lunedì 21 marzo 2011

Preghiamo il Padre



DALLA LITURGIA GLORIA AL PADRE
Gloria al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo, com'era nel principio, ora e sempre, nei secoli dei secoli. Amen.

GLORIA A DIO NELL'ALTO DEI CIELI
Gloria a Dio nell'alto dei cieli, e pace in terra agli uomini di buona volontà. Noi ti lodiamo, ti benediciamo, ti adoriamo, ti glorifichiamo, ti rendiamo grazie per la tua gloria immensa. Signore Dio, Re del cielo, Dio Padre onnipotente. Signore, Figlio Unigenito, Gesù Cristo. Signore Dio, Agnello di Dio, Figlio del Padre. Tu che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi. Tu che togli i peccati del mondo, accogli la nostra supplica. Tu che siedi alla destra del Padre, abbi pietà di noi. Perchè tu solo il Santo, tu solo il Signore, tu solo l'Altissimo, Gesù Cristo, con lo Spirito Santo, nella gloria di Dio Padre. Amen.

"TE DEUM"
Noi ti lodiamo Dio, ti proclamiamo Signore. O eterno Padre, tutta la terra ti adora. A te cantano gli angeli e tutte le potenze dei cieli: Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell'universo: 1 cieli e la terra sono pieni della tua gloria. Ti acclama il coro degli apostoli e la candida schiera dei martiri; le voci dei profeti si uniscono nella tua lode; la santa Chiesa proclama la tua gloria, adora il Tuo unico Figlio e lo Spirito Santo Paraclito. O Cristo, re della gloria, eterno Figlio del Padre, Tu nascesti dalla vergine Madre per la salvezza dell'uomo. Vincitore della morte, hai aperto ai credenti il regno dei cieli. Tu siedi alla destra di Dio, nella gloria del Padre. Verrai a giudicare il mondo alla fine dei tempi. Soccorri i tuoi figli, Signore, che hai redenti con il tuo sangue prezioso. Accoglici nella tua gloria nell'assemblea dei santi. Salva il tuo popolo, Signore, guida e proteggi i tuoi figli. Ogni giorno ti benediciamo, lodiamo il tuo nome per sempre. Degnati oggi, Signore, di custodirci senza peccato. Sia sempre con noi la tua misericordia: in te abbiamo sperato. Pietà di noi, Signore, pietà di noi. Tu sei la nostra speranza, non saremo confusi in eterno.

SANTO, SANTO, SANTO
Santo, Santo, Santo il Signore, Dio dell'Universo. I cieli e la terra sono pieni della tua gloria: Osanna nell'alto dei cieli. Benedetto Colui che viene nel nome del Signore: Osanna nell'alto dei cieli.

INNO
O Trinità beata, oceano di pace, la Chiesa a Te consacra la sua lode perenne. Padre d'immensa gloria, Verbo d'eterna luce, Spirito di sapienza e carità perfetta. Roveto inestinguibile di verità e di amore, ravviva in noi la gioia dell'agape fraterna. O principio e sorgente della vita immortale, rivelaci il tuo volto nella gloria dei cieli. Amen.

ISPIRA LE NOSTRE AZIONI, O PADRE
Ispira le nostre azioni, o Padre, e accompagnale con il tuo aiuto, perchè ogni nostra attività abbia sempre da Te il suo inizio e in Te il suo compimento. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con Te, nell'unità dello Spirito Santo. Amen.

ALLA SS.MA TRINITA'
ATTI DI RIPARAZIONE
Mio Dio, io credo, adoro, spero e ti amo. Ti chiedo perdono per tutti coloro che non credono, non adorano, non sperano e non ti amano.

Santissima Trinità, Padre, Figlio e Spirito Santo: ti adoro profondamente e ti offro il preziosissimo Corpo, Sangue, Anima e Divinità di Gesù Cristo, presente in tutti i tabernacoli della terra in riparazione degli oltraggi, dei sacrilegi e delle indifferenze con cui Egli stesso viene offeso. E per i meriti infiniti del suo Sacratissimo Cuore e per intercessione del Cuore Immacolato di Maria, ti chiedo la conversione dei poveri peccatori. L'Angelo ai tre pastorelli di Fatima

PREGHIERA ALLA SANTISSIMA TRINITA'
Santissima Trinità, Divina realtà nell'unità di una sola sostanza e nella triplice diversità delle Persone del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo, io ti adoro nella nullità del mio essere, ricco solo del dono della vita da Te a me elargito. In questo atto di adorazione io intendo raccogliere tutte le voci delle tue creature e farne con la mia una sola. Sono le voci della Tua Voce che nel calice del mio Amore desidero raccogliere perché, unita all'Unigenito che, quale Uomo-Dio, ha reso la lode perfetta nell'obbedienza amorosa alla Divina Volontà, possa, più largamente possibile, offrire la mia parteci­pazione oggi nel tempo e domani nell'Eternità. Madre Eugenia Elisabetta Ravasio

MIO DIO, TRINITA' CHE ADORO
Mio Dio, Trinità che adoro, aiutami a dimenticarmi interamente per fissarmi in Te, immutabile e tranquil­la come se la mia anima fosse già nell'Eternità. Niente possa turbare la mia pace, né trarmi fuori di Te, o mio Immutabile; ma che ogni istante mi immerga sempre più nella profondità del Tuo Mistero. Pacifica l'anima mia, rendila Tuo Cielo, Tua dimora prediletta e luogo del Tuo riposo. Che io non Ti lasci mai solo, ma Ti sia presente con fede viva, immersa nell'adorazione, pienamente abbandonata alla Tua azione creatrice. Gesù, mio Diletto, crocifisso per Amore, io vorrei coprirti di Gloria, vorrei amarti fino a morire. Ma sento la mia impotenza e Ti chiedo di rivestirmi di Te, di identificare la mia anima a tutti i movimenti della Tua, di sommergermi, di incadermio, di sostituirTi a me, affinché la mia vita sia un riflesso della Tua. Vieni in me come Adoratore, come Riparatore, come Salva­tore. Verbo eterno, Parola del mio Dio, voglio passare tutta la mia vita ad ascoltarti. Voglio rendermi docile ai Tuoi insegnamenti per imparare tutto da Te e restare nella luce del Tuo splendore. O mio Astro adorato, affascinami, affinché io non possa più sottrarmi alla Tua Luce. O fuoco divorante, Spirito d'Amore, sopravvieni in me, affinché si faccia nella mia anima come una incarnazione del Verbo, e io gli sia una umanità aggiunta in cui Egli rinnovi il suo Mistero. E Tu, o Padre, degnati di curvarTì sopra la Tua povera creatura e vedi in essa solo il Diletto in cui hai messo tutte le Tue compiacenze. O miei Tre, mio Tutto, mia Beatitudine, Soltudine infinita, Immensità in cui mi perdo, io mi do a Voi, aspettando di venire a contemplare nella Vostra luce, l'abisso delle Vostre grandezze. Beata Sr. Elisabetta della Trinità

ATTO DI CONSACRAZIONE ALLA SS.MA TRINITA'
O silenziosa, beatificante Trinità, sorgente suprema di Luce, Amore e Pace immutabile.
Per unirmi alla lode incessante del Verbo, la quale sale verso di Te dalla profondità dell'anima del Cristo, per mezzo di Lui, con Lui e in Lui, ad imitazione della Vergine dell'Incarnazione e attraverso le di lei puris­sime mani, mi offro come Ostia dellaSS.ma Trinità! O Padre diletto: custodiscimi e che nessuna colpa volontaria offuschi la purità dell'anima mia e che io mi senta sempre amato dalla tua tenerezza infinita. O Verbo, non voglio più altra luce che Te, che io cammini radicato nella fede e sia docile alla tua sapienza! O Spirito Santo, che unisci il Padre al Figlio in una beatitudine senza fine, insegnami a vivere nell'inti­mità con il mio Dio. Che io sappia animare i minimi atti della mia vita del tuo Spirito di Amore onde io sia, veramente, nella Chiesa per la redenzione delle anime e per la gloria del Padre: un'Ostia d'Amore alla Lode della Trinità! Amen! Alleluia! P. Philipon

MARIA, FA' CHE ANCHE NOI AMIAMO IL PADRE
O Santissima Figlia di Dio, dal trono della tua gloria, nell'amore del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo, rivolgi a noi uno sguardo di tenerezza materna. Se Tu ci guardi anche una volta sola con amore, noi siamo salvi. Ricordati, o Maria, che il Padre santissimo Iddio ha scelto Te per prima sua Figlia; ricordati dei palpiti di ardentissimo amore con cui Ti consacrasti a Lui in perfetta verginità di mente, di cuore e di corpo, per tutta la vita; ricordati del Tempio, di quando ne uscisti, e del `Fiat' dell'Incarnazione; ricordati di Betlemme, dell'Egitto, di Nazareth, del Calvario. Sublime Figlia di Dio!... Ma tutto, o Madre cara, fu per noi. La stessa gloria immensa che ora godi nel cielo è per noi. E Tu stessa sei per noi; per insegnare a noi ed ottenerci di essere, come Te, veri e santi figli di Dio, e formare come Gesù la compiacenza del Padre. Donaci, o Maria, di inten­dere il mistero dell'amore con cui ci ama Dio Padre, Figlio e Spirito Santo; di intendere la grazia della divina adozione in fratelli di Gesù, figli di Dio!
Fa' che anche noi amiamo il Padre; che consacriamo anche noi tutti la nostra vita perché sia santificato il suo Nome di Padre; che venga il suo Regno di Padre; che da tutti sia fatta, con amore di figli, la sua Volontà di Padre; e che veniamo poi ad amarLo con Te in cielo. P. Gioacchino Rossetto

CONSACRAZIONE E PREGHIERA PER L'INFANZIA SPIRITUALE
Gesù, eccoti dinanzi una povera, piccola anima, per imparare da Te l'infanzia spirituale.
Il tuo Sangue preziosissimo mi purifichi e mi trasfor­mi, la tua misericordia cancelli ogni mia miseria. Manda anche a me lo Spirito Santo, e fa' che con la sua grazia e l'effusione di tutti i suoi doni, resti particolar­mente in me, perchè in tutto e sempre io possa essere piccolo. Per la mia debolezza, non Ti faccio alcun voto; ma Ti dono tutto intero il mio cuore, il mio corpo, l'anima mia; disponi di me e delle cose mie come Ti piace. Che io viva ed operi in Te; e portato continuamente a Te da Maria, come un figlio di predilezione, Ti ami e Ti serva nella pace, nella semplicità, nella fiducia, nell'abbandono e nella gioia. Ed accetta anche questa mia ardente preghiera; consa­cra nella via dell'infanzia spirituale innumerevoli ani­me, e dona alla tua Chiesa molti sacerdoti santi, che vivendo le virtù per le quali Tu ami l'infanzia, formino la gioia del tuo Cuore, e compiano prodigi di aposto­lato per il trionfo del tuo Regno di amore nel mondo intero. Per essi, Signore, Ti dono lamia vita. Rinuncio ad ogni mio ideale, e più ancora a me stesso, per abbandonar­mi pienamente a Te e compiere perfettamente la tua santa Volontà. Vergine Santissima, sii tutto per me, perchè io sia tutto e sempre di Gesù. S.Giuseppe, aiutami a divenire bambino: come Te, possa portare Gesù e darLo alle anime. `Ecco l'ancella del Signore; si faccia di me secondo la tua parola. P. Gioacchino Rossetto

