater Candide speculum virtutis
Pater Candide Dei manus
Pater Candide oboedientissime
Pater Candide errantibus iuvenibus viam ostendens
Pater Candide paupertatis amans
Pater Candide silentii amans
Pater Candide Sanctissimi Sacramenti adorator
Pater Candide obstinata corda convertens
Pater Candide Misericordiam Dei praedicans
Pater Candide Divinarum Gratiarum dispensator
Pater Candide contra haereses pugnans
Pater Candide immaculata hostia pro nobis oblata
Pater Candide pro omnibus te invocantibus intercedens
Agnus Dei qui tollis peccata mundi, parce nobis Domine!
Agnus Dei qui tollis peccata mundi, exaudi nos Domine!
Agnus Dei qui tollis peccata mundi, miserere nobis!

Ora pro nobis Pater Candide
Ut digni efficiamur promissionibus Christi!

Oremus
Onnipotente Sempiterno Dio, Tu che hai mandato nel mondo il Tuo Unico Figlio Gesù Cristo nato da Maria Vergine, che morì in Croce per noi per riscattarci dalla corruzione del peccato e dal potere dell'Inferno, ascolta la preghiera che Ti rivolgiamo per Intercessione della Candida Regina del Paradiso e del Tuo Servo P. Candido dell'Immacolata che in tutta la sua vita fu unito misticamente alla Passione e Morte del Tuo Figlio, concedi che Egli sia elevato alle Glorie degli Altari e per la sua intercessione fa che imitando le sue virtù possiamo essere liberati dalla schiavitù del Demonio e da ogni male dell'Anima e del Corpo per giungere al Regno Eterno a cantare senza fine insieme con Padre Candido le tue lodi per tutti i secoli dei secoli. Amen

Preghiera per ottenere l'elevazione alle glorie degli altari di
Padre Candido dell'Immacolata
Sacerdote Esorcista Passionista
(al secolo Eraldo Ulisse Mauro Amantini)

Signore Gesù Cristo Figlio di Dio Onnipotente; Redentore, Difensore, e Santificatore del genere umano. Tu che sei sceso a noi nella Persona del Verbo divino, incarnandoti nel Seno castissimo della Beata sempre Vergine Maria; che sei nato per noi in una grotta, e hai voluto vivere tra gli uomini, insegnando, predicando, guarendo e liberando l'umano genere;Tu che hai voluto subire una tremenda Passione unicamente per amor nostro,per farci poi risorgere insieme a Te alla vita della Grazia; guarda a noi Tuoi figli che veneriamo con cuore sincero il Tuo fedelissimo servo padre Candido dell'Immacolata, che visse contemplando i misteri della Tua Santissima Vita, e rese a te lo spirito piangendo e ripetendo con giubilante mestizia “ahi quanto Ti costò l'averci amato”. Egli nella sua vita terrena ha offerto tutte le sue sofferenze e fatiche per chi ricorreva a lui e per noi che ricorriamo alla sua intercessione, unite alla Tua Gloriosissima Passione, che instancabilmente testimoniò con ardore e zelo Apostolico in tutta la Sua vita. Ora noi da Te o Signore Gesù Cristo Misericordiosissimo attendiamo la sua glorificazione come "Figlio amato". Guarda all'amore con cui egli ha diffuso nei cuori e nelle anime la memoria della Tua Passione, per questi meriti ed i dolori della Tua Immacolata Afflittissima Madre della quale fu vero devoto figlio, esaudisci le suppliche che Ti rivolgiamo: concedi l'elevazione alla gloria degli altari di padre Candido e per Sua intercessione concedici le grazie che ti chiediamo... Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli. Amen.

