giovedì 20 aprile 2017

Preghiera ( per la Madre che ha procurato l’aborto )

Preghiera per la Madre che procurato l’aborto





Signore, prostrati ai tuoi piedi,
vogliamo invocare il Tuo perdono su di noi,
sulle nostre famiglie, sui nostri parenti,
sui nostri antenati che ancora soffrono le pene del purgatorio
perché non abbiamo rispettato il valore della vita
in tutta la bellezza della Tua creazione.
In particolare vogliamo chiederti perdono
Per tutti i peccati di aborto procurato.
Ora che abbiamo compreso la sua gravità,
perché è uccidere un essere vivente che Tu hai creato
ed impedirgli di vivere la storia assegnatagli da Te.
Ti affidiamo questi bambini,
insieme a tutti i bambini abortiti spontaneamente
di cui non abbiamo conoscenza,
per invocare su di loro la materna intercessione di Maria.
Vogliamo che sentano di appartenere alla nostra famiglia,
e li riconosciamo come nostri figli nella carne
e figlio di Dio nello spirito.
Li affidiamo alla tua misericordia in questa Eucaristia,
perché il tuo Corpo ed il tuo Sangue preziosissimi
li liberano da ogni retaggio ereditario di peccato
che è ricaduto su di loro per colpa nostra
o di chi ci ha preceduto
e possano godere la gioia del Paradiso insieme a Te,
a Maria Santissima, ai tuoi Angeli ed ai tuoi Santi
in attesa che anche noi possiamo accedere
alla beatitudine del Paradiso,
accolti dalla tua immensa misericordia.
Vogliamo chiamarli per nome e dare loro il nome, che li faccia riconoscere per l’eternità come nostri figli
e parenti… (ognuno può nominare nelle mente i nomi che vuole dare ai bambini abortiti sia spontaneamente che con l’aborto procurato.)
Ora Ti chiediamo che essi possano intercedere presso di Te,
finché anche noi non li avremo raggiunti,
per godere tutti per sempre della tua gloria
perché Tu sei Dio, amante della vita
e ogni vita che nasce su questa terra anche per un solo attimo
ha la sua origine in Te ed a Te deve ritornare.

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NON SCENDO DALLA CROCE Di Fulton j Sheen,vescovo

Ero uscito di casa per saziarmi di sole.Trovai un uomo che

si dibatteva nel dolore della crocifissione.Mi fermai

e gli dissi:"Permetti che ti aiuti"?Lui rispose:

Lasciami dove sono.

Non scendo dalla croce fino a quando sopra vi

spasimano i miei fratelli.

fino a quando per staccarmi

non si uniranno tutti gli uomini.

Gli dissi"Che vuoi che io faccia?"

Mi rispose:

Và per il mondo e di a coloro

che incontrerai che c è un uomo

che aspetta inchiodato alla croce.