FIAT!
Parola creatrice, redentrice, santificatrice. Parola di onnipotenza, di sapienza, di bontà infinita. Parola di forza, di tenerezza, di amore incomprensibile. Parola irresistibile, di indiscussa accettazione, di totale e irrevocabile donazione. E' la parola di Dio Creatore, ripetuta dal Cristo Redentore, dalla Vergine Corredentrice, dallo Spirito Santificatore. E' la tessera dei santi. E' la ragione dell'essere, della vita e della felicità degli angeli. E' il raggio che illumina e ravviva l'universo; è il grido che congiunge il cielo e la terra, che unisce e riempie il passato ed il futuro nell'eternità. Fiat! Una eternità si chiude, una si apre. Fiat! Dio toglie il velo, dal nulla balza all'essere il mondo. Fiat! Dio dona l'universo a se stesso, e l'universo dona se stesso a Dio. Fiat! Così Dio ama l'uomo. Fiat! Così l'uomo ama Dio. Fiat! Unione di volontà, di tutti i tesori. Fiat! Inconcepibile sposalizio del Creatore con la creatura e della creatura con il Creatore. Fiat! Vi fu chi tanto amò, da dire: - O patire o morire. E chi, più generoso, soggiunse: - Patire, non morire. Una vera figlia di Dio arrivò più in alto e disse: - Né patire, né vivere, né morire;
ma solo: FIAT! P.Gioacchino Rossetto

CONSUMATI NELL'UNITA'
O Padre, si compia in tutti noi, tuoi figli, la preghiera adorabile e sublime che Gesù ti rivolse prima della sua immolazione per la salvezza dell'umanità: "Siano uno in noi".
Allora, consumati nell'unità tua, o Padre, noi scompa­riremo come gocce di rugiada nell'immensità del­l'oceano e, come Gesù, ogni nostro atto sarà una tua manifestazione divina e le nostre opere saranno il più efficace apostolato. Oh, si veda in noi, come in Gesù, il Padre nel Figlio - Dio nell'uomo!
P. Gioacchino Rossetto

OFFERTA DELLA GIORNATA
Che cosa accadrà di nhe oggi, o Signore, io non lo so. Ma tutto quello che accadrà lo accetto fin da questo momento, per la tua maggior gloria e per il mio maggior bene. Signore, fammi un adoratore perfetto della tua adorabile e divina Volontà. Sia fatta, lodata, in eterno esaltata, la giustissima santissima ed amabilissima Volontà di Dio in tutte le cose. Che dalla mia mente non esca pensiero contrario alla tua divina Volontà; dalla mia bocca, parola vana; dal mio cuore, palpito che non sia per Te; dalle mie mani, opere contrarie alla tua divina e adorabile Volontà. P.Gioacchino Rossetto

PREGHIERA DELLA SERA
Quanti saranno i battiti del nostro cuore in questa notte, altrettanti atti di amore, di adorazione e di riparazione intendiamo dare a Te, Dio, nostro Padre santissimo, in Gesù, con Gesù, per Gesù. Manda i tuoi Angeli sopra questa casa, per difenderla e custodirla dal nemico; mandali anche sopra le case dei nostri cari, e dona loro la pace, la rassegnazione e l'amore. P.Gioacchino Rossetto

AFFIDAMENTO AL PADRE
Padre nostro, che sei nei cieli noi ti affidiamo la nostra famiglia in questo momendo decisivo. La tua luce e la tua forza ci conducano a sagge decisioni, ad educare alla libertà semplice e adulta, perchè il nostro amore si rinnovi ogni giorno attraver­so le gioie e le prove della vita; perchè il nostro amore consenta ai figli la libertà di partire verso il loro futuro. Infondi nei nostri figli la certezza di essere amati: sappiano essere riconoscenti senza sentirsi trattenuti. Aiutaci a non essere troppo sospettosi, a vincere la tentazione di compiangere noi stessi. Non toglierci mai la gioia di vivere per donarci. Insegnaci a fare spazio nella nostra casa e nei nostri cuori a nuove presenze con la pace nel cuore e senza troppe pretese. Insegnaci che cosa dobbiamo fare per evitare insieme l'invadenza e l'indifferenza. Non condurre i nostri figli per vie troppo difficili e conserva per loro una riserva inesauribile di pazienza e di umiltà, perchè imparino a volersi bene sempre e a tenersi per mano nelle tempeste che insidiano il loro amore. Amen. Anonimo

PREGHIERA DEI FEDELI
1. O Gesù, Figlio dell'Amore del PADRE, dacci il gusto della sua Volontà per essere con Te, figli diletti
delle compiacenze del PADRE
2. Gesù, Tu che ci hai fatto conoscere il PADRE
come gioia del cuore, dacci...
3. Gesù, Tu che ci hai indicato il PADRE come motivo unico delle nostre aspirazioni, dacci...
4. Gesù, Tu che ci hai offerto il PADRE come unico valore da ritrovare
e da non perdere, dacci...
5. Gesù, Tu che ci hai rivelato il PADRE
come fondamento per costruire sulla terra un'uma­nità come famiglia unica dei popoli,
dacci...
6. Gesù, Tu che ci hai dimostrato
che la reale speranza nel PADRE è la certezza del nostro vivere fra incertezze della vita terrena, dacci...
7. Gesù, Tu che dal luogo dove si nasce
ci hai indicato l'esilio da dove si aspira alla Casa del Padre,
dacci...
8. Gesù, Tu che in questa vita nel tempo, ci hai
dimostrato l'uscita per l'eternità come vera dimora del nostro esistere nel Padre,
dacci...
O Gesù, Figlio Unigenito del PADRE, come Verbo Incarnato, vero Figlio di Maria Vergine, aiutaci a rendere operosa ed efficace la Tua Opera di Redenzio­ne, che hai portato a termine come fedeltà al Padre. Te lo chiediamo con lo stesso spirito con il quale Tu ce lo raccomandi. Amen. Madre Eugenia Elisabetta Ravasio

PREGHIERA PER CHIEDERE A DIO LA DIVINA SAPIENZA
Dio dei padri, Signore misericordioso, Spirito di verità! Io, povera creatura, prostrata dinanzi alla tua divina Maestà, sono consapevole di trovarmi in estremo bisogno della tua divina Sapienza, che ho perduto con i miei peccati. Fiducioso che manterrai fedelmente la promessa di dare la Sapienza a quanti te la domanderanno senza esitare, te la chiedo oggi con viva insistenza e profonda umiltà, Manda a noi, Signore, questa Sapienza che è sempre presente dinanzi al tuo trono e racchiude tutti i tuoi beni. Essa sostenga la nostra debolezza, illumini le nostre menti, infiammi i nostri cuori, ci insegni a parlare ed agire, a lavorare e soffrire con te. Diriga i nostri passi e colmi le nostre anime delle virtù di Cristo e dei doni dello Spirito Santo. Padre Misericordioso, Dio di ogni consolazione! Per la bontà materna di Maria, per il Sangue prezioso del tuo diletto Figlio, per il tuo immenso desiderio di comunicare i tuoi beni alle creature, ti chiediamo il tesoro infinito della tua Sapienza. Ascolta ed esaudisci questa mia preghiera. Amen.
S. Luigi Maria G. di Montfort

NOVENA A DIO PADRE ONNIPOTENTE E MISERICORDIOSO PER OTTENERE QUALUNQUE GRAZIA
Padre santissimo, Dio onnipotente e misericordioso, prostrato umilmente davanti a Te, Ti adoro con tutto il cuore. Machi sono io perchè osi anche solo alzare lamia voce fino a Te? Mio Dio.... io sono una tua minima creatura, resa indegna per i miei molti peccati. Ma io so che Tu mi ami infinitamente. E' vero. Tu mi hai creato così come sono, tirandomi fuori dal niente, con bontà infinita. Ed è vero che hai dato il tuo divin Figlio Gesù alla morte di Croce, per me. Ed è vero che con Lui mi hai dato lo Spirito Santo, perchè gridasse in me con gemiti inesprimibili, e mi desse sicurezza di essere adottato come tuo figlio, e la confidenza di chiamarmi "Padre". Ed è vero che ora stai preparando la mia felicità nel cielo, eterna ed immensa. Ed è anche vero che, per bocca dello stesso tuo Figlio Gesù, con larghezza di un re, mi hai assicu­rato che qualunque cosa Ti avessi domandata in nome suo, me l'avresti concessa. Ora, Padre mio, per la Tua infinita bontà e misericor­dia, in nome di Gesù, io Ti chiedo prima di tutto lo spirito buono, lo spirito dello stesso tuo Figlio U nigenito, affinchè anch'io possa chiamarmi ed essere davvero tuo figlio, e chiamar Te più degnamente: "Padre mio". E poi Ti chiedo una grazia speciale..... Accoglimi, Padre buono, tra i figli che Tu ami. Fà che anch'io Ti ami veramente, sempre più; che mi impegni perchè il tuo nome sia santificato, e venga poi a lodarTi e ringraziarTi per sempre nel cielo. Padre amabilissimo, in nome di Gesù, esaudiscimi. Maria, prima Figlia di Dio, prega per me. Padre nostro - Ave Maria - Gloria al Padre.... Dona al tuo popolo, o Padre, di vivere sempre nella venerazione e nell'amore per il tuo santo Nome, poichè Tu non privi mai della tua guida coloro che hai stabilito sulla roccia del tuo amore. Per Cristo, nostro Signore. Amen. P.Gioaeehino Rossetto

OFFERTA AL PADRE SANTISSIMO IDDIO CONTRO LE BESTEMMIE
E PER LE SANTE MISSIONI
Eterno Padre, Dio Santissimo, creatore del cielo e della terra e creatore mio amorosissimo, umilmente prostrato davanti alla tua divina maestà, mi unisco al tuo divin Figlio e Redentore mio Gesù, che credo vivo e vero nel SS. Sacramento dell'altare, alla Santissima Vergine Maria, a tutti gli angeli e santi del cielo, per adorarli degnamente quanto Tu meriti, per riparare per i peccati miei e di tutti i cristiani, per ringraziarli d'avermi creato, redento e tanto amato, per pregarli per la santa Chiesa, per il Papa, per i Vescovi, per tutto il clero, per tutti coloro che si consacrano alla tua gloria. Ti prego per i poveri peccatori, o Dio di bontà infinita, ed anche per i poveri infedeli, che non solo non Ti conoscono e non Ti amano, ma adorano il demonio, tuo e loro nemico, e perciò sono sulla via della danna­zione eterna. Padre santissimo: è niente quello che posso offrirli, ma sono felice di offrire almeno il mio `obolo', questa mia adorazione, tutta questa giornata e tutta la mia vita, in unione al sacrificio che continuamente Gesù compie sui nostri altari; in unione alle adorazioni e riparazioni del Cuore dolcissimo di Maria, di tutta la Chiesa, con quelle stesse intenzioni che Gesù ebbe nel morire sulla Croce. Padre santissimo, benedici me, la mia famiglia, la mia nazione, il mondo tutto. Fa' che il Sangue di Gesù scorra su tutta la terra e tutti gli uomini siano redenti: fatti veri cristiani, figli tuoi, si amino tra loro e lodino e benedicano Te, che sei degno di ogni gloria, con il Figlio tuo e lo Spirito Santo, per tutti i secoli eterni. Amen. P. Gioacchino Rossetto

PER CHIEDERE LO SPIRITO FILIALE
O Amore sostanziale dell'eterno Padre e del divin Figlio, che unisci l'uno all'Altro con soave legame di reciproco amore, Tu hai versato sugli Apostoli, nel giorno di Pentecoste, lo spirito di adozione che, ren­dendoli figli di Dio, li animò a promuovere con filiale impegno la gloria del Padre. Diffondi anche sopra di noi questo spirito di pietà, che ci renda rispettosi adoratori del nostro caro e Celeste Padre, e sempre obbedienti ai suoi comandamenti. Spirito Creatore, Tu sei sceso a rinnovare la terra, e scuotendo fortemente il Cenacolo hai ricolmato di sacro timore gli Apostoli, rendendoli umili e capaci di ricevere i tuoi santi doni. Ti preghiamo: scuoti anche il nostro cuore, troppo ostinato ed insensibile nei suoi errori, e dacci quel timore filiale che è il principio della Sapienza; evite­remo così ogni pur minimo peccato, perchè offesa di un Dio sommo bene ed amabilissimo. P.Gioacchino Rossetto

OFFERTA DI SE'
Ricevi, Padre, l'intera mia libertà, la memoria, l'intelligenza, la volontà tutta. Quanto io possiedo, Tu me l'hai donato. Tutto a te riconsegno: disponi Tu secondo la tua Volontà. Dammi solo il tuo amore e la tua grazia: sono ricco abbastanza, non domando altro. S.Ignazio di Loyola

PREGHIERA UNIVERSALE
PADRE: intimamente unito al Tuo Figlio Gesù, al quale mi sono incorporato nel santo Battesimo, in nome e in rappresentanza di tutti gli uomini che riconosco miei fratelli in Cristo Gesù, Ti presento la mia intenzione e Te la offro per mezzo del Cuore Immacolato di Maria: che ogni battito del mio cuore e ogni mio respiro sia un atto di Fede, di Adorazione, di Amore, di Lode e di Ringraziamento a Te mio Dio Padre - Figlio - Spirito Santo, per tutti i benefici da Te compiuti a favore degli uomini, e un atto di pentimento e di riparazione per tutti i peccati commessi dagli uomini miei fratelli, e di supplica di perdono alla Tua infinita Misericordia. P. Vito Guarato ofm.

