mercoledì 6 giugno 2018

ROSARIO DEL MAGNIFICAT DI MARIA




Raccogliamo l’invito che nel suo commento al testo del Magnificat ci rivolge Sant’Ambrogio. Dice il grande Dottore della Chiesa: «Sia in ciascuno l’anima di Maria a magnificare il Signore, sia in ciascuno lo spirito di Maria a esultare in Dio; se, secondo la carne, una sola è la madre di Cristo, secondo la fede  tutte le anime generano Cristo; ognuna infatti accoglie in sé il Verbo di Dio... L’anima di Maria magnifica il Signore, e il suo spirito esulta in Dio, perché, consacrata con l’anima e con lo spirito al Padre e al Figlio, essa adora con devoto affetto un solo Dio, dal quale tutto proviene, e un solo Signore, in virtù del quale esistono tutte le cose» (Esposizione del Vangelo secondo Luca, 2,26-27: SAEMO, XI, Milano-Roma 1978, p. 169).
In questo meraviglioso commento del Magnificat di Sant’Ambrogio mi tocca sempre particolarmente la parola sorprendente: «Se, secondo la carne, una sola è la madre di Cristo, secondo la fede tutte le anime generano Cristo: ognuna infatti accoglie in sé il Verbo di Dio».
Così il santo Dottore, interpretando le parole della Madonna stessa, ci invita a far sì che nella nostra anima e nella nostra vita il Signore trovi una dimora. Non dobbiamo solo portarlo nel cuore, ma dobbiamo portarlo al mondo, cosicché anche noi possiamo generare Cristo per i nostri tempi. Preghiamo il Signore perché ci aiuti a magnificarlo con lo spirito e l’anima di Maria e a portare di nuovo Cristo al nostro mondo. ( Benedetto XVI - L’Osservatore Romano, 15-02-2006)

+ Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
O Dio, vieni a salvarmi. Signore, vieni presto in mio aiuto.
Gloria

1° Meditazione:
Allora Maria disse:
«L'anima mia magnifica il Signore
e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,
perché ha guardato l'umiltà della sua serva. (Lc 1,46-48)
Maria magnifica il Signore ed esulta perché vive la sua fede in Dio. E’ la fede il motivo della sua gioia e non una condizione di vita senza problemi. Maria ha fede in un Dio che definisce “suo”, non perché possa vantare su di Lui dei diritti, ma perché Lui si è fatto suo Salvatore.
Chiediamo a Lei di aiutarci ad avere una fede incondizionata come la sua.
Padre nostro, 10 Ave Maria, Gloria.
Benedici il Signore, anima mia, quanto è in me benedica il suo santo nome. (Salmo 102,1)

2° Meditazione:
D'ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.
Grandi cose ha fatto in me l'Onnipotente
e Santo è il suo nome:
di generazione in generazione la sua misericordia
si stende su quelli che lo temono. (Lc 1,49-50)
Maria esulta nella serena consapevolezza della sua piccolezza, della sua fragilità, come persona e come risorse: tutto questo non è per lei motivo di scoraggiamento o di paura, perché sa che si trova nella condizione favorevole che le garantisce che il Dio dei piccoli e dei deboli è con lei.
Chiediamo a Lei di aiutarci a trasformare i nostri limiti in un’occasione per dare Gloria a Dio.
Padre nostro, 10 Ave Maria, Gloria.
Benedici il Signore, anima mia, quanto è in me benedica il suo santo nome.

3° Meditazione:
Ha spiegato la potenza del suo braccio,
ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;
ha rovesciato i potenti dai troni,
ha innalzato gli umili;(Lc 1,51-52)
Per Maria la storia non è opera dell’uomo e neppure un susseguirsi di avvenimenti più o meno positivi, ma è il luogo della manifestazione di Dio e della sua Misericordia.
Chiediamo a Lei di insegnarci a vedere il Dito di Dio in ogni circostanza.
Padre nostro, 10 Ave Maria, Gloria.
Benedici il Signore, anima mia, quanto è in me benedica il suo santo nome.
4° Meditazione:
ha ricolmato di beni gli affamati,
ha rimandato a mani vuote i ricchi. (Lc 1,53)
Maria può cantare il suo Magnificat perché può elencare le grandi opere di Dio nella sua vita e nella storia.
Chiediamo a Lei di riuscire a cogliere quanto di buono il Signore compie attorno a noi e a lodarLo senza sosta.
Padre nostro, 10 Ave Maria, Gloria.
Benedici il Signore, anima mia, quanto è in me benedica il suo santo nome.

5° Meditazione:
Ha soccorso Israele, suo servo,
ricordandosi della sua misericordia,
come aveva promesso ai nostri padri,
ad Abramo e alla sua discendenza,
per sempre».(Lc 1,54-55)
Maria crede fermamente che Dio conduce sia la sua storia personale che quella universale, nonostante le apparenze e le mille contraddizioni. Maria sa che la sua vita è un Dono prezioso per l’umanità e che Lei ha una vocazione: quella che Dio gli ha affidato.
Ringraziamo Maria per la sua totale adesione alla Volontà del Padre e chiediamo a Lei di aiutarci a comprendere la nostra vocazione e ad aderirvi pienamente.
Padre nostro, 10 Ave Maria, Gloria.
Benedici il Signore, anima mia, quanto è in me benedica il suo santo nome.
Salve Regina
(IMPRIMATUR D. JAMES SCHIANCHI- Parma, 12 Marzo 2018) 

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NON SCENDO DALLA CROCE Di Fulton j Sheen,vescovo

Ero uscito di casa per saziarmi di sole.Trovai un uomo che

si dibatteva nel dolore della crocifissione.Mi fermai

e gli dissi:"Permetti che ti aiuti"?Lui rispose:

Lasciami dove sono.

Non scendo dalla croce fino a quando sopra vi

spasimano i miei fratelli.

fino a quando per staccarmi

non si uniranno tutti gli uomini.

Gli dissi"Che vuoi che io faccia?"

Mi rispose:

Và per il mondo e di a coloro

che incontrerai che c è un uomo

che aspetta inchiodato alla croce.