1 Credo. 5 Pater, Ave, Gloria. Alle S. Piaghe di Nostro Signore per ottenere la canonizzazione di P. Candido

7 Ave Maria in memoria dei dolori Ss.ma Vergine di cui P. Candido era devotissimo.

1 Pater, Ave, Gloria. Per ottenere grazie per l'intercessione gloriosa di P. Candido.

Si termina con la benedizione che solitamente dava P. Candido;
se presiede il sacerdote o il diacono, egli usa la seguente formula:
V. Domine exaudi orationem meam.
R. et clamor meum ad Te veniat.
V. Dominus vobiscum.
R. Et cum spiritu tuo.
Oremus
Dominus noster Jesus Christus, apud vos sit ut vos defendat, intra vos sit ut vos conservet, ante vos sit ut vos ducat, post vos sit ut vos custodiat, super vos sit ut vos benedicat, liberet et sanctificet: Qui cum Patre et Spiritu Sancto vivit et regnat in saecula saeculorum.
R. Amen.
V. Dominus vobiscum.
R. Et cum spiritu tuo.
V. Et per intercessionem Patris Candidi ab Immaculata, benedictio Dei Omnipotentis, Patris +et Filii et Spiritus Sancti descendat super vos omnes et maneat semper.
R. Amen

Se non presiede un sacerdote o diacono si usa la seguente:
V. Domine exaudi orationem meam.
R. et clamor meum ad Te veniat.
Oremus
Dominus noster Jesus Christus, apud nos sit ut nos defendat, intra nos sit ut nos conservet, ante nos sit ut nos ducat, post nos sit ut nos custodiat, super nos sit ut nos benedicat, liberet et sanctificet: Qui cum Patre +et Spiritu Sancto vivit et regnat in saecula saeculorum.
R. Amen.

N.B.

Questa novena e le preghiere annesse è consigliato stamparle, diffonderle, pregarle in privato o in comune; ma è fatto divieto assoluto di modificarle in qualsivoglia parte o per qualsiasi motivo, o diffondere traduzioni, senza previa autorizzazzione dell'autore!

Che Padre Candio vi benedica!!!
In Nomine Jesu

martedì 2 agosto 2016

MESE DI PREGHIERA AL PADRE


2 agosto
(Dal Messaggio del Padre…) Il mio Amore immenso per voi mi spinge a fare più ancora aprendo il mio seno dal quale sgorgherà quest'acqua di salvezza per i miei figli, ed io permetto loro di attingere liberamente tutto ciò che è loro necessario per il tempo e per l'eternità.
TOTALE FIDUCIA IN DIO
Mio Dio, non solamente confido in te, ma non ho fiducia che in te.
Donami dunque lo spirito di abbandono per accettare le cose che non posso cambiare.
Donami anche lo spirito di forza per cambiare le cose che posso cambiare.
Donami infine lo spirito di saggezza per discernere ciò
che dipende effettivamente da me, e allora fa che io faccia la tua sola e santa volontà. Amen.
LA TENEREZZA
Ho sognato che camminavo in riva al mare con il Signore
e rivedevo sullo schermo del cielo tutti i giorni della mia vita passata.
E per ogni giorno trascorso apparivano sulla sabbia due orme:
le mie e quelle del Signore.
Ma in alcuni tratti ho visto una sola orma, proprio nei giorni più difficili della mia vita.
Allora ho detto: « Signore, io ho scelto di vivere con te
e tu mi avevi promesso che saresti stato sempre con me.
Perché mi hai lasciato solo proprio nei momenti più difficili? »
E lui mi ha risposto: « Figlio, tu lo sai che io ti amo e non ti ho abbandonato mai:
i giorni nei quali c'è soltanto un'orma sulla sabbia
sono proprio quelli in cui ti ho portato in braccio ».
dal web