SUPPLICA A DIO
"O Dio, il nostro cuore è nel buio profondo; ciò nonostante è legato al tuo Cuore. Il nostro cuore si dibatte tra te e satana; non permettere che sia così! E tutte le volte che il cuore è diviso tra il bene e il male che venga illuminato dalla tua luce e si unifichi. Non permettere mai che dentro di noi ci possano essere due amori, che mai possano coabitare in noi due fedi: la bugia e la sincerità, l'amore e l'odio, l'onestà e la disonestà, l'umiltà e la superbia. Aiutaci invece affinché il nostro cuore si innalzi a te come quello di un bimbo, fà che il nostro cuore venga rapito dalla pace e che continui ad averne sempre nostalgia. Fa' che la tua santa volontà ed il tuo amore trovino dimora in noi, che almeno qualche volta desideriamo davvero essere figli tuoi. E quando, Signore, non desideriamo essere figli tuoi, ricordati dei nostri passati desideri ed aiutaci a riceverti di nuovo. Ti apriamo i cuori affinché in essi dimori il tuo santo amore; Ti apriamo le nostre anime affinché vengano toccate dalla tua santa misericordia, che ci aiuterà a vedere chiaramente tutti i nostri peccati e ci farà capire che ciò che ci rende impuri è il peccato!
Dio, noi desideriamo essere tuoi figli, umili e devoti a tal punto da diventare figli sinceri e cari, così come solo il Padre potrebbe desiderare che siamo. Aiutaci Gesù, nostro fratello, ad ottenere il perdono del Padre ed aiutaci ad essere buoni verso di lui. 3 Gloria al Padre. Anonimo

INVOCAZIONI AL PADRE CELESTE
O Dio, santo, santo, santo, Ti adoro e Ti amo.
O Dio, uno e trino "
O Dio che sei Colui che è " O Dio eterno, immenso, onnipotente " O Dio geloso e terribile "
O Dio dell'universo "
O Dio di maestà infinita "
O Dio di giustizia insondabile "
O Dio di bellezza incomprensibile "
O Dio di misericordie senza numero "
O Dio di bontà inesauribile "
O Dio della pace "
O Dio della tenerezza "
O Dio d'ogni consolazione "
O Dio vivo ed operante " O Dio, principio e fine
di tutte le cose "
O Dio, vita, verità e amore " O Dio, creatore
del cielo e della terra "
O Dio, Padre "
O solo vero Padre "
0 Padre celeste "
O Padre della vita eterna "
O Padre della felicità eterna "
O Padre beatissimo "
O Padre soavissimo "
O Padre amabilissimo "
O Padre amorosissimo "
O Padre sapientissimo "
O Padre provvidentissimo "
O Padre ammirabile "
O Padre della luce "
O Padre, datore dei doni " O Padre del Signore nostro
Gesù Cristo "
O Padre della Santa Vergine "
O Padre, visione beatifica " O Padre, gioia degli angeli
O Padre, vita dei viventi " O Padre, Dio di Abramo,
di Isacco, di Giacobbe "
O Padre, speranza dei Patriarchi "
O Padre, luce dei Profeti "
O Padre, ardore degli Apostoli "
O Padre, fortezza dei Martiri "
O Padre, fede dei Confessori "
O Padre, candore delle Vergini "
O Padre di tutte le genti "
O Padre dei poveri "
O Padre degli emarginati "
O Padre, difesa dei piccoli "
0 Padre, sostegno di chi è solo "
O Padre che ci possiedi "
O Padre che vedi nel segreto " O Padre dell'Agnello
che toglie i peccati del mondo "
O Padre di Cristo e dei cristiani " Preghiamo.
Dona al tuo popolo, o Padre, di vivere sempre nella venerazione e nell'amore per il tuo santo Nome, poichè Tu non privi mai della tua guida coloro che hai stabilito sulla roccia del tuo amore. Per Cristo nostro Signore. Amen.
P.Gioacchino Rossetto - "Pater!"

PREGHIAMO DICENDO: "PADRE"
Questa volta, Gesù, ci troviamo di fronte ad una preghiera che tutti sanno dire. Una preghiera breve, piena di verità, una preghiera ricca, carica di bontà. Una preghiera bella: l'hai inventata Tu... e l'hai inse­gnata ai tuoi amici perchè imparassero a pregare come Te. «Quando pregate - hai detto - dite così: - Padre nostro... ». Due brevi parole, ma una sola, la prima - sarebbe più che sufficiente per dire tutto quello che l'intera pre­ghiera contiene, per dire quel profondo legame che esiste tra il Padre e ciascun membro dell'intera uma­nità, per segnalare l'abisso tra l'infinito e il nulla, un abisso colmato soltanto da Te. Padre, ti chiamiamo così, insieme e sull'esempio del tuo figlio Gesù; e con lui aggiungiamo: «Venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà» e tutto ciò che il Suo Spirito dentro di noi ci invita a rivolgere a Te, perchè Tu ti sei offerto e ci hai fatto da Padre prima ancora che noi potessimo capire la bellezza e la gioia di questa grande verità (cfr 2Cor 6,18). Ti sei manifestato al profeta Geremia e gli hai detto di chiamarti così: «Voi mi direte: Padre mio» (3,19) e il profeta Isaia lo hai ispirato a chiamarti a nome di tutto il popolo, così: «Signore, tu sei nostro Padre» (Is 64,7); mentre a noi tutti, per un privilegio e un dono ancora più grande, ti sei manifestato «Padre misericordioso» (2Cor 1,3). Tutto ciò, e l'aiuto del tuo Gesù, ci carica di confidenza per cui, spesso, sia pur sempre con tremore e trepidazione, chiamiamo, senza mai stancarci: «Pa­dre, Padre nostro». Graziella

PATER: PAPA', PAPA'
Questa soavissima fra tutte le parole che possono pronunciare le nostre labbra, e che era il nome prefe­rito con cui Gesù, il nostro divino fratello, era solito chiamare il Padre suo e Padre nostro, deve essere quasi la nostra tessera, la nostra parola d'ordine, il nostro gemito, il nostro grido di battaglia nelle tentazioni o nell'affrontare qualche sacrificio. Con gli angeli, con tutti gli uomini, con la natura gridiamo: - Papà, Papà, Papà! Mille volte, in treno, sotto le gallerie, in chiesa, per la strada: sempre dob­biamo avere in bocca il caro Nome. Perchè lo stantuffo della macchina a vapore è più rapido di noi? Perchè il mare non si stanca mai? Dobbiamo essere come loro, e ripetere senza stancarci il caro Nome, come fanno la pioggia e le nevi gridando ad ogni goccia e falda, come fanno le ali degli uccelli ed il vento, ed anche ogni ruota di motori e di treno e di automobili. E' un Nome troppo dimenticato, troppo sconosciuto; ma è l'unico dato a noi come conforto dallo stesso Figlio di Dio, il solo che lo poteva dare. P.Gioacchino Rossetto

TRIDUO A DIO PADRE
O Signore Iddio, Eterno Padre, Ti ricordo le parole del tuo Divin Figlio Gesù: "Se chiederete qualche cosa al Padre nel mio nome, egli ve la darà" (Gv.16,23). Eb­bene, è appunto in Nome di Gesù, in memoria del suo Sangue e dei suoi meriti infiniti, ch'io vengo oggi a Te, umilmente e come un povero innanzi al ricco, per chiederti una grazia. Però prima di chiedertela, sento il dovere di sdebitarmi, almeno in qualche modo, del mio infinito debito di riconoscenza e di gratitudine verso di Te, o Dio buono e potente. Così facendo sono certo che esaudirai la mia preghiera. Accogli, quindi, o Dio misericordioso, i sentimenti più vivi di ringraziamento, poichè è imperioso in me il senso della gratitudine. Grazie del beneficio della Incarnazione del tuo Figlio Gesù e della Redenzione da Lui generosamente com­piuta per la salvezza del mondo con la morte di croce. Grazie dei Sacramenti istituiti, sorgenti di ogni bene, specialmente del Sacramento dell'Eucaristia del Sa­crificio della Messa per cui si perpetua il sacrificio della sua morte in Croce. Grazie dell'Istituzione della Chiesa cattolica, aposto­lica, romana, del Papato, dell'Episcopato cattolico e del Sacerdozio. All'ombra della Chiesa e protetto dall'autorità e dal ministero dei suoi ministri navigo sicuro nel mare infido di questa vita. Grazie dello spirito di fede, di speranza e di carità, di cui hai compenetrato la mia mente ed il mio cuore. Grazie della dottrina del Vangelo e dei suoi insegna­menti di cui ho cercato di fare tesoro per vivere secondo l'esempio di Gesù Cristo, e specialmente, grazie perle "Beatitudini" il cui messaggio di speranza mi è di conforto nelle sofferenze della vita. 3 Gloria al Padre
Eterno Padre, ti ringrazio di tutti i doni che hai elargito alla Chiesa, a tutte le nazioni, a tutte le anime e a me particolarmente, ma in nome di Gesù Cristo Ti chiedo di donarmi nuove grazie spirituali.

ABBA', MIO DIO
Chiamarti "Padre" non mi basta più. Adesso voglio entrare nel tuo Regno e stare 13, vicino al Figlio tuo per dirti insieme a Lui anch'io "Abbà". "Papà", Ti dice in me quel desiderio che sempre più si espande e scende in fondo lì dove Tu m'hai dato appuntamento e quasi Ti diverti a star con me. Lo sento che nel fondo del mio cuore hai posto la tua splendida dimora. Te ne ringrazio e intanto ne gioisco e voglio camminare insieme a Te. Da questo nasce in me una grande pace perchè sol che Ti chiamo "Sommo Iddio" oppure se Ti penso "Mio Signore". Tu allor mi dici: "Chiamami papà". DAlberto Mariani "Io vengo a voi per due vie: la Croce e l'Eucaristia..."

