martedì 15 febbraio 2011

Preghiere al santo Curato D'Ars



ATTO DI AMORE

Ti amo, mio Dio, e il mio desiderio
é di amarti fino all’ultimo respiro della mia vita.
Ti amo, o Dio infinitamente amabile,
e preferisco morire amandoti,
piuttosto che vivere un solo istante senza amarti.
Ti amo, Signore, e l’unica grazia che ti chiedo
è di amarti eternamente.
Ti amo, mio Dio, e desidero il cielo,
soltanto per avere la felicità di amarti perfettamente.
Mio Dio, se la mia lingua non può dire ad ogni istante: ti amo,
voglio che il mio cuore te lo ripeta ogni volta che respiro.
Ti amo, mio divino Salvatore, perché sei stato crocifisso per me,
e mi tieni quaggiù crocifisso con te.
Mio Dio, fammi la grazia di morire amandoti
e sapendo che ti amo.
di  S. Giovanni M. Vianney - Curato D'Ars

PREGHIERA A S. GIOVANNI MARIA VIANNEY

di mons. Guy Bagnard, vescovo di Belley – Ars
 Santo Curato d’Ars, tu hai fatto della tua vita un’offerta totale a Dio per il servizio degli uomini. Che lo Spirito Santo, per la tua intercessione, ci conduca a rispondere oggi, senza debolezza, alla nostra vocazione personale.
Tu sei stato un assiduo adoratore di Cristo nel Tabernacolo. Insegnaci ad avvicinarci con fede e rispetto all’Eucaristia, a gustare la presenza silenziosa di Gesù nel Santissimo Sacramento.
Tu sei stato l’amico dei peccatori. Tu dicevi loro: “Le vostre colpe sono come un granello di sabbia rispetto alla grande montagna della misericordia di Dio”. Sciogli i legami della paura che talvolta ci tengono lontani dal perdono di Dio. Aumenta in noi il pentimento per le nostre colpe. Mostraci il vero volto del Padre che attende instancabilmente il ritorno del figliol prodigo.
Tu sei stato il sostegno dei poveri: “Il mio segreto è molto semplice:dare tutto senza conservare niente”. Insegnaci a condividere con quelli che sono nel bisogno, rendici liberi riguardo al denaro e a tutte le false ricchezze.
Tu sei stato un figlio affettuoso della Vergine Maria, “il tuo più vecchio amore”. Insegnaci a pregarla con la semplicità e la fiducia di un bambino.
Tu sei diventato il testimone esemplare dei Parroci dell’universo. Che la tua carità pastorale conduca i pastori a ricercare la vicinanza con tutti, senza preferenze. Ottieni loro l’amore per la Chiesa, lo slancio apostolico, la solidità nelle prove.
Ispira ai giovani la grandezza del ministero sacerdotale e la gioia di rispondere alla chiamata del buon Pastore.
Santo Curato d’Ars, sii tu il nostro intercessore presso Dio.
Amen.

PREGHIERA PER LE VOCAZIONI SACERDOTALI

di mons. Guy Bagnard, vescovo di Belley – Ars
Signore Gesù, guida e pastore del tuo popolo, tu hai chiamato nella Chiesa San Giovanni Maria Vianney, curato d’Ars, come tuo servo. Sii benedetto per la santità della sua vita e l’ammirabile fecondità del suo ministero. Con la sua perseveranza egli ha superato tutti gli ostacoli nel cammino del sacerdozio.
Prete autentico, attingeva dalla Celebrazione Eucaristica e dall’adorazione silenziosa l’ardore della sua carità pastorale e la vitalità del suo zelo apostolico.
Per sua intercessione:
Tocca il cuore dei giovani perché trovino nel suo esempio di vita lo slancio per seguirti con lo stesso coraggio, senza guardare indietro.
Rinnova il cuore dei preti perché si donino con fervore e profondità e sappiano fondare l’unità delle
loro comunità sull’Eucaristia, il perdono e l’amore reciproco.
Fortifica le famiglie cristiane perché sostengano quei figli che tu hai chiamato.
Anche oggi, Signore, manda operai alla tua messe, perché sia accolta la sfida evangelica del nostro tempo. Siano numerosi i giovani che sanno fare della loro vita un “ti amo” a servizio dei fratelli, proprio come San Giovanni Maria Vianney.
Ascoltaci, o Signore, Pastore per l’eternità.
Amen.