NOVENA A SANTA CHIARA D'ASSISI


( dal 2 al 10 )
Per quello spirito di penitenza che vi indusse a far costantemente vostra particolare delizia il digiuno più severo, la povertà più rigorosa e le mortifica-zioni più penose e quindi la privazione di tutti i beni, la sofferenza di tutti i mali per consacrarvi interamente all'amore di Gesù Cristo nell'illustre Ordine da voi istituito, dietro la direzione del vostro Sera-fico Padre S. Francesco, di cui vestiste sì bene lo spi-rito nell'abbracciarne l'abito e la regola, impetrate a noi tuoi la grazia, o ammirabile Santa Chiara, di preferire mai sempre l'abbiezione alla gloria, la povertà alle ricchezze, la mortificazione ai piaceri, affine di essere non solo di nome, ma ancora di fatto, fedeli discepoli di Gesù Cristo. Pater, Ave, Gloria.
Per quella specialissima divozione che aveste a Gesù Cristo in Sacramento, onde il trovarvi alla sua presenza e l'esser tosto rapita in estasi era la medesima cosa, e sebbene amatissima dell'estre-ma povertà, pur voleste sempre, che fosse magni-fico ciò che servir dovea al santo Altare, e per questo con breve preghiera fatta insieme alle vo-stre consorelle innanzi all'Ostia Sacrosanta cacciaste in precipitosa fuga quei barbari Saraceni i quali già minacciavano dell'ultimo sterminio non solo il vostro monastero, ma eziandio tutta la città di As-sisi; deh! impetrate a noi la grazia, o ammirabile Santa Chiara, di far nostra delizia la visita dei sacri templi, la frequenza dei sacramenti, l'assistenza ai santi misteri e la devozione più affettuosa alla san-tissima Eucaristia, affine di essere confortati da essa in tutto il tempo della vita e scortati con sicurezza alla beata eternità. Pater, Ave, Gloria.
Con approvazione ecclesiastica

venerdì 8 luglio 2016

Novena alla Madonna del Carmine

( dal 7 al 15 luglio )
Preghiamo la Madonna del Carmine per prepararci a ricevere lo Scapolare e perché ci protegga e sostenga in ogni necessità Primo giorno Maria, esempio d'accoglienza In ascolto alla Parola: L'Annunciazione (Lc 1, 26-38)

 Nel sesto mese, l'angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nazaret, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, chiamato Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. Entrando da lei, disse: "Ti saluto, o piena di grazia, il Signore è con te". A queste parole ella rimase turbata e si domandava che senso avesse un tale saluto. L'angelo le disse: "Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. Ecco concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù. Sarà grande e chiamato Figlio dell'Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine". Allora Maria disse all'angelo: "Come è possibile? Non conosco uomo". Le rispose l'angelo: "Lo Spirito Santo scenderà su di te, su te stenderà la sua ombra la potenza dell'Altissimo. Colui che nascerà sarà dunque santo e chiamato Figlio di Dio. Vedi: anche Elisabetta, tua parente, nella sua vecchiaia, ha concepito un figlio e questo è il sesto mese per lei, che tutti dicevano sterile: nulla è impossibile a Dio ". Allora Maria disse: "Eccomi, sono la serva del Signore, avvenga di me quello che hai detto". E l'angelo partì da lei. Riflessione: I vangeli iniziano con il presentarci Maria come la donna che accoglie il progetto di Dio. In atteggiamento di preghiera, ella ascolta, medita, acconsente e risponde di "si" a Dio che chiama. In una parola accoglie. E quest'accoglienza genera in lei la Vita. "E il Verbo si fece carne". In preghiera: Santa Maria, donna accogliente, rendici tuoi imitatori ed imitatrici, perché possiamo generare ogni giorno Gesù nelle situazioni di vita che ci troviamo a vivere. Santa Maria, donna accogliente, insegnaci a meditare la Parola di Dio così come facevi tu, perché in ogni momento della nostra vita sappiamo accoglierla e lasciarci guidare da lei. Santa Maria, fiore del Carmelo, ascolta la nostra preghiera.