OFFERTA PREZIOSA E IRRESISTIBILE AL PADRE
Padre Celeste, eterno Dio onnipotente, io, tua misera­bile creatura, ma fatto tuo figlio - benchè solo adottivo - nel Sangue di Gesù, tuo Figlio divino, e per la sua morte di Croce, Ti offro tutte le Sante Messe di questo mondo, il preziosissimo Sangue di Gesù Cristo, le sue sante piaghe, le sue sofferenze; la flagellazione, la coronazione di spine, gli insulti, le sue vesti da pazzo. Padre, in nome di Gesù vestito da pazzo, dammi l'umiltà. In nome di Gesù vestito da pazzo, dammi la santa umiltà. Ti offro l'odio dei suoi nemici; la liberazione di B arabba a prezzo della sua condanna, gli sputi, gli schiaffi. Gesù, mio Dio e mio Re della gloria, mio amante divino, bellissimo, Tu carico di sputi ripugnanti e schiaffeggiato.... Dio e Padre, per gli sputi ripugnanti e per gli schiaffi dati a Gesù, tuo divin Figlio e mio Sposo, dammi tanta e vera umiltà di cuore e di spirito. Ti offro, poi, l'abbraccio che Gesù ha dato alla Croce, e la sua gioia al vederla: "O Croce amata, a lungo desiderata, e già preparata con animo gioioso" - come diceva l'apostolo Andrea al vedere la sua croce. Ti offro, quindi, il suo viaggio al Calvario, le sue cadute sotto la Croce, i pugni ed i calci con cui è stato percosso. Ti offro la sua denudazione. Gesù nudo: "Ecco l' uo­nro". E' l'umanità di Gesù che è stata spogliata, e si stende sulla Croce per redimere la nostra umanità. Ti offro ancora l'offerta che Gesù fa di sè stesso alla Croce, a Te, a noi. Ti offro la sua crocifissione, le tre ore di agonia. Mio Dio, ascolta ed accogli la preghiera che Gesù dalla Croce Ti ha rivolto per me. Gesù mi amava; mi vedeva sommerso dai peccati, come fra le onde del diluvio universale, ed ha voluto salvanni; ha steso le braccia per accogliere anche me, pecorella smarrita. Ed ha voluto salvarmi con un atto particolare, individuale, di amore speciale verso di me: ha detto per me al Padre suo: - Perdonagli, perchè non sa quello che fa. L'ha detto anche per me, non solo per i suoi crocifissori. Gesù ha voluto salvarmi, ed ha offerto i suoi dolori e la sua morte al Padre proprio per me. "Cristo ha amato me, ed ha consegnato se stesso per me".
Dio mio, Padre mio, ti offro la sete di Gesù: sete di offrire riparazione a te, sete di amor filiale, sete di anime figli e figlie del Padre suo, sete di amore del Padre. Gesù ha gridato: -Ho sete! - E queste parole sono un riepilogo di quelle dette all'uscita dal Cenacolo: - Perchè il mondo sappia che amo il Padre.... Ti offro l'ultimo istante dell'agonia di Gesù, il suo abbandono a Te, come esempio a tutti i suoi di abban­donarsi a Te. Ti offro la sua morte, la sua sepoltura, la sua risurre­zione, la sua ascensione al cielo, dove sempre interce­de per me presso di Te. Ti offro i dolori della Madre di Gesù e Madre mia, Maria. Ti offro tutte le adorazioni di Gesù al SS. Sacramento, il suo cuore ed il suo amor filiale, affinchè il tuo amore misericordioso trionfi sopra di me, sulla tua Famiglia, sulle anime del Purgatorio, sui peccatori, sugli agoniz­zanti di questo giorno; trionfi su coloro che sono oppressi e calunniati, su coloro che sono tentati di disperazione e di suicidio; trionfi sui tuoi sacerdoti, sulle anime che Tu ami e di cui fai la tua gloria. Falle sante. Le nomino tutte.... Tutto Ti offro affinchè sia santificato il tuo Nome di Padre, e per i sacerdoti, per i missionari; per coloro che ancora non Ti conoscono, per gli Ebrei, per chi si è allontanato dalla Chiesa; per il Papa; per la Chiesa. Tutto Ti offro affinchè mi conceda la grazia del mar­tirio e la forza di affrontarlo: mio Dio, se lo vuoi. Tu lo puoi! se mi ami, non dirmi di no! Concedimi il martirio per la glorificazione del tuo Nome di Padre. E se per questo è necessario che io muoia di un'altra morte, l'accetto, e te ne ringrazio con tutto il cuore. Padre mio, se vuoi, Tu puoi farmi santo. Gesù è morto per me sulla Croce. Fammi santo o fammi martire. O l'uno o l'altro, o meglio, tutti e due. Io voglio essere un tuo figlio prediletto, che non abbia altro Padre più amato nè più amante di Te: Padre mio, mio creatore, mio santificatore, mio Sommo; mio Tutto. Amen. P.Gioacchino Rossetto

SETTE OFFERTE ALL'ETERNO PADRE
l. Eterno Padre, Ti offriamo il Sangue Preziosissimo che Gesù versò sulla Croce e ogni giorno offre sull'al­tare, per la gloria del tuo santo nome, per l'avvento del tuo regno e per la salvezza di tutte le anime. - Gloria al Padre.....
Sia sempre benedetto e ringraziato Gesù che col suo Sangue ci ha salvato.
2. Eterno Padre, Ti offriamo il Sangue Preziosissimo che Gesù versò sulla Croce e ogni giorno offre sull'al­tare per la propagazione della Chiesa, per il Sommo Pontefice, per i Vescovi, i Sacerdoti, i Religiosi e per la santificazione del popolo di Dio.
- Gloria al Padre....
Sia sempre benedetto e ringraziato Gesù che col suo Sangue ci ha salvato.
3. Eterno Padre, Ti offriamo il Sangue Preziosissimo che Gesù versò sulla Croce e ogni giorno offre sull'al­tare, per la conversione dei peccatori, per l'amorosa adesione alla tua parola e per l'unità di tutti i cristiani. - Gloria al Padre....
Sia sempre benedetto e ringraziato Gesù che col suo Sangue ci ha salvato.
4. Eterno Padre, Ti offriamo il Sangue Preziosissimo che Gesù versò sulla Croce e ogni giorno offre sull'al­tare, per l'autorità civile, per la moralità pubblica e per la pace e la giustizia dei popoli. - Gloria al Padre....
Sia sempre benedetto e ringraziato Gesù che col suo Sangue ci ha salvato.
5. Eterno Padre, Ti offriamo il Sangue Preziosissimo che Gesù versò sulla Croce e ogni giorno offre sull'al­tare, per la consacrazione del lavoro e del dolore, per i poveri, gli infermi, i tribolati e per tutti coloro che confidano nelle nostre preghiere.
- Gloria al Padre.....
Sia sempre benedetto e ringraziato Gesù che col suo Sangue ci ha salvato.
7. Eterno Padre, Ti offriamo il Sangue Preziosissimo che Gesù versò sulla croce e ogni giorno offre sull'altare, per coloro che oggi passeranno all'altra vita, per le anime del Purgatorio e per la loro eterna unione con Cristo nella gloria. - Gloria al Padre....
Sia sempre benedetto e ringraziato Gesù che col suo Sangue ci ha salvato.
Viva il Sangue di Gesù, ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen.
Preghiamo - Onnipotente ed eterno Dio, che hai costituito il tuo Figlio unigenito Redentore del mondo e hai voluto essere placato dal suo Sangue, Ti preghiamo, concedici di venerare il prezzo della nostra salvezza, affinchè per la sua potenza siamo difesi sulla terra dai mali della vita presente, per poterne godere eternamente il frutto in Cielo. Per Cristo nostro Signore. Amen. Anonimo

PREGHIERA PER OTTENERE LA CONOSCENZA E L'AMORE DI DIO, NOSTRO PADRE CELESTE.
1. Dio, Padre onnipotente ed amorosissimo, il tuo divin Figlio Gesù, che per un eccesso di amore infinito hai dato alla morte di Croce per noi, ci ha assicurato che qualunque cosa avessimo chiesto nel suo nome, Tu ce l'avresti concessa.
Ora, noi Ti chiediamo con insistenza la grazia di conoscere Te e Colui che hai mandato, lo stesso Figlio tuo Gesù, per poterTi amare con tutto il cuore: in questo è la vera vita eterna. Padre nostro...
2. Dio, Padre onnipotente, poichè il tuo divin Figlio Gesù, assumendo la nostra natura umana, si è fatto nostro Fratello e ci ha insegnato e comandato di chiamarTi, come faceva Lui, con il dolce nome di `Padre nostro';
Padre nostro santissimo, noi Ti chiediamo con insi­stenza, per mezzo dello stesso Figlio tuo Gesù, nostro f'edentore, la grazia di conoscerTi e di amarTi vera­inente, sempre di più. Padre nostro....
3. Dio, Padre onnipotente, Tu ci hai dato lo Spirito di adozione, nel quale potessimo chiamarci ed essere veramente tuoi figli, e potessimo chiamare Te: "Abbà! Padre nostro!".
Ora, in nome di Gesù, Ti chiediamo con insistenza la grazia di apprezzare degnamente e di custodire gelo­samente una dignità così grande, affinchè Ti possiamo lodare e benedire in questa vita e nell'altra, dove vivi e regni con il Figlio Gesù e con lo Spirito Santo, per tutti i secoli. Amen. Padre nostro.....
P.Gioacchino Rossetto

OBLAZIONE EUCARISTICA
Una voce: Mio Divin Padre,
Tutti: io sono più che mai tuo figlio.
Una voce: Grazie, o Padre mio, di avermi donato tuo Figlio,
Tutti: con tutte le grazie e i doni che lo Spirito Santo porta con Sé.
Una voce: Non sono più dunque io,
Tutti: è il tuo amatissimo Figlio che è in me, Una voce: Padre è Lui che Ti parla.
Tutti: E' Lui cheTi prega, è Lui che Ti ama, è Lui che Ti implora per me per tutti i miei fratelli del mondo.
Una voce: E' per Lui che mi lascio prendere, annientare e morire a me stesso per non essere per Lui che lode, adorazione e azione di grazie, ,
Tutti: affinché Tu solo, o Padre, sia la mia vita e il mio tutto.
Una voce: Guarda ora, o Padre, con compiacenza il tuo Figlio.
Tutti: Non guardare in lui che il Figlio che Ti ama, il Tuo Gesù.
Una voce: Io non sono dunque più solo, o Padre mio, io sono nella Trinità, io vivo nellaTrinità e morirò nel seno della Trinità.
Tutti: S3, Padre, tutti vogliamo, mediante la nostra vita e la nostra adesione alla Tua volontà in tutto, essere con Gesù - mediante la Grazia dello Spirito Santo - Tuo esempio, Tua consolazione, Tuoi Apostoli, e,
più ancora che tutto questo vogliamo essere come Tuo Figlio che Ti ha amato fino a morire d'amore per Te e di zelo per la Tua gloria.
Una voce: O Gesù, Ti ringraziamo per il dono che ci fai di tutto Te Stesso in questa visita Eucaristica. Tutti: Ti amiamo con tutto il nostro cuore, in noi stessi e in tutte le ostie consacrate del mondo intero, semplicemente, teneramente, fortemente, come tuoi piccoli fratelli e sorelle che non vogliono lasciarti neanche un istante, ma vogliono restare nel tuo amore.
Una voce: In questo momento, la Tua Santa Umanità scompare e si allontana dall'anima nostra con lo sciogliersi dell'Ostia che la contiene, ma Tu conti­nui ad abitare in noi come Verbo Divino.
O Figlio adorabile del Padre, Tu vuoi prendere in prestito la povera umanità di ciascuno di noi per farne altri Cristo e, mediante la Tua Grazia e il Tuo Spirito, riprodurre, continuare, vivere in noi la Tua vita filiale per la Gloria del Padre.
Tutti: Eccoci totalmente disponibili, sinceramente desiderosi di non vivere, pensare, agire, volere ed amare che secondo il Tuo Spirito, affinché, "per Te, con Te, in Te", ogni onore ed ogni gloria siano resi al Padre nell'unità dello Spirito. Così sia.
Una voce: O Maria, Regina degli Apostoli e madre nostra, sii con noi in questo giorno.
Tutti: Noi te lo affidiamo perché la tua bontà ci aiuti a renderlo gradito al Padre Nostro e ricco di meriti per la salvezza delle anime.
Padre Divino, vogliamo amarTi, Padre Divino, vogliamo glorificarTi. Padre Divino, vogliamo farTi conoscere, Padre Divino, vogliamo farTi amare. Padre Divino, vogliamo farTi trionfare. Padre Divino, che venga il Tuo Regno sulla Terra come in Cielo.
Padre, Divino, nel Nome di Gesù, fa' che le nostre famiglie, le nostre comunità, le nostre Società e le Nazioni siano unite nella pace, nell'uguaglianza e nell'amore.
Nos cum prole pia Benedicat Virgo Maria.
Madre Eugenia Elisabetta Ravasio

PADRE, TI CHIEDO PERDONO
Padre, che sei nel Cielo! che sei nel cuore mio, che son nel cuore tuo! Padre, con l'anima in ginocchio presso di te, per chiederti perdono, prima per me, per ciò che compio e so che non ti é gradito, per ciò che non compio e tu vorresti. Ti chiedo perdono per tutti i tuoi figli, nei quali devo riconoscermi per aiutarli, se voglio essere riscattata io stessa.
Ti chiedo perdono per tanta violenza che ancora esiste nei nostri cuori.
Ti chiedo perdono per ogni violenza che osiamo compiere contro l'innocenza dei piccoli, contro la vita stessa.
Ti chiedo perdono per la mancanza di sensibilità e di attenzione per i diversi, gli infelici, i bisognosi. Ti chiedo perdono per i cuori chiusi alle preghiere, alla Luce, a Te.
Ti chiedo perdono per coloro che vivono senza fede, incapaci ad accoglierla e a desiderarla.
Ti chiedo perdono per l'incredulità nei due Misteri più grandi e più profondi: l'Incarnazione purissima in Maria e la resurrezione di Gesù. Padre, Ti prego!
Scendi, e illumina la terra! Apri i nostri cuori chiusi a Te, chiusi all'Amore vero,
al tuo amore che ci ha creati per essere vita senza fine.