PREGHIERA PER L’ANNO SACERDOTALE

Signore Gesù,
Tu hai voluto donare alla Chiesa, attraverso San Giovanni Maria Vianney, un’immagine viva di Te, ed una personificazione della Tua carità pastorale.
Aiutaci, in sua compagnia ed assistiti dal suo esempio, a vivere bene quest’Anno Sacerdotale.
Fa che possiamo imparare dal Santo Curato d’Ars il modo di trovare la nostra gioia restando a lungo in adorazione davanti al Santissimo Sacramento; come la Tua Parola che ci guida sia semplice e quotidiana; con quale tenerezza il Tuo Amore accolga i peccatori pentiti; quanto sia consolante l’abbandono fiducioso alla Tua Santissima Madre Immacolata; quanto sia necessario lottare con vigilanza contro il Maligno.
Fa, o Signore Gesù, che i nostri giovani possano apprendere dall’esempio del Santo Curato d’Ars, quanto sia necessario, umile e glorioso il ministero sacerdotale che Tu vuoi affidare a quelli che si aprono alla Tua chiamata.
Fa che nelle nostre comunità – come ad Ars a quel tempo – ugualmente si realizzino quelle meraviglie di grazia che Tu compi quando un sacerdote sa “mettere l’amore nella sua parrocchia”.
Fa che le nostre famiglie cristiane si sentano parte della Chiesa – dove possono sempre ritrovare i Tuoi ministri – e sappiano rendere le loro case belle come una chiesa.
Fa che la carità dei nostri Pastori nutra ed infiammi la carità di tutti i fedeli, affinché tutte le vocazioni e tutti i carismi donati dal Tuo Santo Spirito possano essere accolti e valorizzati.
Ma soprattutto, o Signore Gesù, concedici l’ardore e la verità del cuore perché noi possiamo rivolgerci al Tuo Padre Celeste, facendo nostre le stesse parole che San Giovanni Maria Vianney utilizzava quando si rivolgeva a Lui:
“Vi amo mio Dio, e il mio unico desiderio è di amrVi fino all’ultimo respiro della mia vita.
Vi amo, o Dio infinitamente amabile, e desidero ardentemente di morire amandovi, piuttosto che vivere un solo istante senza amarVi.
Vi amo Signore, e la sola grazia che Vi chiedo è di amarVi in eterno.
Mio Dio, se la mia lingua non può ripetere sempre che io Vi amo, desidero che il mio cuore Ve lo ripeta ad ogni mio respiro.
Vi amo, o mio Divin Salvatore, perché siete stato crocifisso per me;
e perché Voi mi tenete crocifisso quaggiù per Voi.
Mio Dio, fatemi la grazia di morire nel amandoVi e sentendo che io Vi amo” AMEN

PREGHIERA SACERDOTALE

Gesù, Sommo Sacerdote un'anima sacerdotale è un qualcosa di grande al cospetto del mondo, degli Angeli e di Dio stesso. Un sacerdote secondo il tuo spirito deve essere fornito di grande dottrina e comunicarla al mondo.
Ecco, dunque, la nostra missione: farti conoscere, farti amare, far praticare la tua dottrina, con l'annuncio della Parola, con la celebrazione dell'Eucaristia, con l'amministrazione del tuo Perdono. In questo modo rinnoveremo i bei tempi dell'antichità quando il Sacerdozio appariva venerando ai popoli per la vivissima fede e per la carità profonda. Amen.
Libero adattamento da uno scritto di San Giuseppe Marello, ve­scovo di Acqui, fondatore degli Oblati di San Giuseppe (Torino 26 dicembre 1844 - Savona 30 maggio 1895).

DONACI SACERDOTI SANTI

Preghiamo per tutti i Sacerdoti del mondo.
Preghiamo tanto e sempre per loro, che siano santi come Dio li vuole.
Grazie, Sacratissimo Cuore del mio Gesù! L'eucaristia è il Sacramento dell'Amore: che grande Dono!
"Questo è il mio corpo": ecco la presenza reale di Gesù.
"Prendete e mangiate": ecco la Comunione.
"Fate questo in memoria di me": ecco la Messa e l'istituzione del Sacerdozio!
Gesù caro, ti raccomando i tuoi Ministri, rendili come li desideri, fa' che prendano la tua Mamma per guida e con lei arrivino al porto conducendoti tante, tante anime.
i offro la mia vita per i sacerdoti, Fa' che siano santi e siano uniti per l'unità della Chiesa. Amen.
Libero adattamento dagli scritti di Suor Maria Gabriella de Mieri delle Figlie di Nostra Signora al Monte Calvario (Sanza, SA 4 giugno 1931, Roma 16 febbraio 1983).