 Mi impegno a leggere una pagina del Vangelo e a rifletterci sopra per cercare di scoprire quel che Dio vuole da me nella mia vita di ogni giorno. Fiore del Carmelo o vite in fiore, splendor del cielo, tu solamente sei Vergine e Madre. Madre dolcissima, sempre illibata, ai tuoi devoti dà protezione, stella del mare

Secondo giorno
Maria, splendida nel servizio In ascolto alla Parola: La visitazione (Lc 1, 39-45) In quei giorni Maria si mise in viaggio verso la montagna e raggiunse in fretta una città di Giuda. Entrata nella casa di Zaccaria, salutò Elisabetta. Appena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino le sussultò nel grembo. Elisabetta fu piena di Spirito Santo ed esclamò a gran voce: "Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo! A che debbo che la madre del mio Signore venga a me? Ecco, appena la voce del tuo saluto è giunta ai miei orecchi, il bambino ha esultato di gioia nel mio grembo. E beata colei che ha creduto nell'adempimento delle parole del Signore".

 Riflessione: Subito dopo aver ricevuto l'annuncio dall'angelo, la Madre del Signore, parte per andare a trovare sua cugina Elisabetta, anziana, che attende un bambino. Il Vangelo ci dice che parte in fretta per andare a mettersi a servizio di chi ha bisogno. La Vergine non si "monta la testa" perché in lei si compirà la speranza d'Israele, ma, nell'umiltà più completa, parte per andare a prestare il suo servizio nei piccoli e semplici lavori di casa. In preghiera: Madre Maria, esperta nel servizio, aiutaci a capire che è solo nella dimensione dell'essere servi gli uni degli altri che possiamo essere dei veri seguaci di tuo Figlio. Madre Maria, esperta nel servizio, rendici capaci di essere sempre disponibili verso coloro che ogni giorno incontriamo nel nostro cammino. Madre Maria, o Vite fiorita, aiutaci a gareggiare nella carità vicendevole

Mi impegno a rendere un servizio alle persone che mi sono accanto. E per imitare la Vergine Maria cercherò di essere più servizievole nei confronti di quelle persone che mi stanno meno simpatiche. Fiore del Carmelo o vite in fiore, splendor del cielo, tu solamente sei Vergine e Madre. Madre dolcissima, sempre illibata, ai tuoi devoti dà protezione, stella del mare.



Terzo giorno

 Maria, madre che ci riveste dello scapolare In ascolto alla Parola: La nascita (Lc 2, 1-20) In quei giorni un decreto di Cesare Augusto ordinò che si facesse il censimento di tutta la terra. Questo primo censimento fu fatto quando era governatore della Siria Quirinio. Andavano tutti a farsi registrare, ciascuno nella sua città. Anche Giuseppe, che era della casa e della famiglia di Davide, dalla città di Nazaret e dalla Galilea salì in Giudea alla città di Davide, chiamata Betlemme, per farsi registrare insieme con Maria sua sposa, che era incinta. Ora, mentre si trovavano in quel luogo, si compirono per lei i giorni del parto. Diede alla luce il suo figlio primogenito, lo avvolse in fasce e lo depose in una mangiatoia, perché non c'era posto per loro nell'albergo. C'erano in quella regione alcuni pastori che vegliavano di notte facendo la guardia al loro gregge. Un angelo del Signore si presentò davanti a loro e la gloria del Signore li avvolse di luce. Essi furono presi da grande spavento, ma l'angelo disse loro: "Non temete, ecco vi annunzio una grande gioia, che sarà di tutto il popolo: oggi vi è nato nella città di Davide un salvatore, che è il Cristo Signore. Questo per voi il segno: troverete un bambino avvolto in fasce, che giace in una mangiatoia". E subito apparve con l'angelo una moltitudine dell'esercito celeste che lodava Dio e diceva: "Gloria a Dio nel più alto dei cieli e pace in terra agli uomini che egli ama". Appena gli angeli si furono allontanati per tornare al cielo, i pastori dicevano fra loro: "Andiamo fino a Betlemme, vediamo questo avvenimento che il Signore ci ha fatto conoscere". Andarono dunque senz'indugio e trovarono Maria e Giuseppe e il bambino, che giaceva nella mangiatoia. E dopo averlo visto, riferirono ciò che del bambino era stato detto loro. Tutti quelli che udirono, si stupirono delle cose che i pastori dicevano. Maria, da parte sua, serbava tutte queste cose meditandole nel suo cuore. I pastori poi se ne tornarono, glorificando e lodando Dio per tutto quello che avevano udito e visto, com'era stato detto loro.