VOGLIO AMARTI
Voglio amarti, sposo mio divino, con tutta la potenza di amore che mi hai elargito Voglio rispondere alla tenerezza infinita della tua predilezione per me e dico a te, mio amore, mio sposo, mio tutto: Ti amo! O Dio, o Sposo, o Padre!
con l'amore spontaneo e trasparente dei bimbi che non sanno parlare. Ti amo!
con la bellezza e il profumo dei fiori che non sanno parlare.
Ti amo! con tutte le vergini foreste dei monti che non sanno parlare.
Ti amo! con i divini silenzi degli eremi che non sanno parlare.
Ti amo! con lo splendore purissimo delle stelle che non sanno parlare.
Ti amo! con tutte le creature del cielo della terra e del mare che non sanno parlare.
Ti amo! con questo piccolissimo cuore mio che non sa parlare.
Ti amo! con la carezza del vento che ti porta il mio amoroso silenzio.
Ti amo! con il cuore di Gesù e di Maria, gioielli del tuo amore che ti parlano di me.
Così ti amo, o sospirato amore! O Amore amato da sempre!
"lo sono l'oceano della Carità"

CREDO
Credo, mio Dio, che sei mio Padre. Credo nel tuo amore incondizionato e gratuito per tutti gli uomini. Credo che tu credi nell'uomo e che l'uomo, per te, è la tua speranza.
Jules Bulliard

PADRE, NON ABBANDONARCI
"Un germoglio spunterà dal tronco di lesse, un virgulto germoglierà dalle sue radici" Padre, noi sappiamo che da quando, duemila anni fa, hai mandato tra noi tuo Figlio, hai deciso di stabilire nel mondo un regno di pace, di porre fine all'empietà e all'ingiustizia.
Perché ciò si realizzi dobbiamo accogliere nel nostro cuore e nelle nostre vite, quel piccolo bambino, 1'Emmanuele, che viene a portarci il tuo volto amoro­so di Padre.
Questo è quello che Tu desideri: essere conosciuto come il Padre della vita.
Siamo tuoi figli ma non ti conosciamo, siamo tuoi eredi ma non ci impegnamo ad ottenere l'eredità che ci hai promesso. Le nostre orecchie sono chiuse, i nostri occhi non vedono, le nostre labbra non sanno pronunciare che parole di astio e di invidia, i nostri cuori sono di pietra.
E intanto il male ci divora, la terra che Tu ci hai dato da dominare, ora ci schiaccia con tante sciagure; l'odio, il rancore, la sopraffazione, le malattie, il dubbio, la paura, le angosce stanno riducendo i tuoi figli alla condizione di schiavi.
E Tu soffri, perché non era questo quello che avevi progettato per noi.
Volevi un mondo pulito, una creazione che cantasse la Tua gloria, dei figli con i quali camminare insieme verso un'eternità di gioia e felicità.
Ma Tu non disperi che questo possa ancora realizzarsi, ci chiami con amore, ci mandi ancora Tuo Figlio anche se non tutti lo accolgono come già tanto tempo fa. Padre non abbandonarci, Te lo chiediamo per le mi­gliaia di fratelli che soffrono la persecuzione e la fame, te lo chiediamo per i bimbi innocenti nelle cui anime risplende il tuo sorriso, te lo chiediamo, infine, per tutti coloro che in ogni parte del mondo attendono il riscatto e la giustizia, per tutti i tuoi figli più piccoli che patiscono sulla loro carne l'odio dei fratelli accecati dal male e il cui spirito non sa più riconoscere in Te il Padre di ogni bene. Anonimo

PADRE HO BISOGNO DI TE!
Padre, ho bisogno di Te, per ricercarti sempre con instancabile desiderio... per scoprire l'immagine del Tuo Cristo nei fratelli...
per trovarti, adorando sempre le disposizioni del Tuo Volere...
per risponderti con la prontezza dell'offerta totale... per non calcolare il costo del mio sacrificio...
per non tirarmi indietro dinanzi alla fatica...
per non scoraggiarmi nella durezza della prova... per abbracciare quotidianamente la mia croce... per mortificare tutte le insorgenze del mio egoismo... per abbandonarmi sempre felicemente nelle Tue mani...
per non darmi alcun pensiero per il mio domani... per morire a me stesso ogni giorno e vivere per la Tua Gloria...
per non aver paura della mia morte e attenderla come un incontro con Te...
per ascoltare e vivere avidamente la Parola del Tuo Verbo... per identificarmi con l'ideale del suo Vangelo d'Amore... per giungere all'unione più intima dell'Amore nella vita della Santissima Trinità...
per essere la bimba piccolissima della Celeste Madre Maria... Anonimo

PADRE, ECCOMI
Padre, eccomi ad offrirti il mio nulla. Eccomi ad attingere il Tuo tutto.
Potenza creatrice bontà illimitata dolcezza infinita pietà sconvolgente misericordia sconfinata. Eccomi a dirti grazie. Eccomi ad allargare le braccia per accogliere la Tua volontà mio unico bene. Alleluja.
Nora Joos

GRAZIE, PAPA'
Grazie, Papà!
che mi doni ancora un giorno perché io mi penta, perché mi ravveda, perché mi rinnovi.
Grazie, Papà!
perché continui a cercarmi per provarmi, per rendermi sempre più plasmabile, sempre più tua.
Grazie, Papà!
che martelli il mio cuore, svisceri il mio spirito, mi svuoti per liberare la mia anima. Grazie, Papà perché mi fai capire che solo dicendoti sempre di sì, mi ritrovo sempre più bianca, più nuova, più leggera. Grazie, Papà!
perché ho capito che solo il tuo amore è importante e nessun altro pensiero deve occupare la mia mente. Grazie, Papà!
che mi vuoi sempre più piccola, sempre più nascosta, sempre più tua. Grazie, Papà! perché non potevi farmi più bella. Non permettere, ti prego, che io ti impedisca di spogliarmi ancora per rivestirmi di te, dello splendore del tuo Spirito, delle meraviglie della tua Divinità. L'opera tua su di me possa risplendere in tutti i tuoi universi creati e increati. Grazie, Papà

PADRE!
Signore, Tu ci hai dato il potere di chiamarti Padre; Tu ci hai dato la Tua Vita, ci hai confortato con il Tuo Amore, ci hai illuminato con speranze immortali. In Cristo ci hai rivelato il Tuo volto, in Lui ci hai restituiti gli uni agli altri. Egli ha messo sulle nostre labbra la stessa voce dello Spirito e nel nostro cuore desideri conformi alla Tua Volontà per farci simili a Te.
Ora noi Ti preghiamo, rendici degni di Te, uniscici tutti in Te, fa' che gli uomini, da un capo all'altro della terra, riconoscano e accettino la Tua paternità uni­versale e, in essa, riconoscano e vivano laloro fraternità; fa' che la famigia umana sia convocata, nella festa dei figli, alla Tua mensa. Amen.
Cenacolo Pater

CONFIDENZA
Padre dolcissimo, a noi questo è bastato:
sapere quello che di Te ci ha rivelato il Tuo Unigenito e Diletto Figlio Gesù: che Tu sei anche nostro Padre e Padre di tutti e di tutto, perchè tutto quello che esiste fuori di Te è Opera del Tuo Amore.
Tu
Sei 1'Inaccesibile, eppure più di tanto non puoi essere dentro di noi;
Sei l'Invisibile, eppure non puoi essere tanto più percettibile da noi;
Sei l'Inafferrabile, eppure sei Colui che meglio non si può possedere. O Padre, concedici di essere, nel modo più possibile, nella Identità con il Tuo Figlio Gesù, perchè con Lui possiamo sentire Te, vivere di Te, amare Te per essere in Lui con Te una cosa sola,
come esistenza originale e finale del Tuo Amore Paterno. Madre Eugenia Elisabetta Ravasio

PREGHIERA DI TOTALE FIDUCIA
Mio Dio, non solamente confido in Te, ma non ho fiducia che in Te. Donami dunque lo spirito di abbandono per accettare le cose che non posso cambiare.
Donami anche lo spirito di saggezza per discernere ciò che dipende effettivamente da me, Fà che io faccia la Tua sola e santa Volontà! Amen. Anonimo

PADRE, TU SEI TENEREZZA
Padre, tu sei tenerezza, tenerezza primiera, eterna, assoluta, tenerezza che scaturisce dall'abisso divino della tua paternità.
Padre, tu sei tenerezza, la tenerezza più pura e più generosa che si è offerta a noi, prodigando a tutti un immenso affetto.
Padre, tu sei tenerezza, ti chini su di noi con tanta bontà ci segui passo passo avvolgendoci con la tua sollecitudine.
Padre, tu sei tenerezza, fedele e ostinata, che non si ferma quando ti offendiamo, che offre sempre perdono e amicizia.
Padre, tu sei tenerezza, avida di donare tutto ciò che possiedi, di comunicare a coloro che ami la tua gioia ineffabile. J.Galot s .j.

FONTE DI TENEREZZA
Padre dal cuore sublime, tu sei fonte primiera di tutte le nostre tenerezze, delle parole d'amore, dei gesti d'affetto, della gioia d'amare.
Sei tu che crei il cuore dell'uomo a tua immagine, che lo rendi capace di apertura agli altri, di bontà che si espande, di tenero affetto.
Ogni volta che l'amore supera il nostro egoismo, doma le nostre violenze, tu manifesti in noi la forza superiore nascosta nella tenerezza.
Sei tu che ci strappi alla nostra durezza, che ci rendi sensibili a tutto ciò che riguarda, interessa gli altri, alle loro aspirazioni.
Quando proviamo l'intima aridità, tu ci offri continuamente il puro scaturire di una nuova tenerezzza che risveglia il cuore. J.Galot s .j.