CHIAMA, NON TI FERMARE

Signore Gesù dolcissimo amore delle anime nostre, il mondo va in rovina, l'iniquità dilaga, ed invade ogni angolo della terra: donaci dei santi, degli apostoli, delle Vergini ardenti e generose. Passa di nuovo in tutte le vie del mondo, chiama al tuo divino amore molte anime, chiama, chiama, chiama alla santità, o dolce Divino Eucaristico Missionario Gesù. Chiama non ti fermare, chi potrà resistere all'onnipotenza della Tua misericordia?
Esci dal Tabernacolo, vieni tra noi e innamoraci tutti del Tuo bel volto coronato di spine,
e tutti rinchiudici nella dolce ferita del Tuo amorosissimo Cuore. Amen.
Servo di Dio Don Ruggero Caputo (1° maggio 1907 - 15 giugno 1980) sacerdote barlettano di cui è in corso la causa di Beatifi­cazione.

SACERDOTE

O fedeli, fermate un po' la vostra considerazione su questa parola: Sacerdote.
E una parola che richiama una dignità sì alta da dare le vertigini a chi ne è insignito. Quanto il cielo è più alto della terra, tanto il sacerdote è più alto, più grande di ogni grandezza e dignità terrena.
Egli in nome di Cristo, nella persona di Cristo, coi poteri di Cristo, con il mandato da Cristo dato agli Apostoli, predica, battezza, perdona, consacra il pane e il vino cambiandoli nel Corpo e Sangue di Cristo, conforta i moribondi, benedice e santifica il matrimonio. Grande sei, o Sacerdote, nonostante gli immanchevoli difetti, grande sei, o Sacerdote, nonostante l'insulto, l'irrisione, la calunnia, l'odio cui spesso sei fatto segno.
Grande sei, o Sacerdote, perché in te rifulge il volto di Cristo che rivive nella tua opera, nel tuo ministero.
Tratta da: G. Lobascio - E. Torelli, "Don Ciccio Tattoli", Edizioni VivereIn 2009, pp. 86-87.

PREGHIERA PER I SACERDOTI

Dio onnipotente ed eterno, per i meriti del tuo Figlio e per il tuo amore verso di Lui, abbi pietà dei sacer­doti della Santa Chiesa.
Nonostante questa dignità sublime sono deboli come gli altri. Incendia, per la tua misericordia infinita, i loro cuori con il fuoco del tuo amore. Soccorrili: non lasciare che i sacerdoti perdano la loro vocazione o la sminuiscano.
O Gesù, ti supplichiamo: abbi pietà dei sacerdoti della tua Chiesa.
Di quelli che ti servono fedelmente, che guidano il tuo gregge e ti glorificano...
Abbi pietà di quelli perseguitati, incarcerati, abban­donati, piegati dalle sofferenze...
Abbi pietà dei sacerdoti tiepidi e di quelli che vacil­lano nella fede...
Abbi pietà dei sacerdoti secolarizzati...
Abbi pietà dei sacerdoti infermi e moribondi... Abbi pietà di quelli che stanno in purgatorio... Signore Gesù ti supplichiamo; ascolta le nostre pre­ghiere, abbi pietà dei sacerdoti; sono tuoi! Illumina­li, fortificali e consolali!
O Gesù, ti affidiamo i sacerdoti di tutto il mondo, ma soprattutto quelli che mi hanno battezzato ed assol­to, quelli che per me hanno offerto il Santo Sacrificio e consacrato l'Ostia Santa per nutrire la mia anima. Ti affido i sacerdoti che hanno dissipato i miei dubbi, indirizzato i miei passi, guidato i miei sforzi, conso­lato le mie pene; per tutti loro, in segno di gratitudi­ne, imploro il tuo aiuto e la tua misericordia. Amen.
Orazione scritta da Monsignor Kiung, Vescovo di Shangai, duran­te la sua prigionia da infermo. Fu condannato nel 1960 a 20 anni di carcere dal governo cinese a causa della sua fedeltà a Cristo.

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NON SCENDO DALLA CROCE Di Fulton j Sheen,vescovo

Ero uscito di casa per saziarmi di sole.Trovai un uomo che

si dibatteva nel dolore della crocifissione.Mi fermai

e gli dissi:"Permetti che ti aiuti"?Lui rispose:

Lasciami dove sono.

Non scendo dalla croce fino a quando sopra vi

spasimano i miei fratelli.

fino a quando per staccarmi

non si uniranno tutti gli uomini.

Gli dissi"Che vuoi che io faccia?"

Mi rispose:

Và per il mondo e di a coloro

che incontrerai che c è un uomo

che aspetta inchiodato alla croce.