 Riflessione: L'evangelista Luca ci tramanda il gesto affettuoso e materno di Maria che avvolge di fasce il piccolo Gesù. Un gesto che ogni madre ha fatto, in segno di protezione e di cura. Anche noi siamo rivestiti di fasce da Maria, nostra Madre e Sorella: attraverso lo Scapolare ella si prende cura di noi, ci protegge. Ci fascia per farci cresce forti e robusti alla scuola di suo Figlio. In preghiera: Vergine Madre, che rivesti di fasce il tuo Gesù, insegnaci ad essere sempre piccoli per lasciarci "portare in braccio" dal buon Dio. Vergine Madre, che rivesti di fasce il tuo Gesù e noi, aiutaci a rivestirci di tuo Figlio, per essere ogni giorno segno dell'amore di Dio. Vergine Maria, Splendore del cielo, stringici tutti sotto il tuo manto.
Mi impegno a rivestirmi dello Scapolare per testimoniare anche esternamente il mio amore a Gesù e a Maria. Soprattutto voglio che lo Scapolare mi ricordi di vivere ogni giorno alla scuola di Gesù, sull'esempio della Vergine.

Fiore del Carmelo o vite in fiore, splendor del cielo, tu solamente sei Vergine e Madre. Madre dolcissima, sempre illibata, ai tuoi devoti dà protezione, stella del mare.

Quarto giorno Maria, donna contemplativa In ascolto alla Parola: La visita dei magi (Mt 2, 1-12) Gesù nacque a Betlemme di Giudea, al tempo del re Erode. Alcuni Magi giunsero da oriente a Gerusalemme e domandavano: "Dov'è il re dei Giudei che è nato? Abbiamo visto sorgere la sua stella, e siamo venuti per adorarlo". All'udire queste parole, il re Erode restò turbato e con lui tutta Gerusalemme. Riuniti tutti i sommi sacerdoti e gli scribi del popolo, s'informava da loro sul luogo in cui doveva nascere il Messia. Gli risposero: "A Betlemme di Giudea, perché così è scritto per mezzo del profeta: E tu, Betlemme, terra di Giuda, non sei davvero il più piccolo capoluogo di Giuda: da te uscirà infatti un capo che pascerà il mio popolo, Israele. Allora Erode, chiamati segretamente i Magi, si fece dire con esattezza da loro il tempo in cui era apparsa la stella e li inviò a Betlemme esortandoli: "Andate e informatevi accuratamente del bambino e, quando l'avrete trovato, fatemelo sapere, perché anch'io venga ad adorarlo". Udite le parole del re, essi partirono. Ed ecco la stella, che avevano visto nel suo sorgere, li precedeva, finché giunse e si fermò sopra il luogo dove si trovava il bambino. Al vedere la stella, essi provarono una grandissima gioia. Entrati nella casa, videro il bambino con Maria sua madre, e prostratisi lo adorarono. Poi aprirono i loro scrigni e gli offrirono in dono oro, incenso e mirra. Avvertiti poi in sogno di non tornare da Erode, per un`altra strada fecero ritorno al loro paese.

 Riflessione: Cosa avranno pensato Maria e Giuseppe nel vedersi davanti questi uomini misteriosi che vengono da lontano per vedere il loro Gesù? Eppure il Figlio di Dio si è fatto uomo per tutti, anche per questi "lontani". Maria lo capisce subito e anche a loro fa vedere Gesù. Maria è la vera contemplativa, cioè colei che sa vedere la realtà con gli occhi di Dio. E noi? Siamo contemplativi? Riusciamo a vedere la realtà così come la vede Dio? Siamo capaci di donare Gesù alle persone che incontriamo, siano esse conosciute o meno, connazionali o stranieri, ricchi o poveri? In preghiera: Beata Maria, donna contemplativa, insegnaci a conservare nel nostro cuore le situazioni di ogni giorno per poi impegnarci a vederle con gli occhi di Dio. Beata Maria, donna contemplativa, insegnaci a vedere in color che incontriamo il volto del tuo Figlio e a non fare nessun tipo di discriminazione. Beata Maria, Vergine e Madre, portaci tutti a Gesù.

