lunedì 7 marzo 2011

I Sette dolori e le sette gioie di San Giuseppe

Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
si dice l'otto marzo


PRIMO “DOLORE E GIOIA”

O glorioso S. Giuseppe, per il dolore e la gioia che provasti nel mistero dell'Incarnazione del Fi­glio di Dio nel grembo della Beata Vergine Ma­ria, ottienici la grazia della confidenza in Dio. (breve pausa di meditazione) Pater, Ave, Gloria.

SECONDO "DOLORE-GIOIA"

O glorioso S. Giuseppe, per il dolore che provasti nel veder nascere in tanta povertà il Bambino Gesù e per la gioia che sentisti ve­dendolo adorare dagli Angeli, ottienici la gra­zia di accostarci alla Santa Comunione con fe­de, umiltà e amore. (breve pausa di meditazione) Pater, Ave, Gloria.

TERZO "DOLORE-GIOIA"

O glorioso S. Giuseppe, per il dolore che pro­vasti nel circoncidere il Divino Bambino e per la gioia che sentisti nell'imporgli il nome di "Ge­sù", ordinato dall'Angelo, ottienici la grazia di togliere dal cuore tutto ciò che dispiace a Dio. (breve pausa di meditazione) Pater, Ave, Gloria.

QUARTO “DOLORE-GIOIA”

O glorioso S. Giuseppe, per il dolore e la gioia che provasti nell'udire la profezia del santo vecchio Simeone, che annunciava da una parte la perdizione e dall'altra la salvezza di tante anime, a seconda del loro atteggia­mento nei riguardi di Gesù, che stringeva Bambino fra le sua braccia, ottienici la grazia di meditare con amore le pene di Gesù e i do­lori di Maria. (breve pausa di meditazione) Pater, Ave, Gloria.

QUINTO "DOLORE-GIOIA"

O glorioso S. Giuseppe, per il dolore che provasti nella fuga in Egitto e per la gioia che sentisti avendo sempre con te lo stesso Dio insieme alla sua Madre, ottienici la gra­zia di compiere con fedeltà e amore tutti i nostri doveri. (breve pausa di meditazione) Pater, Ave, Gloria.

SESTO "DOLORE-GIOIA"

O glorioso S. Giuseppe, per il dolore che provasti nell'udire che regnavano ancora, nella terra di Giudea, i persecutori del Bambino Ge­sù e per la gioia che sentisti nel far ritorno nel­la tua casa di Nazareth, in terra più sicura di Galilea, ottienici la grazia dell'uniformità ai voleri di Dio. (breve pausa di meditazione) Pater, Ave, Gloria.

SETTIMO "DOLORE-GIOIA"

O glorioso S. Giuseppe, per il dolore che provasti nello smarrimento del fanciullo Gesù e per la gioia che sentisti nel ritrovarlo, ottieni­ci la grazia di condurre una buona vita e di fa­re una santa morte. (breve pausa di meditazione) Pater, Ave, Gloria.

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NON SCENDO DALLA CROCE Di Fulton j Sheen,vescovo

Ero uscito di casa per saziarmi di sole.Trovai un uomo che

si dibatteva nel dolore della crocifissione.Mi fermai

e gli dissi:"Permetti che ti aiuti"?Lui rispose:

Lasciami dove sono.

Non scendo dalla croce fino a quando sopra vi

spasimano i miei fratelli.

fino a quando per staccarmi

non si uniranno tutti gli uomini.

Gli dissi"Che vuoi che io faccia?"

Mi rispose:

Và per il mondo e di a coloro

che incontrerai che c è un uomo

che aspetta inchiodato alla croce.