DI TE HO UNA STIMA IMMENSA
Padre, mi rifugio presso di te, nella tua tenerezza. Ho bisogno d'amarti in silenzio. Ho bisogno anzitutto di ,capacitarmi' che tu mi ami senza badare a quello che sono....
Se per venire a me tu hai attraversato l'infinito, certo attraverserai anche la bruttezza di cui mi sono cinto come d'un fossato colmo d'acqua melmosa....
Una cosa è certa, e bisogna ch'io me lo ripeta: io sono amato, io, proprio io. Sono amato, e tutto avvolto da una tenerezza nascosta eppure vigile.
Se mi trovassi in peccato, mi basterebbe chiedere perdono per far ricomparire il sorriso sulle labbra del Padre e farle schiudere alla parola.
Se invece non sono che un tiepido, privo di bellezza vera, tutto polveroso di peccati veniali, ebbene, devo credere lo stesso che l'Amore mi guarda: mi guarda come una mamma guarda il bimbo dispettoso, che s'è di nuovo impiastricciato il visetto con la marmellata rubata in dispensa....
Signore, conservami sempre in questa certezza che, per grazia singolare, ho dell'amor tuo, e là che io sempre ti veda come ti vedo ora: la stima che ho di me è assai misera, ma di te ho una stima immensa!
Se dovessi essere degno dell'amor tuo per osare d'ac­cettarlo, non saresti più tu, non saresti l'Amore.
Tu mi ami, Signore: là che io ti ami. P. Auguste Valensin

LA TENEREZZA DEL PADRE
Questa notte ho fatto un sogno, ho sognato che ho camminato sulla sabbia accompagnato dal Signore, e sullo schermo della notte erano proiettati tutti i giorni della mia vita.
Ho guardato indietro ed ho visto che ad ogni giorno della mia vita, proiettate nel film, apparivano orme sulla sabbia: una mia ed una del Signore.
Così sono andato avanti, finché tutti i miei giorni si esaurirono. Allora mi sono fermato guardando indie­tro, notando che in certi posti c'era solo un'orma... Questi posti coincidevano con i giorni più difficili della mia vita; i giorni di maggior angustia, di maggior paura e di maggior dolore...
Ho domandato allora: «Signore, tu avevi detto che saresti stato con me tutti i giorni della mia vita ed io ho acettato di vivere con Te, ma perché mi hai lasciato solo proprio nei momenti peggiori della mia vita?»
Ed il Signore rispose: «Figlio mio, lo ti amo e ti dissi che sarei stato con te durante tutto il cammino e che non ti avrei lasciato solo neppure per un attimo e non ti ho lasciato... i giorni in cui tu hai visto solo un'orma sulla sabbia, sono stati i giorni in cui ti ho portato in braccio». Anonimo brasiliano

NOVENA ALLE DIVINE TENEREZZE
Eterno Padre, che preso da infinita tenerezza per gli uomini, hai mandato il tuo divin Figlio Gesù sulla terra, concedimi lagraziadi conoscere le tue tenerezze e di lasciarmi coprire da esse, onde vivere secondo la Tua Volontà. Gloria.
O Gesù, tenerezza del Padre, che sei venuto sulla terra per effondere sugli uomini la tua meravigliosa tene­rezza, concedimi la grazia di lasciarmi invadere da questa tua tenerezza onde possa vivere nella speranza dell'eterna salvezza. Gloria.
O Spirito Santo, Amore tenerissimo che procede dal Padre e dal Figlio, e che dopo l'ascensione di Gesù al Cielo preso da tenerezza per gli uomini sei disceso sugli Apostoli e su tutta la Chiesa, accendi nel mio cuore una scintilla di questo Amore per gustare l'ineffabile dolcezza ed essere docile alle divine ispi­razioni. Gloria.
Anonimo

PADRE,
ovunque vado Ti trovo, ovunque guardo Ti vedo, ovunque Ti cerco ci sei, ovunque Ti parlo mi rispondi, ovunque Ti prego mi ascolti, ovunque sei il Solo mio, Tutto mio, ovunque Ti incontro Ti amo. Madre Eugenia Elisabetta Ravasio

PADRE, DONAMI...
Padre, donami un profondo desiderio di amare continuamente;
fammi sentire che ogni istante che passa io non potrò più viverlo in Amore; fammi provare una profonda sofferenza per tutto il tempo sciupato e per tutto il tempo che potrei sciupare. Padre, ordina al mio spirito di vivere ogni istante nell'Amore ed anche quando il mio corpo è distratto il mio spirito possa continuamente amare Te e in Te, per Te e con Te possa amare l'intero universo ed ogni creatura che mi passa accanto. Padre,
solo questo io voglio.
E voglio che neanche un'ombra di disamore offuschi il mio spirito, così che quando lo vedrò nel momento della morte io resti estasiato nel vederlo risplendere della Tua stessa Luce. Anonimo

"ECCOMI QUA"
O Padre mio, eccomi qua.
Voglio solo quello che a Te piace, come a Te piace, se a Te piace, perchè a Te piace - perchè voglio amare Te solo.
Credo e voglio credere. Aiutami sempre a credere che Tu mi ami da Padre. Mi basta.
P. Gioacchitio Rossetto - Pater!

PADRE, TU SEI...
Padre, Tu sei l'Amore, io sono il nulla.
Padre, Tu sei la pazienza, io sono il nulla.
Padre, Tu sei la dolcezza, io sono il nulla.
Padre, Tu sei la tenerezza, io sono il nulla.
Padre, Tu sei la speranza, io sono il nulla.
Padre, Tu sei la salvezza, io sono il nulla.
Padre, Tu sei la gioia, io sono il nulla.
Padre, Tu sei il sorriso, io sono il nulla.
Padre, Tu sei la fortezza, io sono il nulla.
Padre, Tu sei l'Amore che si dona, io sono il nulla.
Padre, Tu sei la misericordia che perdona, io sono il nulla.
Padre, Tu sei il tutto, io sono il nulla.
Padre, Tu sei provvidenza, io sono il nulla.
Padre, Tu sei l'eterno gioco d'Amore, io sono il nulla.
Padre, Padre, Padre eternamente Padre, insegnaci a farti conoscere, onorare ed amare da tutti gli uomini. Insegnaci a chiamarti Papà come ti chiama il dolce Gesù e la Mamma Maria. Anonimo

DONAMI, O PADRE
Donami, o Padre, il Silenzio, quello di Giuseppe;
donami, o Padre, la delicatezza, quella delle anime piccole; donami, o Padre, la piccolezza, quella senza limiti di Maria; donami, o Padre, la discrezione, quella sottomessa dell'Umiltà; donami, o Padre, l'Amore, il Tuo: potente, tenero, unico; donami, o Padre, l'obbedienza, quella eroica di Gesù;
donami, o Padre, la signorilità, quella del vero credente; donami, o Padre, un respiro puro, quello della madre terra;
donami, o Padre, un soffio leggero, quello del tuo spirito;
donami, o Padre, la pace, quella trasparente degli Angeli; donami, o Padre, la gioia, quella vivificante dei santi; donami, o Padre, il sorriso, quello comunicante dei bimbi perché io possa divenire una nuova creatura e, nel Tuo Spirito di Luce, glorificarti nel mondo, nel Tuo Paradiso, in eterno. (Ma)

PADRE, SI FACCIA IN ME...
Padre, si faccia in me e per me la tua santa Volontà. Ripeto a Te, con Maria e in Maria, o Padre! ripeto a Te il mio "sì" totale nel mio oggi, nel mio domani, in ogni giorno della mia vita! Ma tu in Gesù e Maria donami il tuo Amore perché solo questo desidero e solo di questo ho bisogno. Sì, del tuo amore per amarti di più, per amarti meglio, per essere solo e sempre per te Purissimo Amore. Amen.

MI ABBANDONO A TE, O PADRE!
Mi abbandono a Te, Padre!
Tu sei fedele, lascio cadere la mia vita nelle tue mani! Tu sei sapiente, consegno a Te i miei pensieri! Tu sei misericordioso, presento a Te il mio cuore incostante! Tu sei santo,
affido a Te il desiderio di una mia santità! Tu sei buono, mi rallegro di Te!
Tu sei generoso, Ti guardo col desiderio di imitarTi!
Tu sei Padre, m'abbandono sempre alla Tua guida! Padre, eccomi, prendimi, lascio a Te la responsabilità del mio vivere e del mio morire: lo sono Tuo, figlio per Te!
Come un bimbo sto in pace e attendo i tuoi cenni per obbedirti in tutto!
Fa di me ciò che Tu hai pensato! D. Virgilio Covi

PADRE MIO
Padre mio, abbi misericordia di me e del mio dolore. Padre nostro, perdona i nostri peccati. Padre d'infinita dolcezza, dona agli uomini il tuo sorriso. Padre tenerissimo, non tardare a venire in aiuto dei tuoi figli che agonizzano. Padre, che sei sempre e solo Padre, mostrati a tutti quale veramente sei. Padre, che sei Padre e Madre, difendi gli innocenti.
Padre, che sei sempre chino sul mondo, torna a vivere in mezzo ai tuoi figli che hanno smarrito la strada.
Padre, abbi compassione dell'umanità che agonizza. Padre, non tardare più a far venire cieli nuovi e terre nuove.
Padre, Padre, Padre, ascolta le parole degli innocenti che a te gridano: Papa, liberaci dal terrore della morte, liberaci dalle angosce e dalle paure, ridona il sorriso alle nostre mamme e ai nostri papa della terra e rendili simili a Te. Tu, Padre, non rifiuterai le nostre suppliche, ascolterai la voce dei fanciulli e tornerai a portare la luce nel cuore dell'uomo. Grazie, Padre, per ciò che farai e che nel tuo infinito Amore da sempre hai pensato e desiderato fare.

DIO E' MIO PADRE
Padre mio che sei nei cieli, com'è dolce e soave il saper che tu sei mio Padre e che io son figlio tuo!
E soprattutto quando è cupo il cielo dell'anima mia e più pesante è la mia croce, che sento il bisogno di ripeterti: Padre, credo al tuo amore per me!
Sì, credo che Tu mi sei Padre ogni momento della vita e che io sono Tuo figlio!
Credo che mi ami con amore infinito!
Credo che vegli giorno e notte su di me e neppure un capello cade dalla mia testa senza il Tuo permesso! Credo che, infinitamente sapiente, sai meglio di me ciò che mi è utile.
Credo che, infinitamente potente, puoi trarre il bene anche dal male!
Credo che, infinitamente buono, fai servir tutto a vantaggio di quelli che Ti amano, ed anche sotto le mani che percuotono, io bacio la Tua mano che guari­sce!
Credo... ma aumenta in me la fede, la speranza e la carità!
Insegnami a veder sempre il Tuo Amore come guida in ogni evento della mia vita.
Insegnami ad abbandonarmi a Te a guisa di un bimbo nelle braccia della mamma.
Padre, Tu sai tutto, Tu vedi tutto, Tu mi conosci meglio di quanto io mi conosca: Tu puoi tutto e Tu mi ami!
Padre mio, poiché Tu vuoi che ricorriamo sempre a Te, eccomi con fiducia a chiederTi, con Gesù e Ma­ria... (chiedere la grazia desiderata).
Per questa intenzione, unendomi ai Loro Sacratissimi Cuori, Ti offro tutte le mie preghiere, i miei sacrifici e le mortificazioni, tutte le mie azioni ed una maggiore fedeltà al mio dovere.
Dammi la luce, la grazia e la forza dello Spirito Santo! Confermami in questo Spirito, in modo ch'io non abbia mai a perderLo, né a contristarLo, né ad affievolirLo in me.
Padre mio, è in nome di Gesù, tuo Figlio, che Te lo domando!
E Tu, o Gesù, apri il Tuo Cuore e mettivi il mio e con quello di Maria, offrilo al nostro Divin Padre.. Ottie­nimi la grazia di cui ho bisogno!
Padre Divino chiama a Te gli uomini tutti. Il mondo intero proclami la Tua Paterna Bontà e la Tua Divina Misericordia!
Siimi tenero Padre, e proteggimi ovunque come la pupilla del tuo occhio. Fa' che io sia sempre degno figlio Tuo: abbi pietà di me!
Padre Divino, dolce speranza delle anime nostre, sii conosciuto, onorato ed amato da tutti gli uomini! Padre Divino, bontà infinita che si effonde su tutti i popoli, sii conosciuto, onorato ed amato da tutti gli uomini! Padre Divino, rugiada benefica dell'umanità, sii conosciuto, onorato ed amato da tutti gli uomini! Madre Eugenia Elisabetta Ravasio