Mi impegno a non giudicare le persone che incontro durante il giorno, ma a vedere in ognuno di loro il volto del Signore. Fiore del Carmelo o vite in fiore, splendor del cielo, tu solamente sei Vergine e Madre. Madre dolcissima, sempre illibata, ai tuoi devoti dà protezione, stella del mare

Quinto giorno

Maria, signora dell'offerta In ascolto alla Parola: La presentazione al tempio (Lc 2, 22-32) Quando venne il tempo della loro purificazione secondo la Legge di Mosè, portarono il bambino a Gerusalemme per offrirlo al Signore, come è scritto nella Legge del Signore: ogni maschio primogenito sarà sacro al Signore; e per offrire in sacrificio una coppia di tortore o di giovani colombi, come prescrive la Legge del Signore. Ora a Gerusalemme c'era un uomo di nome Simeone, uomo giusto e timorato di Dio, che aspettava il conforto d'Israele; lo Spirito Santo che era sopra di lui, gli aveva preannunziato che non avrebbe visto la morte senza prima aver veduto il Messia del Signore. Mosso dunque dallo Spirito, si recò al tempio; e mentre i genitori vi portavano il bambino Gesù per adempiere la Legge, lo prese tra le braccia e benedisse Dio: "Ora lascia, o Signore, che il tuo servo vada in pace secondo la tua parola; perché i miei occhi han visto la tua salvezza, preparata da te davanti a tutti i popoli, luce per illuminare le genti e gloria del tuo popolo Israele".

Riflessione: Proviamo ad essere spettatori di quest' episodio: Maria, Giuseppe e Gesù, una famiglia, che si reca al tempio per offrire il bimbo al Signore. Se vogliamo tradurlo in termini della nostra cultura è un po' come quando la famiglia si prepara per portare il bimbo al battesimo. Sarà capitato tante volte anche a noi di partecipare ai festeggiamenti. Cerchiamo, però, di scrutare il cuore della Madre: ella offre con tutto il suo cuore a Dio il Bimbo che è nato da lei. Siamo capaci di imitarla nella nostra vita di ogni giorno? In preghiera: Figlia di Sion, signora dell'offerta, circoncidi il nostro cuore perché possa appartenere tutto a Gesù. Figlia di Sion, signora dell'offerta, libera i nostri cuori perché senza paura possano essere solo di Sua proprietà. Figlia di Sion, Madre mite, rendi il nostro cuore simile al tuo.

Mi impegno a staccarmi da qualcosa a cui sono molto legato e a donarla; (oppure) mi impegno a fare qualche rinuncia materiale o spirituale. Questo per imitare la Madre del Signore che ha offerto il Suo Figlio con cuore puro. Fiore del Carmelo o vite in fiore, splendor del cielo, tu solamente sei Vergine e Madre. Madre dolcissima, sempre illibata, ai tuoi devoti dà protezione, stella del mare.

Sesto giorno Maria, infaticabile cercatrice di Dio In ascolto alla Parola: Il ritrovamento nel tempio (Lc 2, 41-50) I suoi genitori si recavano tutti gli anni a Gerusalemme per la festa di Pasqua. Quando egli ebbe dodici anni, vi salirono di nuovo secondo l'usanza; ma trascorsi i giorni della festa, mentre riprendevano la via del ritorno, il fanciullo Gesù rimase a Gerusalemme, senza che i genitori se ne accorgessero. Credendolo nella carovana, fecero una giornata di viaggio, e poi si misero a cercarlo tra i parenti e i conoscenti; non avendolo trovato, tornarono in cerca di lui a Gerusalemme. Dopo tre giorni lo trovarono nel tempio, seduto in mezzo ai dottori, mentre li ascoltava e li interrogava. E tutti quelli che l'udivano erano pieni di stupore per la sua intelligenza e le sue risposte. Al vederlo restarono stupiti e sua madre gli disse: "Figlio, perché ci hai fatto così? Ecco, tuo padre e io, angosciati, ti cercavamo". Ed egli rispose: "Perché mi cercavate? Non sapevate che io devo occuparmi delle cose del Padre mio?". Ma essi non compresero le sue parole.

Riflessione: Maria e Giuseppe sono angosciati per la perdita del loro Figlio, Gesù. Si mettono in viaggio per cercarlo e lo trovano dopo tre giorni. Anche dalla nostra vita sembra che a volte Gesù si nasconde e ci lascia soli. E noi che facciamo? Ci disperiamo? Ci rivolgiamo ad altri beni? O ci mettiamo in viaggio per trovare Gesù e non perderlo più? Maria e Giuseppe ci insegnano ad essere degli infaticabile cercatori di Dio, perché egli ci ha fatti per lui, e il nostro cuore è inquieto finché non riposa in lui (S. Agostino). In preghiera: Dolce Maria, infaticabile cercatrice di Dio, dacci la stessa forza che hai avuto tu nel cercare il tuo Gesù che si era perso nel tempio. Dolce Maria, infaticabile cercatrice di Dio, guida i nostri passi perché nel cammino della vita possiamo sempre seguire Gesù, faro che ci illumina. Dolce Maria, Madre pura, sii nostra fedele compagna nel viaggio verso Gesù.

 Mi impegno a pregare di più nei momenti nei quali mi sembra che Gesù mi abbia abbandonato. Fiore del Carmelo o vite in fiore, splendor del cielo, tu solamente sei Vergine e Madre. Madre dolcissima, sempre illibata, ai tuoi devoti dà protezione, stella del mare.

Settimo giorno

Maria, vergine dell'ascolto In ascolto alla Parola: Beato il seno da cui hai preso il latte (Lc 11, 27-28) Mentre diceva questo, una donna alzò la voce di mezzo alla folla e disse: "Beato il ventre che ti ha portato e il seno da cui hai preso il latte!". Ma egli disse: "Beati piuttosto coloro che ascoltano la parola di Dio e la osservano!". Riflessione: Può sembrare che Gesù sminuisca il ruolo di Maria, preferendola ai suoi discepoli. Eppure se ben leggiamo il testo notiamo che Gesù elogia proprio la sua Mamma. Ella è la donna che ascolta la Parola di Dio e la mette in pratica ogni momento. E' una discepola attenta, che custodisce nel suo cuore le parole del Figlio suo e giorno dopo giorno le mette in pratica. Ella ci indica la strada perché anche noi facciamo lo stesso, se vogliamo essere suoi veri devoti.
In preghiera: Madre bella, vergine dell'ascolto, apri il nostro cuore perché sappiamo ascoltare le parole del Figlio tuo. Madre bella, vergine dell'ascolto, apri il nostro cuore e il nostro intelletto perché sappiamo ascoltare le parole del Figlio e le mettiamo in pratica. Madre bella, pura di cuore, rendici forti nei nostri propositi.

Mi impegno ad ascoltare la Parola di Dio quando viene proclamata in chiesa con molta attenzione. Mi impegno, anche, ad ascoltare Dio che mi parla attraverso le persone che incontro nel corso della giornata. Fiore del Carmelo o vite in fiore, splendor del cielo, tu solamente sei Vergine e Madre. Madre dolcissima, sempre illibata, ai tuoi devoti dà protezione, stella del mare