LETTERA AL PADRE
Padre mio, voglio dirti quello che non ho mai osato. E non osavo perchè non ti conoscevo.
Ti chiedo scusa per l'indifferenza passata, per la superficialità degli incontri, per tutte le volte che ho rifiutato la vita preferendo la morte.
Ma io non ti conoscevo. Ora so.
Tu hai creato per me cose stupende. Tu hai creato me.
Tu mi hai scritto cose meravigliose: tutte parlano del tuo amore per me. Tu ti doni a me ogni volta che te lo chiedo. immenso mistero questo: il tuo "sì" all'uomo senza soluzione di continuità. Troppo incomprensibile a chi è abituato a porre condizioni e riserve.
Tu continui a crearmi e a parlarmi ma il tuo fare e il tuo linguaggio spesso non capisco.
Non importa più, so solo che ci sei e che mi ami.
Devo lasciarti fare, devo lasciarmi andare. Nelle tue mani diventerò capolavoro, vile argilla plasmata dall'Artefice perfetto, dall'Autore di quella creazione in cui il mio esistere trova ragion d'essere. Piccola nota della più bella sinfonia che mai sia stata scritta. Piccola nota voglio essere, di quelle che non danno all'opera tocchi definitivi o particolarmente significativi. Ma voglio esserci.
Mettimi dove vuoi, come vuoi, ma non lasciarmi fuori come una nota stonata o inutile. Lo farai, lo sento, non mi lascerai, anche se già conosci le mie infedeltà. Ti vedo sorridere e ti dico grazie, grazie di essere, di accettarmi come sono, grazie del tuo amore esigente ma delicato, della tua presenza premurosa, ma non invadente, grazie per avermi permesso di osare e di gioire nel chiamarti «Padre, Padre mio».
Graziella

"NON HO PAURA DI DIO"
Più avanzo nel cammino, più mi accorgo di aver ragione di raffigurarmi il Padre mio come l'indulgen­za infinita: il mio giudice, quello che deve giudicare me, è anche quello che ogni giorno saliva in cima alla torre e scrutava se mai tornasse a lui il figliuol prodigo. Non ho paura di Dio, io: non tanto perchè lo amo, quanto perchè so che lui ama me!
Quanto a sapere perchè mio Padre mi ami, o che cosa egli ami di me, non lo so davvero, nè sento alcun bisogno di chiedermelo. Mio Padre mi ama perchè è lui l'Amore: basta che io accetti d'essere amato, e lo sarò veramente.
Padre mio, grazie per il tuo amore. Sta sicuro che io non verrò a dirti che ne sono indegno: il tuo amore è degno di te! Auguste Valensiti

GRAZIE, PADRE
Grazie, Padre, del dono della vita; grazie dell'amore di cui ci circondi; grazie per le gioie e le sofferenze; grazie per averci dato una patria: l'universo; una fami­glia, la Chiesa; una mamma, Maria, un fratello mag­giore che ci è guida e maestro: Gesù.
Grazie, Padre, di esserci Padre sempre, anche quando noi non ti chiamiamo così, anche quando ci allontaniamo dalla tua casa, anche quando non rispettiamo la Mamma, anche quando non ascoltiamo Gesù, anche quando aggrediamo l'universo, anche quando ci ag­grediamo tra noi, anche quando non facciamo Chiesa. Grazie, Padre, di essere sempre qui, pronto, ad atten­derci con tutti i nostri peccati, le nostre pesantezze di spirito, le nostre mancanze di carità e di amore.
Grazie sempre e comunque di essere il nostro Papà, pronto a darci la vita oltre la morte. Amen.
Padre, Tu sai ciò che è meglio. Si faccia, perciò tutto secondo la tua volontà. Dammi ciò che vuoi, quando vuoi, come vuoi. Trattami come sai e come più ti piace e come esige la tua maggior gloria; liberamente dispo­ni di me poiché io sono nelle tue mani, non desidero vivere per me, ma per Te. Graziella

PATER, FIAT!
E' sublime il grido che il Figlio di Dio ha insegnato a noi tutti: Pater, fiat!
Questo grido, bene inteso e detto con convinzione, con piena pace, con perfetta volontà, con soavità d'amore, è una riparazione, è un ringraziamento, è una preghie­ra, è una consacrazione; è il più alto e nobile atto di amore perfetto; è un bacio di Dio ridonato a Dio; è un inno, è un impero, è la gioia del cielo anticipata; ed è anche - mi è caro potervelo dire per l'esperienza fatta - un apostolato molto efficace. P. Gioacchino Rossetto

PREGHIERA DELLA DISPONIBILITA'
Padre mio, non Ti chiedo tante cose, né grandi cose, nemmeno poche o piccole cose: solo quello che a Te piace darmi, e come piace a Te.
Con queste io riempirò il mio giorno, il mio tempo, la mia epoca, che è questa in cui vivo; solo facendo queste avrò diritto di vivere sulla terra e meriterò l'eternità nel cielo.
P. Gioacchino Rossetto

PER UN CUORE DI FIGLIO
"Chiamò le acque mare" (Gn 1,10) Dio mio, Padre delle meraviglie: io ho un cuore più vasto e profondo del mare; io ho desideri più alti di ogni oncia; ho dentro di me una inquietudine che non mi dà pace se non tendo a Te, se non giungo a Te. Io fisso il mio sguardo in Te e Ti do gioia!
Tu guarda al mio cuore: reprimi le impetuosità, domi­na le passioni, ricolmalo delle tue ricchezze, godine Tu solo tutto l'amore.
Fa' scintillare su di me i tuoi raggi divini; dammi vita, e vita eterna.
Ascolta il grido, il muggito di questo mare che porto in me stesso: esso Ti ripeta sempre, nella calma e nella tempesta, nella gioia e nel dolore, nella pace e nell'an­gustia, Ti ripeta solo e sempre il mio amore, o Padre d'amore!
P. Gioacchino Rossetto

PREGHIERA A DIO PADRE ONNIPOTENTE
O Dio, Padre onnipotente, amorosissimo, per un ec­cesso di carità infinita Tu hai mandato sulla terra lo stesso Figlio tuo Gesù, perchè fatto uomo morisse sulla Croce per noi.
E con Lui ci hai dato lo Spirito di adozione, per cui possiamo chiamarci ed essere figli tuoi, avendo così il diritto di chiamar Te: Abbà, Padre!
Ora noi, in nome dello stesso nostro Signore e Fratello Gesù, esortati dai suoi divini precetti, ammaestrati dai suoi insegnamenti, assicurati di ottenere qualunque grazia chiesta in suo nome, con le stesse sue parole, Ti chiediamo umilmente, insistentemente, o Padre no­stro, che sia conosciuto, amato, adorato, santificato il tuo amabilissimo nome di Padre; che venga e si dilati sulla terra il dolce Regno del tuo amore; e che la tua paterna, santissima Volontà si compia sulla terra come in cielo.
O Dio, che Tu non sia più fra gli uomini il grande dimenticato; che il mondo si riscuota al grido della fede, e creda, creda davvero in Te, Dio, Padre onnipo­tente, Ti adori, a Te filialmente si affidi, e Te filialmente ami. P. Gioacchino Rossetto

RINGRAZIAMENTO
"Facciamo l'uomo a nostra immagine e somiglianza" (Gn 1,26). Grazie, o Dio, grazie, Forse non Ti ho mai ringraziato, e certo non Ti ho ringraziato abbastanza, per un dono così grande e così bello.
Mi hai fatto simile a Te stesso! Io rassomiglio a Te! E' questa la prova più sicura del tuo amore di Padre. Per questo io posso e devo sentirmi tuo figlio, e come figlio amarTi ed affidarmi tutto a Te. P. Gioacchino Rossetto

OFFERTA
Grazie, o Dio, per avermi dato la vita. Sento che la ricevo da Te: solo Tu sei vita piena, vita viva per se stessa, vita eterna, senza fine.
La mia è dono tuo, dono perfetto nella sua origine, datomi con bontà di amore, anche se poi il peccato l'ha macchiata e ferita, anche se il peccato mi ha portato e condannato a subire la morte.
O Padre mio, io Ti offro e consacro tutta la mia vita. E Ti offro anche la mia morte, come ringraziamento per la vita che già mi hai dato, e per quella eterna che mi darai: in questa io credo profondamente e con gioia. P. Gioacchino Rossetto

PREGHIERA DELL'ABBANDONO
Padre mio, io mi abbandono a Te: fa' di me ciò che Ti piace! Qualunque cosa Tu faccia di me, Ti ringrazio.
Sono pronto a Tutto, accetto tutto, purché la tua Volontà si compia in me e in tutte le tue creature.
Non desidero niente altro, mio Dio. Rimetto la mia anima nelle tue mani;
te la dono, mio Dio, con tutto l'amore del mio cuore, perchè Ti amo.
Ed è per me un'esigenza d'amore il donarmi, il rimettermi nelle tue mani senza misura, con una confidenza infinita, perchè Tu sei il Padre mio. Charles de Foueauld

PREGHIERA AL PAPA DEL CIELO
Mio Signore! Mio Dio!
Padre e Sposo dell'anima mia! Mio Amore! Mio Tutto. Cosa farei se Tu non ci fossi? Tu, che conosci tutto di me, Tu che mi penetri più profondamente di un raggio di sole, Tu, che mi accarezzi con la soavità del Tuo spirito che mai mi abbandona. Mi sei più necessario dell'aria che respiro, più indispensabile del pane quo­tidiano, più fedele di ogni creatura umana, Tu, più profondamente amante di ogni essere vivente, perché sei la vera unica Vita. In Te ho le mie certezze, la mia realtà umana e divina.
Sei l'unico che senza parlare, mi scruta, mi corregge, mi ama; sei l'Essere supremo al quale non è necessario confessare, perché già tutto sai, perché tutto vedi, tutto penetri, tutto conosci. Se io mi abbandono a Te, Padre mio! mio Creatore, so di avere una protezione sicura, un amore tenero e profondo, una continua tenerezza, un continuo desiderio di amare la tua creatura. Perché mi hai creata per amarti e perché io ti amassi di un amore senza misura e senza condizioni.
Quando mi fermo e ti cerco oltre le nubi, incontro il Tuo splendore che mi abbraccia, mi circonda, mi penetra e allarga tutte le fibre del mio cuore. Sento l'Amore tuo supremo che con esso mi bacia con tenerezza infinita, come fai per ogni più piccolo fiore, per ogni sassolino, per ogni granellino di sabbia e mi fai sentire che sono tutta tua nell'unità dell'universo intero, che Tu hai creato tutto per me, solo per me, perché io ti amassi, ti ringraziassi e ti glorificassi per tutti quei doni gratuitamente ricevuti.
Ecco! ogni mattina, davanti alla mia finestra, so di essere davanti al mio amore, al mio creatore. Mi metto nelle tue mani, mi abbandono nel tuo grembo, nel tuo infinito e so che la mia vita non avrà mai fine. Così, ogni giorno, con questa certezza, con questa gioia divina, tutto diventa passeggero, tutto più facile da sopportare.
Dal cuore, allora, un grido silenzioso, che va diritto al cuore del Padre mio "Vieni, Amore Mio! Il tuo fiorel­lino, il tuo piccolo miracolo di amore attende di diventare meravigliosamente grande come Te. Vieni Amore mio, cercato da sempre, a cogliere i frutti del tuo seme. Vieni!"