Ottavo giorno 
Maria, madre sotto la croce In ascolto alla Parola: Sotto la croce (Gv 19, 25-27) Stavano presso la croce di Gesù sua madre, la sorella di sua madre, Maria di Clèofa e Maria di Màgdala. Gesù allora, vedendo la madre e lì accanto a lei il discepolo che egli amava, disse alla madre: "Donna, ecco il tuo figlio!". Poi disse al discepolo: "Ecco la tua madre!". E da quel momento il discepolo la prese nella sua casa. Riflessione: Giovanni ci dice che sotto la croce di Gesù stavano Maria e Giovanni. Maria - la madre - Giovanni - il discepolo prediletto. La Vergine Madre sta in piedi sotto la croce: da' forza a suo Figlio perché giunga alla sua ultima ora. Questo brano biblico - caro al cuore di ogni carmelitano - ci insegna che nel momento del dolore non siamo soli, Maria e Gesù sono con noi. E ci ricorda anche che il Signore, morendo, ci ha fatto dono della sua mamma come bene prezioso. Con la nostra vita cerchiamo di essergli riconoscenti! In preghiera: Maria, madre sotto la croce, sii accanto a noi nelle nostri croci quotidiane perché, come te, sappiamo stare in piedi per accettare ed offrire il nostro dolore. Maria, madre sotto la croce, apri il nostro cuore perché sappiamo accoglierti in ogni momento, il dono che Gesù ci ha fatto morendo. Maria, madre che proteggi i tuoi figli, sii la nostra guida nella vita quotidiana. 
Mi impegno a farmi prossimo per qualche persona che sta soffrendo, fisicamente o spiritualmente. Fiore del Carmelo o vite in fiore, splendor del cielo, tu solamente sei Vergine e Madre. Madre dolcissima, sempre illibata, ai tuoi devoti dà protezione, stella del mare.
Nono giorno

Maria, sorella nella comunità cristiana In ascolto alla Parola: Con Maria la madre di Gesù (At 1, 12-14) Allora ritornarono a Gerusalemme dal monte detto degli Ulivi, che è vicino a Gerusalemme quanto il cammino permesso in un sabato. Entrati in città salirono al piano superiore dove abitavano. C'erano Pietro e Giovanni, Giacomo e Andrea, Filippo e Tommaso, Bartolomeo e Matteo, Giacomo di Alfeo e Simone lo Zelòta e Giuda di Giacomo. Tutti questi erano assidui e concordi nella preghiera, insieme con alcune donne e con Maria, la madre di Gesù e con i fratelli di lui.

Riflessione: Gesù è asceso al cielo e la prima comunità cristiana si ritrova insieme per pregare. Fra di loro c'è anche la Vergine Maria, come Madre e Sorella. Anche nelle nostre assemble Maria prega con noi. Facciamo si, allora, che la nostra partecipazione al mistero eucaristico sia una partecipazione allegra e piena di vita: non siamo soli. Con noi c'è Gesù. Con noi c'è Maria, sua e nostra Madre. In preghiera: Santa Maria, sorella nella comunità cristiana, sii nostra Sorella nella nostra vita e nella nostra preghiera. Santa Maria, sorella nella nostra comunità, siediti accanto a noi e prega con noi perché la nostra preghiera sia secondo il cuore del tuo Figlio. Maria, Stella del mare, Madre e Sorella nel Carmelo, stringici tutti sotto il tuo manto.

 Mi impegno a contribuire per l'animazione della celebrazione eucaristica domenicale della mia parrocchia, perché sia un vero momento di gioia e di preghiera fraterna. Fiore del Carmelo o vite in fiore, splendor del cielo, tu solamente sei Vergine e Madre. Madre dolcissima, sempre illibata, ai tuoi devoti dà protezione, stella del mare.


NON SCENDO DALLA CROCE Di Fulton j Sheen,vescovo

Ero uscito di casa per saziarmi di sole.Trovai un uomo che

si dibatteva nel dolore della crocifissione.Mi fermai

e gli dissi:"Permetti che ti aiuti"?Lui rispose:

Lasciami dove sono.

Non scendo dalla croce fino a quando sopra vi

spasimano i miei fratelli.

fino a quando per staccarmi

non si uniranno tutti gli uomini.

Gli dissi"Che vuoi che io faccia?"

Mi rispose:

Và per il mondo e di a coloro

che incontrerai che c è un uomo

che aspetta inchiodato alla croce.