SI', PADRE
Padre divino, nel mistero dell'incarnazione del Tuo Figlio, apparso nel seno purissimo di Maria, Vergine Immacolata, Tu mi fai conoscere tutto l'Amore con il quale, in Cristo Gesù, mi hai recuperato nell'area della Tua misericordiosa Paternità: infatti io mi sento vera­mente Tuo figlio. Nel mistero della Pentecoste, nello stesso Cristo Gesù, mi rendi partecipe con la Chiesa, di tutto il Tuo Amore per me, e disponibile per una vita di fedeltà e di coerenza di chi Ti ama con lo stesso Amore che viene donato.
O Padre divino, riempimi tanto del Tuo Amore!
Fa' che io possa essere figlio docile nel realizzare il Tuo disegno Paterno su di me; docile nel capire e nell'accogliere tutti i segni del Tuo Divino Spirito, perchè tra i doni di natura e di Grazia che la Tua bontà Paterna mi offre su questa terra, sia sempre vivo in me il desiderio gustoso di Te nel "viaggio", per raggiungerTi legittimamente in quella Fonte di Vita dove l'Amore infinito mi ha fatto nascere solo per Te. Madre Eugenia Elisabetta Ravasio

IL PADRE MIO
Tu sei il Padre mio, nella mia solitudine mi hai teso le Tue mani, con la Tua potenza hai trasformato il mio cuore dandomi i Tuoi doni le gioie delle Tue meraviglie. Sei la fonte che mi disseta, l'aria che mi dà il respiro, la gioia che inebria le mie giornate piene d'amore per Te. Guidami dove vuoi Tu prendimi per mano, e non lasciarmi più accompagnami sempre sul mio cammino, perché Tu sei il Padre mio. Gina

LA MIA LODE AL PADRE
Per la tua Potenza creatrice ti lodo, Padre, e Ti glorifico. Per la tua increata sapienza ti lodo, Padre, e Ti glorifico. Per lo splendore della tua bellezza ti lodo, Padre, e Ti glorifico.
Per l'abisso infinito del Tuo Amore ti lodo, Padre, e Ti glorifico.
Per i misteri insondabili della Tua Misericordia ti lodo, Padre, e Ti glorifico.
Per la perfezione di ogni cosa da Te creata ti lodo, Padre, e Ti glorifico.
Per la parola rivelatrice sulla bocca dei profeti ti lodo, Padre, e Ti glorifico.
per la tua tenerezza senza limiti verso i piccoli ti lodo, Padre, e Ti glorifico.
Per la Pace che infondi a chi ti ama ti lodo, Padre, e Ti glorifico.
Per la beatitudine che fai gustare a chi vive nella tua fedeltà ti lodo, Padre, e Ti glorifico. Per la potenza di Amore che infondi a chi ti riconosce come Padre, ti lodo, Padre, e Ti glorifico.
Per i dolci colloqui che elargisci a chi spende la sua vita per te, ti lodo, Padre, e Ti glorifico.
Per il dono di una madre incomparabile, Maria, ti lodo, Padre, e Ti glorifico.
Per la presenza degli Angeli, tuo alito vivente, ti lodo, Padre, e Ti glorifico.
Per esserti umiliato per noi nel figlio tuo Gesù, ti lodo, Padre, e Ti glorifico.
Per averci dato la possibilità di esser tua luce nel mondo, ti lodo, Padre, e Ti glorifico.
Per la sapienza che fai splendere sul volto dei giusti, ti lodo, Padre, e Ti glorifico.
Per il Pane Divino che ci doni di gustare ogni giorno, ti lodo, Padre, e Ti glorifico.
Per averci amati a dismisura per renderci figli redenti e liberi, ti lodo, Padre, e Ti glorifico in eterno. Amen.

TI OFFRO
Padre, ti offro la mia gioia come un canto di lode, ti offro il mio cuore come casa che ti accoglie, ti offro la mia vita perché tu vi compia il tuo volere. Anonimo

TI xC SCELTO
Mio Signore, mio Dio e Padre mio! "Ti ho scelto" "Mi sono lasciata scegliere".
Ora che ti ho posto al centro della mia vita, nel più profondo del mio cuore, nel silenzio, nello spogliamento che in me hai compiuto, opera il tuo miracolo di amore, perché il mondo un giorno, veda e creda.

DAL SENO DELLA ETERNITA DIO MI CONOBBE....
Dal seno della eternità Dio mi conobbe, mi amò, mi chiamò per nome. Sigillò il mio mare, mi prevenne.
Chi mi fece mi abbia.
Io credo in Dio Padre Onnipotente!
- Io amo l'Onnipotente. Esso mi ama.... Lo sguardo suo è sopra di me sempre, puro, purificatore, consacratore. Io voglio, Esso vuole. Basta!
Il cielo così fugge, mi aspetta.
Io mi immergerò nella vita eterna, nell'Amore. Ancora per poco lungi ....Oh! Fede, fede, fede.... P. Gioacchino Rossetto

CONTEMPLAZIONE E LODE
Donaci, Padre, di stupirci sempre nuovamente di fronte al mistero che Tu compi per noi in Gesù, Tuo Figlio.
Fà che sappiamo accogliere il dono con spirito di rendimento di grazie, affinchè in tutto si compia la Tua opera per noi e venga il Tuo Regno. Donaci così di essere Chiesa contemplativa ed eucaristica, impegnata nella lode della Tua gloria e nel servizio dei poveri.
Fà che sappiamo sempre riconoscere la provvisorietà di tutto ciò che è meno di Te, per cantare nella nostra vita la gioia invincibile di chi ha creduto nella Parola della Tua promessa. Amen. Alleluia! Bruno Forte

PASSIONE PER IL MONDO
Padre, noi crediamo che Tu sei il Vivente, creatore di storia diversa;
aiutaci a non separare mai l'amore per Te dall'amore per l'uomo: un unico amore che da Te viene e a Te ritorna. Per questo, Padre, noi riconosciamo, oggi più di ieri, che Tu ci vuoi chicco di frumento, sale della terra e lievito della pasta, veramente morti nel solco del mondo, veramente disciolti e impastati dentro la vita e le speranze della gente: aiutaci ad essere universali, come il tuo vangelo.
Un tempo anche noi Ti adoravamo separandoci dal mondo e dalla vita. Aiutaci ora ad incontrarTi come l'unico Dio e Padre di tutti, votati anima e corpo al tuo continuo atto creatore e liberatore. Un tempo anche noi Ti amavamo cercando di fare del bene agli infelici e ai bisognosi. Aiutaci oggi a contemplare questo amore in una comprensione più radicale delle tue esigenze: come impegno della stessa vita per un mondo di fratelli. Aiutaci ad incontrarTi nel cuore del nostro impegno di uomini: come forza di amore, .li fraternità e trasformazione che portiamo verso tutti.
E riconosciamo che questo è dono tuo: è lo Spirito del Figlio tuo, il Risorto, vivo ed operante in noi. Aiutaci a superare ogni rassegnazione passiva davanti ai mali di questo mondo ed alle forze che li organizzano: dacci sempre l'audacia del Figlio tuo, profeta e liberatore.
Solo in questa passione per il tuo mondo noi Ti potremo incontrare, o Padre, per farne, assieme a Te, un mondo di fratelli: Dio della nostra passione di vivere!
Dio della nostra passione di comunione! Pietro Brugnoli

IL PADRE NOSTRO DEI GIOVANI
Padre nostro che sei nei cieli, scendi nel nostro cuore di giovani, fà che Ti sentiamo presente.
Sia santificato il Tuo Nonne. Sappiamo sempre glori­ficarti, santificando specialmente le domeniche e le altre feste. Ricordiamo il Battestimo, con cui siamo stati fatti cristiani e figli tuoi; apprezziamo tutti gli altri sacramenti come preziosi ed insostituibili mezzi di crescita spirituale.
Venga il tuo Regno nella nostra coscienza di giovani per mezzo del santo Vangelo: tuo messaggio di amore misericordioso.
Sia fatta la tua volontà. Realizziamo nella nostra vita il piano che Tu hai su di noi. Siamo pronti con fede a ricevere la parola di chi è depositario della verità: del Papa, dei Vescovi, dei Sacerdoti, aderendo con gioia alla Santa Chiesa Cattolica, accettandone tutte le di­rettive.
Come in cielo così in terra. Sia reso pronto il nostro sprito ad accettare i sacrifici che Tu, o Dio, ci doman­di, così che siamo coraggiosi anche negli impegni difficili, senza rispetto umano.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano. Prima del pane materiale, abbiamo da cercare l'Eucaristia, pane dei forti. Corroborati da questo Pane ci sentiremo forti di fronte a tutto, pronti con eroico coraggio a difendere la nostra fede cristiana.
Rimetti a noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri debitori. Fà che siamo giusti, onesti, puri, virtuosi, pronti al perdono e al buon esempio, come si richiede a veri cristiani, figli di Dio. Il nostro amore al prossimo non sia fatto solo di belle parole.
Non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal male. Siamo custoditi, difesi, protetti aiutati dalla Madonna Santissima; la nostra buona volontà sia sostenuta nel dubbio e nelle prove.
Abbondino nella nostra anima la luce dello Spirito Santo e la carità. San Michele sia sempre a noi vicino con la sua potente protezione, con la sua preghiera. Amen. Anonimo

TARDI TI HO AMATO
Tardi Ti ho amato, bellezza tanto antica e tanto nuova; tardi Ti ho amato!
Ecco. Tu eri dentro di me, io stavo al di fuori, e qui Ti cercavo, gettandomi, deforme, sulle belle forme delle creature fatte da Te. Tu eri con me, ma io non ero con Te: mi tenevano lontano quelle creature che non esisterebbero se non fossero in Te. Tu mi hai chiamato, hai gridato, hai vinto la mia sordità. Tu hai balenato, hai sfolgorato, hai dissipato la mia cecità. Hai diffuso il tuo profumo: io l'ho respirato e ora anelo a Te. Ti ho gustato e ora ardo di desiderio per la tua pace. Sant'Agostino

PADRE, PADRE MIO!
Padre, Padre mio!
Vedo le grandi grazie che mi hai fatto e con le quali mi hai prevenuto, e il destino eterno glorioso ed amoroso che mi hai dato, e grido: Padre mio, pietà, pietà e misericordia, in nome di Gesù.
Tu sei il Padre mio ed io non l'ho mai conosciuto e pensato fino ad ora, e non Ti ho mai amato quale sei, da figlio tanto amato e prediletto. Perdono!
Dammi ora di intenderTi quale sei: Padre mio, e di amarTi e onorarTi con vera pietà filiale.
Dovrei stare tutta la vita occupato ad investigare solo questa dolcissima ed onorifica verità: Io sono figlio di Dio. Che hai mai visto in me che potesse meritarmi tanto amore quando io ancora non esistevo? Forse i miei grandi e molti peccati? dove e come io non ho peccato?.....
Dio mio, perdono, pietà. Tu mi lasci ancora del tempo per fare penitenza, per riparare al non averTi amato. Senza di Te io posso cadere e morire e perdermi e peccare; ma non posso sollevare fino a Te il mio pensiero, la mia voce, il mio cuore. Ho bisogno di Te per conoscere e per essere; ma ho più bisogno di Te per continuare ad essere, a vivere, a pensare, ad agire; anche a chiamarTi in aiuto.
Tu però mi hai assicurato che usi misericordia con chi si pente e desidera ritornare a Te. "Cor contritum et humiliatum, Deus, non despicies".
lū mi abbandono al tuo amore misericordioso, lascio tutto, cedo tutto, rinuncio a tutto, ma voglio Te, Te solo, e tutto Te. Che farei io senza di Te?
Oh, Padre mio! Padre del mio corpo e Padre della mia anima, del mio spirito.
E chi mi ha ispirato il gusto, il desiderio del bene, del bello, del buono? E non ci ho mai pensato! E Gesù, il tuo stesso Figliuolo, è venuto dal seno tuo sulla terra, e mi ha insegnato un Nome che è il Tuo: chiamarTi Padre, Padre nostro!.....
lo Ti chiedo perdono per me e per tutti i figli di Adamo, che non Ti hanno conosciuto, né amato, né servito, né obbedito, né adorato, quale tutti avrebbero dovuto fare e non hanno fatto.
Per questo Ti offro tutte le Sante Messe che si celebra­no, e si sono celebrate in tutto il mondo dal primo momento e fino ad ora.
Ma che tutti ora Ti conoscano, Ti chiamino, Ti amino, Ti adorino: Padre, Padre!
P.Gioacchino Rossetto

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NON SCENDO DALLA CROCE Di Fulton j Sheen,vescovo

Ero uscito di casa per saziarmi di sole.Trovai un uomo che

si dibatteva nel dolore della crocifissione.Mi fermai

e gli dissi:"Permetti che ti aiuti"?Lui rispose:

Lasciami dove sono.

Non scendo dalla croce fino a quando sopra vi

spasimano i miei fratelli.

fino a quando per staccarmi

non si uniranno tutti gli uomini.

Gli dissi"Che vuoi che io faccia?"

Mi rispose:

Và per il mondo e di a coloro

che incontrerai che c è un uomo

che aspetta inchiodato alla croce.